Un’altra giornata di lavoro nella Capitale. Thomas DiBenedetto e i vertici di Unicredit, accompagnati dai rispettivi legali, proseguono i propri incontri per provare a dare una svolta alla trattativa e partorire un accordo di massima per la cessione dell’As Roma. Dopo la riunione fiume di ieri durata ben dieci ore, l’imprenditore americano ha pernottato all’hotel Aldrovandi nel cuore dei Parioli e questa mattina, intorno alle 9.30, si è ritrovato con i dirigenti della banca presso lo studio legale “Grimaldi e associati” in via Pinciana. Ad attenderli il solito stuolo di giornalisti e fotograf, ma anche da alcuni tifosi accorsi nei pressi di Villa Borghese con sciarpe e bandiere.
“Le cose stanno procedendo bene”, ha detto ai cronisti il presidente di Roma2000, Attilio Zimatore. “Sarà emesso un comunicato tra stasera e domattina”. Nell’attesa di news ufficiali, la giornata di martedì è trascorsa con diversi aggiornamenti. A partire dalla visita, definita “di cortesia”, che DiBenedetto ha fatto alla sede dell’Antitrust per conoscere il presidente Antonio Catricalà. Poi di nuovo tutti al summit in via Pinciana con gli altri rappresentanti di Unicredit. Il lavoro delle parti è diretto a raggiungere un’intesa di massima quale primo step verso l’ufficializzazione del passaggio di consegne del club giallorosso.
L’intenzione è inoltre quella di costituire una Newco in Italia partecipata al 60% dagli americani al 40% da Unicredit. Questo ed altro è al vaglio dei protagonisti seduti al tavolo dello studio legale Grimaldi dove la complessità dell’operazione, per via dei diversi regimi fiscali e legali dovuti alla diversa provenienza dei soggetti interessati, ha reso il lavoro lungo e articolato. Che comunque dovrebbe produrre un accordo entro le prossime ore, al più tardi nella giornata di domani.
Nel frattempo il sindaco Alemanno ha ricevuto il vice direttore generale di Unicredit Paolo Fiorentino per essere aggiornato sugli sviluppi della trattativa con Thomas diBenedetto. “Speriamo che tutto si possa chiudere nel migliore dei modi – ha detto il portavoce del sindaco Simone Turbolente – ma servono garanzie e ciò comporta un po’ di tempo”. La riunione prosegue e, dopo la chiusura della Borsa, uscirà un comunicato per informare gli interessati e gli addetti ai lavori circa lo stato della trattativa.
(mar.fat.)