Grande Sara Errani al Roland Garros. La 25enne bolognese ha battuto oggi pomeriggio la tedesca Angelique Kerber con il punteggio di 6-3 7-6 (2) nei quarti di finale del torneo parigino del Grande Slam (terra battuta) e adesso in semifinale affronterà l’australiana Samantha Stosur, che a sua volta ha battuto la slovacca Dominika Cibulkova per 6-4 6-1.
Ma ora è doveroso celebrare l’impresa realizzata dalla Errani sul campo “Suzanne Lenglen”: per la prima volta batte una tennista che in classifica è tra le prime 10 al mondo, per la prima volta approda in semifinale in un torneo del Grande Slam, per la prima volta batte la Kerber (anche se c’era un solo precedente tra le due) e – ciliegina sulla torta – va ad aggiungere la semifinale in singolare a quella già conquistata ieri nel doppio, in coppia con la grande amica Roberta Vinci. Numeri davvero importanti, che celebrano quello che la Errani sta facendo in una stagione davvero fantastica per lei, la stagione della definitiva consacrazione e dell’ingresso tra le più forti tenniste del mondo.
L’avversaria non era delle più facili, come d’altronde è giusto che sia nei quarti di finale di un torneo come il Roland Garros. Ma Sarita – come viene soprannominata per sottolinearne il legame con la Spagna, dove si allena da anni – aggredisce alla perfezione il match e strappa subito il servizio alla Kerber, nel primo game. La Errani gioca molto bene, mentre la Kerber non sembra al massimo e commette qualche errore di troppo: così Sara può sempre mantenere il controllo della situazione, anche se per un po’ si va avanti senza altri break. Si arriva così fino al 5-3 per la Errani, che poi chiude il set nel modo migliore, cioè proprio come lo aveva iniziato: il secondo break le regala il 6-3 con il quale si chiude il primo parziale.
Il secondo set invece è a dir poco incredibile: 1-1 con prima la Errani e poi la Kerber che tengono il servizio, ma poi inizia lo spettacolo dei break e dei controbreak: per quattro volte la Kerber strappa il servizio a Sara e passa in vantaggio, ma altrettante volte la Errani replica e si porta in parità. Entrambe le giocatrici alternano colpi spettacolari ad errori gratuiti, in una partita che comunque è bellissima da vedere.
Anche i game decisivi si risolvono con dei break: la Kerber si porta sul 5-4 e poi sul 6-5 strappando il servizio, ma in entrambi i casi non sfrutta il servizio per chiudere il set. Errore imperdonabile per una tennista che è tra le prime 10 al mondo. Si arriva in questo modo al tie-break, che però a dire il vero non ha storia: Sara s’invola sul 3-0, e poi dal 4-2 lancia lo sprint decisivo: tre punti decisivi che le danno il 7-2 nel tie-break, il secondo set, la vittoria e l’approdo in semifinale. Appuntamento a giovedì contro la Kerber.
(Mauro Mantegazza)