Il Parma conquista a Siena la sua sesta vittoria consecutiva superando i bianconeri per 0-2. Decidono i gol di Giovinco e Floccari entrambi siglati nel secondo tempo. Un gol pazzesco dai 35 metri e una rete di rapina regalano la vittoria che permette agli uomini di Donadoni di entrare nella storia del club crociato. Infatti, nemmeno il Parma anni ’90 era mai riuscito ad inanellare una serie di vittorie così lunga. In classifica i ducali agganciano la Roma al settimo posto e inseguono l’Inter (in attesa del derby di stasera) distante appena due punti. Per il Siena, nonostante la sconfitta, gli applausi a scena aperta di tutto il Franchi che ha reso il giusto omaggio ad una squadra che ha dato atto ad una stagione memorabile. Sannino, in particolare, ha raccolto molti cori e applausi anche se potrebbero non bastare per trattenerlo un altro anno in Toscana.
Il Siena si presenta con la coppia d’attacco Brienza–Destro, mentre Donadoni preferisce nel consueto 3-5-2 Jonathan sulla fascia destra. L’avvio di gara vede due squadre timide che rischiano poco. Il Parma con il passare del tempo rompe gli indugi prendendo il pallino del gioco e sfiorando più volte la rete del vantaggio. Al nono minuto Floccari si smarca bene e gira di testa un cross da angolo di Giovinco. Il tentativo del bomber di Vibo Valentia si allarga troppo sfiorando il secondo palo. Il Siena attende gli avversari provando sovente a ripartire sfruttando l’asse verticale Brienza-Destro. Paletta, però è in stato di grazia e ferma ogni incursione offensiva del giovane attaccante bianconero. Sul finale di tempo, Giovinco e Floccari provano a rimediare con delle azioni individuali all’assenza di spazi, ma le due conclusioni non impegnano Pegolo.
Alla ripresa del match le due squadre non presentano attori diversi in campo. Sannino modifica lo schieramento dei suoi passando ad un 3-5-2 a specchio dell’avversario. La manovra dei toscani risulta più fluida e Destro ha diverse occasioni per concludere a rete, ma l’ex attaccante del Genoa non riesce a trovare la porta gialloblù. Floccari dopo una decina di minuti si smarca in area e si allarga sulla sinistra provando il mancino a incrociare. Sulla traiettoria diretta a rete interviene Vitiello che devia in angolo. Il tempo passa e la partita sembra avviata verso lo 0-0. Al 67esimo però Giovinco rompe il ghiaccio con un fulmine dai 35 metri. Sfruttando un errore di leggerezza di Gazzi, il fantasista ducale controlla in palleggio palla dalla tre quarti e dopo un rimbalzo cerca con il destro l’angolino. Obiettivo raggiunto e Pegolo in volo non può intervenire. Quindicesimo gol in campionato di Giovinco e Parma in vantaggio a Siena. Sannino reagisce provando le carte Bogdani e D’Agostino. Proprio quest’ultimo sfiorerà poco dopo il gol con un mancino a rientrare che farà la barba al palo più lontano. Gli ospiti controllano bene la gara e sul finale riescono a raddoppiare: un goffo servizio all’indietro di Contini consente a Floccari di rubare palla davanti a Pegolo, superandolo e battendo a rete chiudendo il match.
Il tabellino
Siena (4-4-2): Pegolo; Del Grosso, Contini, Terzi, Vitiello; Vergassola (dal 69′ D’Agostino), Gazzi, Sestu (dal 54′ Mannini), Grossi (dal 69′ Bogdani); Destro, Brienza. All.: Sannino.
Parma (3-5-2): Pavarini; Zaccardo, Paletta, Lucarelli; Jonathan (dal 87′ Morrone), Valiani (dal 54′ Biabiany), Musacci (dal 76′ Pereira), Galloppa, Gobbi; Floccari, Giovinco. All.: Donadoni.
Arbitro: Baratta.
Marcatori: 67′ Giovinco (P), 92′ Floccari (P).
Ammoniti: 18′ Terzi (S), 85′ Contini (S).
Le pagelle
Non lo si ricorda per molti interventi, ma trasmette sicurezza ai compagni con parecchi e precise uscite alte.
Tiene bene la posizione non disprezzando qualche discesa in avanti.
Segue a ruota limitando al minimo la pericolosità di Floccari. Non risenta di cali di concentrazione e offre una prestazione di livello.
L’errore allo scadere macchia una prestazione fino ad allora impeccabile.
Distratto e impreciso più del solito. Manca di gambe e fiato nel secondo tempo.
Dinamico e pericoloso soprattutto negli inserimenti senza palla.
(dal 24’ s.t. D’AGOSTINO 6 Prova a mettere ordine e a scodellare più palloni verso l’area. Gli attaccanti non sono abili a sfruttare i suoi suggerimenti.)
Solito lavoro sporco ben fatto. Sul gol di Giovinco la sua prima leggerezza costa caro alla sqaudra. Il suo morale ne risente e scompare dalla scena.
Tanto cuore, ma poca precisione. 36 anni iniziano a sentirsi…
(Dal 24’ s.t. BOGDANI 5 Sbaglia due occasioni per il pareggio a due passi dalla porta avversaria, recuperando le imprecazioni del Franchi.)
Perde palla spesso nei confronti 1 contro 1 e non riesce a ritagliarsi uno spazio nella gara.
(dal 10’ s.t. MANNINI 5,5 il suo ingresso non cambia l’andamento del match. Spesso viene richiamato all’ordine difensivo da Sannino.)
Attivo e pronto ai servizi a smarcare. Per tutta la gara offre soluzioni importanti in zona offensiva.
Mostra grandi doti in fase di appoggio e nello smarcarsi, ma manca della cattiveria giusta per colpire e lasciare il segno.
Dopo aver offerto un’ottima transizione difensiva nel primo tempo decide di cambiare modulo. I suoi tutto sommato rispondono bene concedendo pochissimo agli avversari.
Si vede pochissimo se non per recuperare qualche pallone in uscita.
Grande corsa e temperamento. Spesso si proietta in avanti rivelandosi sempre pericoloso.
Conferma lo splendido stato di forma annullando Destro e ogni avversario gli capiti in zona centrale. Insuperabile.
A. LUCARELLI 6 Gioca più palloni in avanti cercando spesso Giovinco. Non sbaglia nulla in fase difensiva.
Si inizia a intravedere il suo talento. Duttile e pronto ad affrontare ogni situazione. Il fisico gli dà una mano nei confronti a centrocampo e sulla fascia.
(dal 40’ s.t. MORRONE s.v.)
Rallenta spesso le ripartenze non facendosi trovare pronto.
Si vede pochissimo e non dà la quantità giusta per il centrocampo parmense.
(dal 32’ s.t. PEREIRA s.v.)
Attacco lo spazio sempre proponendosi spesso in zona pericolosa.
(dal 10’ s.t. BIABIANY 6 Pericoloso e prezioso nelle ripartenza offensive.)
Soffre un po’ troppo sulla sua fascia e non riesce mai ad avanzare pericolosamente.
Si inventa un gol da applausi che vale il prezzo del biglietto. Dinamico ed esplosivo salta gli avversari come birilli. Prestazione da europei.
Difetta un po’ di precisione nei colpi di testa e negli stop. Insegue il gol fino alla fine e lo trova sfruttando al massimo un errore della difesa senese.
Raccoglie la sesta vittoria consecutiva che permette di inseguire ancora il sogno Europa. Squadra quadrata e ormai calibrata nel 3-5-2. La sua squadra gioca bene e per l’anno prossimo promette scintille.
Positivo nella sua terza gara in A. Lascia giocare molto e viene aiutato bene dai suoi assistenti bravi a rilevare i diversi off-side.
(Francesco Davide Zaza – twitter@francescodzaza)