La serie B è protagonista in questo fine-settimana, e il programma della terza giornata di campionato inizia oggi pomeriggio alle ore 18.00, quando allo stadio ‘Braglia’ si gioca Modena-Varese, partita che mette di fronte due delle realtà più importanti presenti in questa stagione nel campionato cadetto. Un incontro che si annuncia già molto importante per entrambe le formazioni, anche se naturalmente siamo ancora alle prime battute di questa nuova, lunghissima avventura. Il Varese è stato grande protagonista nelle ultime due stagioni, e punto ad esserlo nuovamente in questo campionato; il Modena è partito bene e punta ad essere protagonista, cosa che nelle ultime stagioni raramente gli è riuscito. L’inizio positivo delle due squadre si è concretizzato in due vittorie per il Varese e in un successo e un pareggio per il Modena, anche se le penalizzazioni (un punto per i lombardi, due punti per gli emiliani) rendono le rispettive classifiche meno positive di quanto avrebbero potuto essere. In ogni caso, la speranza è quella di assistere ad una partita piacevole, perché le due squadre sono sicuramente in grado di produrre un buon calcio.
Il Modena di quest’anno è partito a fari spenti, ma ‘sotto sotto’ non nasconde l’ambizione di essere una possibile sorpresa per ambire alla zona play-off e dunque alla promozione: di certo, le basi del lavoro di mister Marcolin sembrano buone. La compagine emiliana recita ormai da qualche anno come comparsa, e vorrebbe tornare ad avere un ruolo più ambizioso all’interno della cosiddetta cadetteria. Oggi deve rinunciare al portiere Colombi, che è impegnato con la Nazionale Under 21, mentre in attacco il punto di riferimento sarà senza ombra di dubbio Ardemagni (clicca qui per leggere le probabili formazioni della partita), che è stato così definito dall’allenatore rivale di questa sera, Castori: “Un attaccante che potrebbe anche giocare in A perché è forte fisicamente e ha fiuto del gol”.
A proposito di parole importanti dei tecnici avversari, Marcolin – allenatore del Modena – ha addirittura paragonato il Varese al Manchester United. Paragone impegnativo e che può sembrare azzardato, ma che ha una sua ragione di fondo: “ha ceduto negli anni grandi giocatori ma è sempre rimasto ai massimi livelli”, utilizzando le parole di Marcolin. Finora ha molto ben impressionato l’ultimo arrivato, il centrocampista Kone, mentre in attacco ci saranno Neto Pereira ed Eusepi, nuova coppia della stagione. Ma ora la parola deve passare al campo: Modena-Varese sta per cominciare.
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