Per i tifosi del Barcellona, i regali di Natale sono arrivati con una settimana di anticipo. Non parliamo dei risultati sul campo, che pure sono trionfali (la Liga sembra virtualmente già chiusa, in Champions League i blaugrana hanno vinto il loro girone), ma dei rinnovi dei contratti di tre colonne portanti dello squadrone catalano, cioè l’argentino Lionel Messi e gli spagnoli Xavi Hernandez e Carles Puyol. La società infatti questa mattina ha comunicato ufficialmente il prolungamento degli accordi già in essere con questi tre grandi campioni, che onestamente è difficile immaginare lontani dal Camp Nou, dove stanno scrivendo pagine memorabili della storia del calcio. Come ha scritto la società stessa nel comunicato ufficiale, “In questo modo il Barça consolida il suo vincolo con tre giocatori di referenza del club”. L’operazione però desta interesse, perché non ce la si attendeva in tempi così brevi: basti dire che oggi nessun giornale ne parlava, nemmeno quelli catalani più vicini alla dirigenza del Barcellona. Inoltre, solo il contratto di Puyol era in scadenza alla fine di questa stagione, per cui nessuno si aspettava questo gesto: ma il Barcellona ha voluto evitare anche ogni minimo rischio.
Ovviamente, sotto i riflettori c’è il rinnovo di Leo Messi fino al : per il fenomeno argentino prolungamento di due anni, fino al 2018, di un contratto che lo vincolava già ai catalani fino al 2016. Quando scadrà il nuovo contratto l’argentino avrà 31 anni: ci si avvicina dunque sempre di più a quel rapporto vitalizio tra Leo e i blaugrana, da sempre auspicato sia dalla dirigenza sia dal giocatore e dalla sua famiglia. A tal proposito, va sottolineato che a breve nel Museo del Barcellona si potrà ‘ammirare’ l’ormai leggendario tovagliolo su cui fu firmato il primo contratto del piccolo 13enne argentino con la società spagnola. L’epopea di Messi in Catalogna sembra dunque destinata a durare ancora lunghissimi anni, e di certo Leo finora non ha risentito nemmeno dell’addio del suo mentore Pep Guardiola: in questa stagione 2012-2013 la ‘Pulce’ ha già segnato 34 gol in maglia blaugrana (in sole 25 partite giocate).
Per Carles Puyol, difensore e capitano, c’era invece l’urgenza di rinnovare il contratto in scadenza appunto a giugno 2013, e l’accordo è stato prolungato fino al .
Per Puyol ciò significa una vita intera al Barcellona: dal 1996 nella squadra B, e poi dal 1999 in prima squadra, il difensore avrà 38 anni alla scadenza del nuovo contratto. Infine, Xavi. Per il metronomo del centrocampo, regista fondamentale di tutti i trionfi blaugrana (e di quelli della Spagna), rinnovo biennale di un contratto che scadeva nel 2014 e che invece proseguirà fino al 2016, quando avrà 36 anni: anche per lui è già definita una carriera tutta al Barcellona, prodotto del vivaio e in prima squadra dal 1998, quando aveva solamente 18 anni. La leggenda continua.