Questa edizione numero 29 della Coppa d’Africa di calcio continua a riservare soprattutto pareggi. Non fa eccezione il gruppo C, che ieri ci ha regalato due risultati identici: anche la seconda partita in programma a Nelspruit, cioè Nigeria-Burkina Faso, è finita con il punteggio di 1-1, per una classifica del raggruppamento che vede dunque al momento parità totale non solo in fatto di punti e di differenza reti, ma anche di gol segnati. Come era già successo nell’incontro del pomeriggio, la squadra sulla carta più forte (in questo caso la Nigeria) è passata in vantaggio, grazie alla rete messa a segno da Emenike al 23′ minuto del primo tempo. Ma quando ormai il risultato sembrava definitivo, ecco il gol del pareggio del Burkina Faso, proprio al 94′, grazie ad Alain Traore (clicca qui per leggere le pagelle e il tabellino della partita). Certamente si tratta di due punti persi rispetto alle previsioni per la Nigeria, quindi la soddisfazione è tutta per il meno quotato Burkina Faso, che ora sa di poter lottare alla pari anche contro le formazioni più blasonate della Coppa d’Africa 2013.
Come detto, il gol del vantaggio nigeriano era arrivato dopo soli 23 minuti di gioco, grazie ad Emenike. L’azione nasce dal più classico dei lanci lunghi dalle retrovie, ma la parte finale è un capolavoro: Ideye Brown lo addomestica al volo di tacco lanciando Emenike davanti al portiere. Naturalmente Emenike non si fa pregare, ed infila il pallone in rete per quello che sembrava essere il gol decisivo della partita (1-0 Nigeria). Il pareggio però è arrivato ormai inatteso al 94′ minuto: assedio finale del Burkina Faso che tenta di approfittare della superiorità numerica dovuta all’espulsione di Ambrose a un quarto d’ora dal termine. Pitroipa trova il passaggio giusto proprio all’ultimo respiro, ed Alain Traore insacca con un tocco preciso il gol del definitivo 1-1.
L’allenatore della Nigeria, Steven Keshi, non può certamente essere contento di essere stato raggiunto in extremis: “Non dobbiamo lasciarci condizionare da questo risultato. L’unica cosa che dobbiamo fare è lavorare di squadra ancora più duramente, e in questo modo vinceremo. Victor Moses ha avuto un problema e dunque non era pronto per giocare: quando lo sarà, giocherà”. Il capitano delle Super Aquile Joseph Yobo ha invece commentato così la partita contro il Burkina Faso: “Abbiamo giocato una buona partita, che abbiamo controllato per la gran parte del tempo, ma questo è il calcio. Complimenti ai nostri avversari, invece per noi non è stato il miglior inizio possibile. Per me è come una sconfitta, dunque la partita contro lo Zambia sarà già come una finale”. In casa del Burkina Faso ovviamente c’è più entusiasmo. Queste sono state le parole dell’allenatore Paul Put: “I miei giocatori hanno fatto bene, penso che abbiamo giocato una buona partita. A questo punto credo che le possibilità di qualificarci per i quarti siano ancora aperte”. Così invece si è espresso il capitano Dagano Moumouni: “Contro la Nigeria è stata una partita difficile, ottenere il pareggio è stato positivo per noi. Però sappiamo che possiamo giocare ancora meglio, perciò lavoreremo ancora più duramente per preparare le prossime partite”.