Un sorriso, la maglietta a coprirsi il volto, e poi un abbraccio con Dusan Lajovic: questi i primi momenti di Fabio Fognini campione di Montecarlo. E’ tutto vero: il tennista azzurro ha vinto con il punteggio di 6-3/6-4 contro il giocatore serbo al termine di una partita in cui il tennista ligure è riuscito a venire a capo di un match più tirato di quanto dica il risultato. Commoventi gli istanti successivi all’abbraccio col rivale di giornata, con Fognini che invade gli spalti del campo Ranieri III e si produce in un abbraccio in rapida successione con Corrado Barazzutti, il nostro capitano di Coppa Davis, e poi con la moglie Flavia Pennetta, con la sorella Fulvia e con Francesca Schiavone, diventata in questa settimana una sorta di talismano. L’abbraccio più bello, quello più intenso, è forse però quello col papà Fulvio: il babbo resta seduto, quasi non ha la forza di alzarsi per l’emozione, e Fabio per qualche secondo tra le sue braccia e i suoi baci ritorna bambino. Con la vittoria di oggi si chiude un cerchio: Fognini vince il suo primo 1000. Ma forse se ne apre un altro: perché a quasi 32 anni non è mai troppo tardi per sognare che questo sia solo l’inizio. (agg. di Dario D’angelo)
UN GAME DALLA STORIA
Fabio Fognini stringe i denti, tiene duro nonostante l’infortunio e sembra essere in grado di condurre in porto la vittoria contro Dusan Lajovic. Dopo lo stop col fisioterapista Fogna è apparso condizionato soprattutto nella gestione del punto, con degli scambi accorciati rispetto alle fasi precedenti e con la scelta di ricorrere il prima possibile a dei colpi vincenti e a delle palle corte. Soluzioni tattiche forzate, che per ora non hanno impedito a Fognini di issarsi sul 4-3 e servizio. Eppure Lajovic ha molto da recriminare: sul 3-2 30 pari il serbo a punto praticamente fatto ha infatti sotterrato una voleé di dritto a campo aperto che avrebbe potuto regalargli l’occasione di una palla break. E’ il momento di non mollare, di essere lucidi tatticamente e mentalmente: ulteriore prova di maturità per Fabio Fognini in vista: riuscirà a superarla meritandosi una volta di più il titolo di campione di Montecarlo? (agg. di Dario D’Angelo)
INFORTUNIO PER FABIO!
Momento potenzialmente drammatico sul campo Ranieri II: Italia del tennis col fiato sospeso dopo che Fabio Fognini sembra aver accusato un infortunio di natura muscolare nella finale che lo vede opposto a Dusan Lajovic. Proprio nel momento in cui il giocatore azzurro era riuscito a strappare il servizio all’avversario, ecco la smorfia di dolore fare l’apparizione sul suo volto: Fognini si tocca il flessore della coscia destra dopo aver tentato un allungo, nel punto successivo si muove male ma Lajovic sbaglia regalandogli il break. Fogna però non fa in tempo ad arrivare alla panchina che nel cambio campo chiedere che all’arbitro l’intervento del fisioterapista: l’attenzione del dottore si sofferma anche sulla caviglia destra, ma i problemi maggiori sembrano riguardare proprio quella coscia destra, che viene fasciata vistosamente. La speranza è che Fognini riesca a proseguire: la partita potrebbe complicarsi terribilmente! (agg. di Dario D’Angelo)
SI LOTTA NEL 2°
Qualche gesto di stizza da parte di Dusan Lajovic ad inizio secondo set in avvio di secondo set contro Fabio Fognini: la racchetta lasciata cadere a terra dopo che l’italiano si era portato sull’1 a 0 e servizio. Occhio però ad illudersi che il tennista serbo abbia ceduto mentalmente: proprio in quel momento Lajovic infila due rovesci lungolinea vincenti di fila. che gli consentono di respirare e di operare l’immediato contro-break. Lajovic evita così che “Fogna” prenda il largo e al contrario prima tiene il proprio servizio salendo sul 2 a 1, poi impensierisce il tennista azzurro in risposta issandosi sul 30 pari e poi sul 40 pari. Fabio sembra poter reggere, ma il serbo pressa fino a guadagnarsi una palla break: è il momento più difficile, ma con l’aiuto di un Lajovic impreciso che spreca con una rispostaccia di rovescio l’azzurro riesce a scollinare fino a portarsi sul due pari. Set ancora in bilico, tutto da giocare: un calo fisiologico dell’azzurro, determinato anche dall’aumento della regolarità del serbo. C’è da soffrire prima di esultare: l’Italia tifa Fognini…(agg. di Dario D’angelo)
PRIMO SET 6-3
Il sogno di Fabio Fognini di vincere l’Atp Montecarlo dista un solo set. Metà strada è compiuta per il tennista italiano nella finale contro Dusan Lajovic. “Fogna” si è infatti aggiudicato il primo set con un 6-3 che è il frutto di un parziale di 5 giochi consecutivi a uno dal punteggio di 2-1 in favore del serbo. Una prova di maturità importante quella messa in atto da Fognini, bravo a non scoraggiarsi dopo il break subito in apertura che in altri tempi e in altre circostanze avrebbe potuto far inceppare gli ingranaggi di un giocatore che nell’aspetto mentale ha sempre avuto il proprio tallone d’Achille. Ma qualcosa, in questo torneo, per Fognini è scattato: è ormai evidente. Dopo aver rischiato di uscire al primo turno contro il russo Rublev, Fognini ha interrotto un digiuno di vittorie che si prolungava da ormai troppo tempo, andando a ritrovare quel tennis spettacolare che tante gioie gli aveva già regalato in passato sull’amata terra rossa. Per il momento la chiave tattica del match sembra chiara: Lajovic scambia ma spesso e volentieri lascia troppo campo ad un avversario che ogni volta che ne ha l’occasione mette i piedi dentro al campo e aggredisce con colpi incisivi coronati da “benedizioni” a rete. Bravissimo Fognini a non vacillare nel momento di maggiore difficoltà: quando sul 5-3 e servizio è riuscito ad annullare una palla break che avrebbe potuto rimettere in discussione il primo parziale prima di scaturire la standing ovatione del Ranieri III col rovescio lungolinea vincente che gli è valso il 63. (agg. di Dario D’Angelo)
FOGNINI COMINCIA BENE
Inizio di partita spettacolare sul campo Ranieri III a Montecarlo nella finalissima tra Fabio Fognini e Dusan Lajovic. Il giocatore italiano è apparso accusare la tensione nei primi game della gara: inevitabile che fosse così vista l’importanza di una partita che per il giocatore azzurro rappresenta l’appuntamento più importante della carriera, quello che gli consentirebbe non solo di conquistare il suo primo Master 1000 oltre che il suo best ranking. Il giocatore serbo è apparso più centrato, cercando di approfittare fin da subito delle timidezze di Fognini: ecco che allora dopo aver tenuto entrambi i servizi è stato proprio il compagno di Davis di Novak Djokovic ad allungare il passo sul 2 a 1 strappando il servizio all’avversario. Fognini però ha mostrato fin dal game successivo la volontà di ricucire lo strappo operato dal tennista serbo e c’è riuscito al termine di un gioco prolungato terminato ai vantaggi riportandosi prontamente sul 2 pari. Per il momento proprio il giocatore serbo è riuscito ad aggiudicarsi il punto più bello del match, con un cross di rovescio in recupero su una voleé dell’italiano che sembrava definitiva. Un colpo bellissimo che ha strappato gli applausi di tutto il pubblico di Montecarlo, anche di una spettatrice di parte come Flavia Pennetta. Superato il momento di scoramento iniziale, Fognini è sembrato riuscire ad aumentare i giri del suo gioco e, dopo aver tenuto il servizio portandosi sul 3-2, ha approfittato di un doppio fallo e di un errore grave di dritto del suo avversario di giornata per portarsi sul 4 a 2. Il primo set dista solo un paio di turni di servizio…(agg. di Dario D’angelo)
FOGNINI LAJOVIC: FINALE ATP MONTECARLO 2019, SI COMINCIA
Ci siamo: Fognini Lajovic, finale del torneo Atp Montecarlo 2019, sta per cominciare. Nessun italiano ha mai vinto questo titolo dal 1968: allora Nicola Pietrangeli, battendo con un netto 6-2 6-2 il sovietico Alex Metreveli, aveva ottenuto il secondo trofeo consecutivo alla terza finale in serie, avendo perso la prima contro il leggendario Manolo Santana. Per i nostri colori questo torneo non ha mai portato grandi soddisfazioni: prima di Pietrangeli l’unica vittoria l’aveva centrata Giovanni Palmieri (1935), altri giocatori invece erano caduti in finale e tra questi possiamo ricordare Giovanni Cucelli, capace di raggiungere l’ultimo atto nel 1948 e 1949 ma di perdere sempre, prima contro l’ungherese Jozsef Asboth e poi contro lo statunitense Frank Parker. Ora Fognini potrebbe riscrivere la storia azzurra nel torneo Atp Montecarlo 2019: vedremo se sarà così, possiamo iniziare a dare la parola al campo perché finalmente la finale che vede impegnato il nostro Fabio Fognini comincia! (agg. di Claudio Franceschini)
FOGNINI LAJOVIC: FINALE ATP MONTECARLO 2019, IL RANKING
Ci avviciniamo alla finale del torneo Atp Montecarlo 2019, e Fognini Lajovic può essere una bella occasione per il nostro tennista in termini di ranking: tuttavia nemmeno vincendo il titolo il sanremese sarebbe in quella Top Ten che ha inseguito a lungo senza mai centrarla in carriera. Con il successo nel Principato Fognini sarebbe soltanto il numero 12 della classifica mondiale, piazzandosi alle spalle di Marin Cilic e ancora con circa 2000 punti da recuperare a John Isner, che era assente a questo appuntamento Master 1000 ma ha giocato la finale di Miami per il secondo anno consecutivo; per quanto riguarda Lajovic, inevitabilmente il serbo ha fatto un bel passo avanti in classifica ed è riuscito al momento a salire al numero 24 del ranking. In caso di titolo, che come abbiamo detto sarebbe il primo nella carriera del ventottenne, la posizione diventerebbe la diciannovesima appena dietro Nikoloz Basilashvili e dunque con la concreta opportunità di essere una testa di serie al Roland Garros. (agg. di Claudio Franceschini)
I PRECEDENTI
Fognini Lajovic è la finale del torneo Atp Montecarlo 2019, ed è anche la prima sfida di sempre tra questi due giocatori: sembra incredibile che sia così perché entrambi sono ormai dei veterani del circuito Atp, eppure non si erano mai incrociati in precedenza. Sicuramente il fatto che Lajovic non si sia spinto oltre una semifinale in qualunque torneo disputato non depone a suo favore; tuttavia è quantomeno curioso che il nostro Fabio Fognini non ci abbia mai giocato contro nemmeno nei primi turni di un appuntamento da professionista. Solitamente si dice che a essere favorito in un primo incrocio sia… lo sfavorito, perché non leggibile dall’avversario che dunque non sa cosa aspettarsi; tuttavia Lajovic non è un novellino e Fognini lo conosce bene, inoltre in questi giorni del torneo Atp Montecarlo 2019 avrà avuto modo di studiarlo pur rimanendo concentrato sui suoi impegni. Non ci resta allora che stare a vedere quello che succederà tra poco quando i due scenderanno sul centrale per iniziare la loro finale… (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E INFO
Fognini Lajovic è la finale del torneo Atp Montecarlo 2019: domenica 21 aprile, con inizio alle ore 14:30, il nostro Fabio Fognini andrà a caccia del titolo Master 1000 sulla terra rossa del Principato, che sarebbe il più prestigioso della carriera. Un risultato che arriverebbe come corredo ad un appuntamento nel quale finalmente il tennista di Arma di Taggia è riuscito ad esprimere il suo talento senza pause e senza distrazioni, certo con qualche blackout ma tutto sommato sempre aggressivo e concreto, dimostrando (e forse dobbiamo dire purtroppo) che quando la testa segue i movimenti e la tecnica sono pochi gli avversari che possono dominarlo. Contro di lui è caduto anche Rafa Nadal, che certamente non era al top della condizione (e si è visto nel secondo set) ma che qui ha pur sempre vinto 11 titoli ed è forse il più grande giocatore di sempre sulla terra rossa: adesso Fognini se la vede con un giocatore sulla carta inferiore ma che va battuto, e che lui pure arriva da un ottimo torneo. La finale del torneo Atp Montecarlo 2019 ci attende: vedremo allora come andranno le cose.
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA FINALE FOGNINI LAJOVIC
La diretta tv di Fognini Lajovic, finale del torneo Atp Montecarlo 2019, verrà trasmessa come in questi giorni dalla televisione satellitare: l’appuntamento per tutti gli abbonati è sui canali Sky Sport Uno (201) e Sky Sport Arena (204) con la possibilità di seguire la partita anche in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go su apparecchi mobili quali PC, tablet o smartphone. Ricordiamo inoltre che le pagine ufficiali che il torneo mette a disposizione sui social network, per avere accesso alle informazioni utili su questa sfida, sono facebook.com/rolexmcmasters e, su Twitter, @ROLEXMCMASTERS.
IL PERCORSO DI FABIO FOGNINI NELL’ATP MONTECARLO 2019
Fabio Fognini è dunque pronto a prendersi il titolo del torneo Atp Montecarlo 2019: fino a questo momento il sanremese ha trionfato in appuntamenti 250, che fanno brodo ma certamente non sono quei grandi trofei ai quali aveva aspirato in carriera. Pare tuttavia che superati i 30 anni (ne compirà 32 tra poco) sia finalmente arrivata la maturità: per tanto tempo il sanremese è stato ad un passo dalla Top Ten senza mai riuscire ad entrarci, troppo a lungo e troppo spesso si è detto che il suo talento non sia mai stato accompagnato da una mentalità vincente e spesso e volentieri di lui si è parlato anche e soprattutto per le bizzarrie in campo e le polemiche con gli arbitri. Adesso però Fognini potrebbe cancellare tutto: a Montecarlo ha eliminato giocatori del calibro di Alexander Zverev, Borna Coric (rimontando da un set perso 1-6) e soprattutto Rafa Nadal, al quale ha concesso appena sei giochi dominando il secondo set, sapendo approfittare della condizione non esaltante del campione uscente. Tra Fabio e il titolo Master 1000 si frappone Dusan Lajovic, serbo di 28 anni: zero titoli e zero finali Atp, un mezzo capolavoro compiuto sul rosso del Principato quando ha eliminato Dominic Thiem – lui pure non al 100% – per poi andare a demolire Daniil Medvedev, che il giorno prima aveva fatto fuori Novak Djokovic. Che Fognini non debba affrontare il numero 1 Atp è sulla carta un bene, ma adesso la partita è comunque tutta da giocare…