Si gioca oggi alle 18:30 Parma-Fiorentina, recupero della 23esima giornata di serie A. Strano a dirsi, ma è una sfida che può valere la salvezza: il Parma ha ottenuto un punto nelle ultime due partite e ha solo 4 punti di vantaggio sul Lecce terzultimo; la Fiorentina con la vittoria sul Cesena si è portata a 31 punti ma ancora non può dirsi del tutto tranquilla, visto che il Lecce sta spingendo tantissimo: in questo senso, la Fiorentina deve ringraziare Sculli, il cui gol nel finale ha impedito ai salentini di avvicinarsi ulteriormente. Il pareggio sta meglio ai viola, per classifica e fattore campo avverso; il Parma delle ultime uscite ha convinto sul piano del gioco ma non trova risultati: deve vincere per non rischiare il rientro del Lecce. Un successo della Fiorentina proietterebbe elio Rossi al di fuori dei guai.
Il Parma è reduce dall’immeritata sconfitta interna contro il Napoli, un 2-1 con gol di Lavezzi in fuorigioco nei minuti finali, dopo che Zaccardo aveva rimesso la situazione in parità; la giornata precedente invece i tre punti sono sfuggiti addirittura nei minuti di recupero: a Marassi i ducali conducevano 2-0 prima di arrendersi alla doppietta di Palacio. Qualche errore arbitrale c’è stato, è vero, ma anche amnesie del Parma soprattutto in zona gol, come candidamente ammesso da Donadoni. Nelle ultime 5 partite sono arrivati 5 punti, l’unica vittoria è quella di Verona: media non troppo alta, e infatti da sotto Lecce e Siena hanno fatto passi avanti. In casa il Parma è decisamente più efficace: 19 punti, con 5 vittorie e 20 gol realizzati (sui 30 totali), 14 quelli subiti, quasi la metà di quanti ne incassi lontano dal Tardini. Non ci saranno Floccari e Gobbi, entrambi infortunati: soprattutto quella del laterale è un’assenza che può pesare, per la spinta che sa garantire sulla corsia mancina. Floccari quest’anno ha segnato solo tre gol: pochi davvero, ma il lavoro che garantisce alla squadra in termini di protezione della palla e gioco di sponda è sempre importante: Okaka non è così affidabile, oltre a essersi aggregato alla squadra da poco.
La Fiorentina formato trasferta è un problema serio. Sono appena 7 i punti conquistati dai viola lontano dalle mura amiche, una sola vittoria e la miseria di 4 gol realizzati. Un po’ meglio la difesa, che incassa 12 reti sulle 25 totali. Ma il problema resta: Delio Rossi deve lavorare su questo, la squadra si trasforma e appare timida e impacciata, il che resta tuttora un mistero se pensiamo agli elementi di qualità di cui dispone la squadra, utilissimi per agire di rimessa e in velocità. Sei punti nelle ultime cinque gare, ovviamente ottenuti in casa (3-2 sull’Udinese e 2-0 al Cesena nell’ultimo turno), ma le scoppole rimediate da Napoli, Bologna e Lazio (senza riuscire a segnare) hanno complicato la classifica della squadra, che innanzitutto deve pensare a salvarsi. Inutile dire che peserà tantissimo l’assenza di Jovetic, 12 gol in campionato e per larghi tratti della stagione apparso come l’unica ancora di salvezza della Fiorentina: i viola non hanno un uomo che lo possa sostituire al 100%, così addirittura verrà cambiato il modulo. Squalificato Olivera: forse è un bene, visto che nelle ultime uscite ha fatto più danni che altro (vedi appunto l’espulsione e le tre giornate di squalifica). Parma-Fiorentina sta per cominciare: segui e commenta la diretta sul nostro sito.
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