La nona giornata del campionato di serie A si aprirà domani alle ore 18 con l’anticipo Siena-Palermo, una delle due gare del sabato (l’altra è Milan-Genoa, in programma alle 20.45). Allo stadio ‘Artemio Franchi’ saranno di fronte l’ultima in classifica (la formazione di Serse Cosmi) e la penultima, ovvero la compagine siciliana, per quello che sarà un vero e proprio scontro-salvezza anticipato. I toscani hanno collezionato finora 2 punti ‘ufficiali’, al netto della penalizzazione iniziale di -6. Al loro attivo due vittorie, due pareggi e quattro sconfitte. In casa il Siena ha fatto benino, ma non benissimo, vincendo una gara e perdendone un’altra, oltre a due pari. Il Palermo, dal canto suo, vanta 6 punti, grazie ad una vittoria e tre pareggi (quattro invece le sconfitte). Per entrambe lo scontro di domani sarà di quelli da non fallire, per evitare di aggravare una già difficile situazione di classifica.
La Robur, secondo le statistiche, ha un possesso-palla medio, a partita, del 47%: un dato abbastanza confortante, che fa capire come gli uomini di Cosmi riescano a gestire le gare. Buona anche la percentuale di passaggi riusciti, del 57%, mentre è sicuramente da migliorare la precisione in fase conclusiva: su sette tiri totali a partita, solo tre vanno verso lo specchio della porta avversaria. Quanto alla formazione di domani, mister Cosmi dovrebbe presentare in campo i seguenti undici, schierati secondo il modulo 3-4-2-1: in porta Pegolo, in difesa Neto, Paci e Felipe, sugli esterni Angelo a destra e Del Grosso a sinistra, in mezzo al campo Vergassola e Bolzoni, davanti Rosina e Zè Eduardo a supporto di Calaiò.
Il Palermo vanta un possesso-palla del 53% di media a partita, dunque anche meglio rispetto agli avversari di domani. Come questi, però, avrebbe bisogno di diventare più incisivo in avanti, dal momento che sono appena cinque i tiri verso lo specchio sui quattordici complessivi. La percentuale di pericolosità offensiva, infatti, è del 42,8%, buona ma non eccelsa, quindi sicuramente migliorabile. Al ‘Franchi’ Gian Piero Gasperini dovrebbe presentare i suoi con un modulo speculare a quello avversario, con Ujkani tra i pali, Munoz, Donati e Von Bergen sulla linea difensiva, Morganella, Barreto, Kurtic e Mantovani a centrocampo, Ilicic e Brienza a supporto di capitan Miccoli. E’ soprattutto dalla vena del bomber salentino che passerà buona parte delle speranze rosanero di far risultato in Toscana.
Pegolo; Neto, Paci, Felipe; Angelo, Vergassola, Bolzoni, Del Grosso; Rosina, Zè Eduardo; Calaiò. All.: Cosmi.
A disp.: Farelli, Marini, Dellafiore, Campos Toro, Rubin, Sestu, Coppola, Valiani, Verre, Reginaldo, Mannini, Bogdani.
Squalificati: Larrondo, Vitiello, Terzi, Belmonte.
Indisponibili: D’Agostino, Campagnolo, Martinez, Rodriguez.
Ujkani; Munoz, Donati, Von Bergen; Morganella, Barreto, Kurtic, Mantovani; Ilicic, Brienza; Miccoli. All.: Gasperini.
A disp.: Benussi, Brichetto, Cetto, Labrin, Pisano, Rios, Viola, Bertolo, Garcia, Dybala, Giorgi, Budan.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Milanovic, Hernandez.
Arbitro: Calvarese di Teramo.