La 18esima giornata del campionato di volley si basa soprattutto sul big-match Macerata-Trento: per i campioni del Mondo in carica colpaccio in terra marchigiana e sorpasso al primo posto della stagione regolare. Questo è il risultato più importante di una domenica in cui Piacenza perde a Castellana e non approfitta dello scontro diretto tra le due battistrada. Ecco cosa è successo nelle cinque partite di ieri, ricordando che sabato Perugia aveva espugnato Modena (1-3) agganciandola al quinto posto.
Macerata-Trento 1-3 (22-25, 25-21, 19-25, 18-25) – Tutto esaurito per quella che negli ultimi anni è diventata la sfida più importante della nostra pallavolo, ma la Itas domina e mette una seria ipoteca sul primato al termine della regular season. Trento ha vinto il primo set soprattutto grazie a Stokr, ha sofferto e perso nel secondo parziale a causa della mossa di Giuliani, che ha messo in regia Monopoli al posto di Travica, mossa che però ha dato effetti solo in quel set. Dopo è stato un vero e proprio monologo trentino, con un 76% in attacco nel terzo parziale che si commenta da solo. Stokr Mvp, ma grandissimi anche Raphael e Juantorena. Per Macerata il pensiero deve invece andare al ritorno dei quarti di Champions League.
Castellana-Piacenza 3-1 (25-23, 25-23, 25-27, 25-21) – Castellana in trionfo: la vittoria garantisce i playoff per la prima volta nella storia della squadra pugliese. PerPiacenza invece occasione persa di insidiare le prime due, ma contro un Sabbi monumentale gli emiliani non sono riusciti a trovare le contromosse adeguate. La Bcc Nep cede solo il terzo set per qualche errore di troppo, ma si riprende prontamente nel quarto parziale.
Cuneo-Verona (28-26, 25-20, 25-17) – Facile vittoria per la Bre Lannutti, che può concentrarsi sulla Champions League. La partita contro una Marmi Lanza ormai ultima dura solo un set, il primo, anche se per evitare problemi Piazza ha dovuto rinunciare a qualche esperimento, con Della Lunga fondamentale in attacco.
Latina-Ravenna 1-3 (22-25, 24-26, 25-23, 22-25) – Colpo a sorpresa per i romagnoli a Latina, contro una Andreoli forse distratta dalla Coppa Cev. La Cmc si toglie invece la soddisfazione di abbandonare l’ultimo posto soprattutto grazie a ben 19 muri (7 per Mengozzi).
San Giustino-Vibo Valentia 1-3 (19-25, 25-19, 21-25, 21-25) – Gli umbri sbagliano troppo in ricezione e falliscono così la possibilità di calare il tris. Si rilancia invece Vibo, che arrivava da settimane non esaltanti. Gli attacchi di Klapwijk e i muri di Buti sono stati decisivi.
Castellana-Piacenza 3-1
Cuneo-Verona 3-0
Latina-Ravenna 1-3
Modena-Perugia 1-3 (sabato)
Macerata-Trento 1-3
San Giustino-Vibo Valentia 1-3
Trento 43
Macerata 41
Piacenza 37
Cuneo 35
Modena, Perugia 30
Vibo Valentia 26
Latina 25
Castellana 23
San Giustino 16
Ravenna 10
Verona 8
(Mauro Mantegazza)