L’Atalanta abbandona nella maniera più beffarda possibile l’Europa League 2018-2019: la Dea cade ai rigori, beffata dalla traversa di Alejandro Gomez e dalla parata di Joronen sulla conclusione di Cornelius. Ci aveva messo una pezza N’Doye che aveva calciato in tribuna, ma non c’è stato nulla da fare: ai punti l’Atalanta avrebbe meritato nettamente tra andata e ritorno, ma questo è il calcio e dunque la Dea rimane senza coppe in questa stagione. Nel frattempo altre eliminazioni dl lusso: quella del Basilea che si fa battere 1-0 dall’Apollon, quella del Cluj cui i due gol nel finale non bastano per far fuori la sorpresissima Dudelange, che arriva ai gironi per la prima volta. Il Bordeaux sta battendo il Gent, il Malmoe vince in trasferta ed elimina il Midtjylland, lo Zenit soffre le pene dell’inferno ma, sconfitto 2-1 dal Molde, evita il patatrac e si qualifica per la fase a gironi, dove sta per arrivare anche lo Spartak Trnava. (agg. di Claudio Franceschini)
RISULTATI EUROPA LEAGUE (RITORNO PLAYOFF)
ATALANTA AI SUPPLEMENTARI
Atalanta e Copenaghen vanno ai tempi supplementari: nel ritorno dei playoff di Europa League 2018-2019 un tempo a testa, la Dea domina la prima frazione confermando l’ottima partita dell’andata ma nella ripresa la squadra di casa esce dal guscio e inizia ad assediare la difesa orobica, lasciando ai nerazzurri soltanto le ripartenze. Che sono pericolose: l’Atalanta potrebbe anche segnare, ma dopo 180 minuti nè loro nè il Copenaghen lo ha fatto e così la sfida per l’ingresso nella fase a gironi continua. Nel frattempo il Lipsia segna al 90′ e su calcio di rigore il gol che vale la qualificazione sullo Zorya, ed evita così una clamorosa eliminazione; sul velluto il Ludogorets e il Qarabag, mentre il Dudelange si conferma la grande favola di questa Europa League e, avanti 2-0 anche a Cluj-Napoca, si iscrive di fatto ai giron dove potremmo non trovare il Basilea, che sta perdendo sul campo dell’Apollon e rischia davvero di rimanere fuori. Ora però vediamo come chiuderà l’Atalanta… (agg. di Claudio Franceschini)
ATALANTA IN CAMPO A COPENAGHEN
Anche l’Atalanta è pronta a fare il suo ingresso in campo per il playoff di Europa League 2018-2019: la Dea riparte dallo 0-0 di Reggio Emilia e, per eliminare il Copenaghen e volare ai gironi per il secondo anno consecutivo, ha bisogno di segnare senza doversi curare di un’eventuale vittoria, visto che in questo caso avrebbe comunque realizzato più gol in trasferta rispetto ai danesi. Che il gol lo devono fare, ma deve anche essere accompagnato da un successo; a meno che ovviamente la partita finisca 0-0, e dunque proceda ai tempi supplementari e poi ai rigori. Cosa che l’Atalanta vuole evitare: Gian Piero Gasperini sa bene che arrivare alla lotteria degli undici metri sarebbe davvero pericoloso, perchè di fatto verrebbe annullato quel vantaggio di qualità che all’andata gli orobici hanno ampiamente mostrando di avere, dominando in lungo e in largo. Adesso parola al campo, per scoprire se l’Atalanta riuscirà nell’intento archiviando il primo obiettivo stagionale; se così sarà, domani anche i nerazzurri saranno nell’urna di Montecarlo, insieme a Lazio e Milan, per il sorteggio della fase a gironi. Intanto aggiornamenti dagli altri campi: i Rangers si sono qualificati pareggiando in casa dell’Ufa, Astana e Apoel vanno invece ai tempi supplementari visto che i kazaki hanno replicato la vittoria per 1-0 che era stata dei ciprioti una settimana fa. (agg. di Claudio Franceschini)
INIZIANO LE PARTITE
Iniziano finalmente le partite di Europa League 2018-2019, per il ritorno dei playoff: al Neftyanik di Ufa i padroni di casa vogliono provare a prendersi la qualificazione eliminando i ben più quotati Glasgow Rangers, che all’andata hanno vinto 1-0. La squadra della capitale del Baskortostan, repubblica che fa capo alla Russia (si trova a Sud-Ovest del Paese, al confine con il Kazakhstan) è stata fondata soltanto nel 2009, per volere del presidente repubblicano Rustem Chamitov; nella Premier League russa ci è arrivato nel 2014 attraverso uno spareggio e ha fatto sempre meglio, ottenendo due dodicesimi posti per iniziare ma poi ottenendo una settima e una sesta piazza. Nel 2017 l’Ufa ha anche giocato la semifinale di Coppa di Russia, venendo però eliminato dalla Lokomotiv Mosca poi campione; alla sua prima partecipazione in una coppa europea si è spinto fino ai playoff, e nel suo stadio ha la grande occasione di eliminare i Rangers e prendersi addirittura la fase a gironi. Ce la farà? Staremo a vedere: intanto diamo la parola a questo campo e all’Astana Arena dove i padroni di casa kazaki affrontano l’Apoel dovendo ribaltare lo stesso risultato, finalmente si torna a giocare in Europa League! (agg. di Claudio Franceschini)
IL BIG MATCH
Quale potrebbe essere il big match nel ritorno dei playoff di Europa League 2018-2019? Scegliamo quello che si gioca al Matmut-Atlantique, casa del Bordeaux che ospita i belgi del Gent. I Girondins non fanno risultati importanti da tempo, ma hanno comunque vinto sei volte il campionato francese e hanno avuto l’ultima grande stagione nel 2008-2009, quando vinse Ligue 1, Coppa di Lega e, ancora nell’anno solare 2009, la Supercoppa; l’allenatore era Laurent Blanc, già sostituito da Francis Gillot quando è arrivata la Coppa di Francia (2013). A livello internazionale il Bordeaux non ha mai vinto niente, ma ha giocato le semifinali di Coppa dei Campioni e Coppa delle Coppe e ha centrato la finale di Coppa UEFA, persa contro il Bayern Monaco; il Gent invece aveva superato il girone di Champions League nel 2015 – eliminando Valencia e Lione – ma la corsa si era fermata contro il Wolfsburg che aveva vinto due volte. L’andata di questo playoff di Europa League è finito 0-0: i belgi dunque possono pareggiare con gol e qualificarsi alla fase a gironi, al Bordeaux non resta che vincere a meno che non riescano a prendersi il pass per la fase finale attraverso i calci di rigore. (agg. di Claudio Franceschini)
OCCHIO ALLA BIG
C’è una squadra che si “eleva” sulle altre per blasone, in questi playoff di Europa League 2018-2019: stiamo parlando naturalmente del Siviglia, una squadra che ha vinto questa manifestazione per tre anni consecutivi (tra il 2014 e il 2016) ma aveva festeggiato anche nel 2006 e 2007, vale a dire nel periodo finale della vecchia Coppa Uefa. Gli andalusi naturalmente speravamo di essere al piano superiore della Champions League, ma la travagliata stagione conclusa a maggio non l’ha concesso; così il nuovo Siviglia di Pablo Machin è ripartito dal secondo turno preliminare di questa manifestazione. Per ora solo vittorie: in cinque partite il dato parla di 14 gol segnati e uno solo subito, dopo la rete di Donat Zsotér dell’Ujpest FC la porta andalusa è rimasta inviolata per 283 minuti. Contro il Sigma Olomouc la vittoria ha tardato ad arrivare: ci ha pensato Pablo Sarabia, autore di 6 gol in questi preliminari. Un inizio devastante per l’ex del Getafe (cresciuto nel Real Madrid), ordinaria amministrazione fino a qui per il Siviglia che è a 90 minuti dall’obiettivo minimo di inizio stagione. Quello massimo è sempre lo stesso: vincere la Coppa. (agg. di Claudio Franceschini)
LE PARTITE DEL RITORNO PLAYOFF
Giovedì 30 agosto è il giorno in cui conosceremo tutte le squadre qualificate alla fase a gironi di Europa League 2018-2019: si giocano infatti le partite valide per il ritorno dei playoff, e tra queste ovviamente anche l’Atalanta va a caccia di gloria. La Dea vuole il secondo accesso consecutivo ai gruppi della competizione, e giocherà alle ore 18:30 sul campo del Copenaghen dopo aver pareggiato 0-0 la sfida di andata; qualificazione ovviamente alla portata della Dea, che però dovrà provare a segnare almeno un gol ed evitare la sconfitta. Per il resto, il programma si apre alle ore 16:00 con Astana-Apoel e Ufa-Rangers; l’ultima partita a cominciare sarà Siviglia-Sigma Olomouc, addirittura alle ore 21:45.
UN PIEDE NEI GIRONI
Non sono poche le squadre che hanno di fatto già un piede nella fase a gironi, visto l’esito dell’andata: innanzitutto si tratta delle tre formazioni che sono riuscite a vincere fuori casa una settimana fa. Ripassiamole: il Ludogorets si è imposto per 1-0 a Tbilisi contro la Turpedo Kutaisi, il Siviglia ha sofferto ma si è comunque imposto contro il Sigma Olomouc mentre lo Spartak Trnava ha fatto il grande colpo andando a prendersi un importante 2-0 contro l’Olimpia Lubiana. Ci sono poi altre squadre che hanno fatto bene in casa: il Genk ha superato per 5-2 il Brondby, mentre curiosamente ben cinque partite sono terminate sul risultato di 3-1 con le vittorie di Zenit, Sarpsborg, Rosenborg, Rapid Vienna e Olympiacos che dunque possono contenere un’eventuale sconfitta entro il singolo gol di scarto. Attenzione poi al Basilea, che ha vinto 3-2: gli svizzeri rischiano molto contro un Apollon che all’andata ha anche sfiorato il colpo grosso al St. Jakob Park. Per quanto riguarda le sfide terminate in parità, spicca quella tra Midtjylland e Malmoe: gli svedesi, avanti di due gol, si sono fatti recuperare e adesso per qualificarsi dovranno vincere o pareggiare nuovamente, ma questa volta segnando almeno tre gol.
RISULTATI EUROPA LEAGUE (RITORNO PLAYOFF)
RISULTATO FINALE ASTANA-Apoel 4-1 dcr – 16′ rig. Pedro Henrique. Sequenza rigori: Nuno Morais (Ap) gol, R. Almeida (As) gol, De Vincenti (Ap) parato, Anicic (As) palo, Efrem (Ap) fuori, Henrique (As) gol, Dellatorre (Ap) fuori, Beysebekov (As) gol
RISULTATO FINALE Ufa-RANGERS 1-1 – 9′ Ejaria (R), 32′ Sysuev (U)
RISULTATO FINALE AEK LARNACA-Trencin 3-0 – 1′ Giannou, 36′ Acoran, 65′ Giannou (andata 1-1)
RISULTATO FINALE LIPSIA-Zorya 3-2 – 7′ Cunha (L), 35′ Rafael Ratao (Z), 48′ Gordiyenko (Z), 69′ Augustin (L), 90′ rig. Forsberg (L) (andata 0-0)
RISULTATO FINALE COPENAGHEN-Atalanta 3-4 dcr. Sequenza rigori: De Roon (A) gol, Sotiriou (C) gol, Alì Adnan (A) gol, Gregus (C) gol, A. Gomez (A) traversa, Skov (C) gol, A, Masiello (A) gol, N’Doye (C) alto, Cornelius (C) parata, Vavro (C) gol
(andata 0-0)
RISULTATO FINALE LUDOGORETS-Torpedo Kutaisi 4-0 – 6′ Misidjan, 38′ Campanharo, 59′ Campanharo, 62′ Wanderson (andata 1-0)
RISULTATO FINALE QARABAG-Sheriff 3-0 – 9′ Medvedev, 42′ Guerrier, 55′ Ozobic (andata 0-1)
RISULTATO FINALE Cluj-DUEDELANGE 2-3 – 51′ Sinani (D), 54′ Sinani (D), 78′ Turpel (D), 85′ També (C), 88′ Omrani (C) (andata 0-2)
RISULTATO FINALE Molde-ZENIT 2-1 – 21′ Kuzyaev (Z), 65′ Hestad (M), 77′ Haland (M) (andata 1-3)
RISULTATO FINALE APOLLON-Basilea 1-0 – 53′ Kyriakou (andata 2-3)
RISULTATO FINALE Maccabi Tel Aviv-SARPSBORG 2-1 – 52′ aut. Atzili (M), 60′ Atar (M), 81′ rig. Halvorsen (S) (andata 1-3)
RISULTATO FINALE Midtjylland-MALMOE 0-2 – 33’Antonsson, 79′ Rosenberg (andata 2-2)
RISULTATO FINALE BESIKTAS-Partizan Belgrado 3-0 – 37′ Pepe, 45’+1′ Ozyakup, 68′ Pepe (andata 1-1)
RISULTATO FINALE Shkendija-ROSENBORG 0-2 – 67′ Howland, 84′ Reginiussen (andata 1-3)
RISULTATO FINALE SPARTAK TRNAVA-Olimpia Lubiana 1-1 – 12′ Godal (S), 42′ Kapun (O) (andata 2-0)
RISULTATO FINALE Brondby-GENK 2-4 – 15′ Malinovsky (G), 33′ Ndongala (G), 34′ Wilczek (B), 58′ J. Larsson (B), 66′ Dewaest (G), 87′ Samatta (G) (andata 2-5)
RISULTATO FINALE Steaua Bucarest-RAPID VIENNA 2-1 – 12′ Gnoheré (S), 45’+2′ Roman (S), 63′ Sonnleitner (R) (andata 1-3)
RISULTATO FINALE Burnley-OLYMPIACOS 1-1 – 83′ Podence (O), 86′ Vydra (B) (andata 1-3)
RISULTATO FINALE BORDEAUX-Gent 2-0 – 10′ Kamano, 64′ rig. Briand (andata 0-0)
RISULTATO FINALE CELTIC-Suduva 3-0 – 27′ Griffiths, 53′ McGregor, 61′ Ajer (andata 1-1)
RISULTATO FINALE SIVIGLIA-Sigma Olomouc 3-0 – 21′ Gonalons, 26′ aut. Nespor, 75′ Ben Yedder (andata 1-0)