Finisce in parità la sfida della Dacia Arena, un gol per tempo, con De Paul che ha sbloccato il risultato nel corso della prima frazione di gioco grazie ad contropiede concluso alla perfezione dall’argentino; la squadra di Mazzarri, nonostante la perdita per infortunio di Iago Falque, si è gettata in avanti alla caccia del pareggio che è arrivato in avvio di ripresa grazie ad una gran bordata di Meite. Dopo un inizio combattuto ed un gol annullato a Berenguer per posizione di fuorigioco, al 14′ è arrivata la prima conclusione tentata da Mandragora che, lanciato da De Paul, ha calciato con potenza di molto fuori dallo specchio. Poco dopo mister Mazzarri è stato costretto al 18′ a sostituire una delle sue stelle Iago Falque che ha accusato un problema muscolare alla coscia che lo ha costretto a lasciare il posto a Zaza. Gli ospiti non si scompogono e continuano ad attaccare sfiorando il vantaggio al 24′ con una bella azione personale di De Silvestri conclusa con un bolide da posizione defilata che è uscito di non molto lontano dal palo lontano. Quando sembrava che i granata potessero passare in vantaggio, a sorpresa, sono stati i bianconeri a trovare il gol al 28′ quando Meite, ha perso un sanguinoso pallone sulla trequarti avversaria da dove i friuliani hanno organizzato un velocissimo contropiede concluso da De Paul con un tiro che, deviato da N’Koulou che si è insaccato nell’angolino basso sorprendendo Sirigu. La reazione degli ospiti è immediata ed arriva prima al 33′ con Belotti che ha malamente “ciccato” una girata al volo da distanza ravvicinata e poi al 38′ con una bella azione personale di Berenguer conclusa con un tiro a giro che è uscito di pochissimo fuori dallo specchio.
IL SECONDO TEMPO
La ripresa si è aperta senza sostituzioni, pertanto i due tecnici hanno deciso di dar fiducia ai ventidue protagonisti che hannno dato vita ai primi quarantacinque minuti di gioco. La ripresa si è aperta senza sostituzioni, pertanto i due tecnici hanno deciso di dar fiducia ai ventidue protagonisti che hannno dato vita ai primi quarantacinque minuti di gioco. Non passano nemmeno quattro minuti e al 49′ il Torino riesce a riequilibrare il punteggio con un gran gol di Meite: sugli sviluppi di un calcio di punizione il francese riceve palla nei pressi del limite dell’area di rigore mandando il pallone sotto l’incrocio dei pali con una gran bordata. L’Udinese però prova a reagire subito con Lasagna che, scattato sul filo del fuorigioco, si è presentato davanti a Sirigu sprecando però con un diagonale da posizione defilata che è uscito ampiamente fuori dallo specchio. Mister Velazquez prova a cambiare qualcosa al 58′ mandando in campo Teodorczyk al posto di uno stanco Pussetto. La partita cala vistosamente di ritmo con le due squadre molto più attente nella gestione della fase difensiva piuttosto che a quella offensiva e così non succede praticamente nulla fino al 71′ quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Behrami ha colpito di testa, lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia di casa, mettendo sfiorando il palo. I due tecnici provano a cambiare qualcosa mandando in campo Machis e Aina al posto degli esausti Mandragora e De Silvestri. Prima della conclusione lascia il campo, comunque tra gli applausi nonostante la deludente prestazione Lasagna che ha lasciato il posto a Barak. Nonostante i quattro minuti di recupero non è più successo nulla fino al triplice fischio di chiusura che ha così regalato un meritato punto ad entrambe le squadre che muovono ancora una classifica che sembra sempre piuttosto tranquilla.