Abel Hernandez è stato tra i protagonisti del successo del Palermo sul Napoli di Edinson Cavani, dopo aver fatto meraviglie anche a San Siro nella gara di Coppa Italia contro il Milan: davvero un momento magico per il giovane talento uruguaiano.
“Hernandez è un ragazzo solare, concentrato esclusivamente sulla sua professione” ha detto il suo agente, Vincenzo D’Ippolito, intervsitato oggi dai microfoni di generazioneditalenti.com. “Ormai sono tre anni che gioca in Italia, dove ha fatto vedere grandi cose. Non dimentichiamo che ha solo 20 anni. Quando lo andai a vedere su un “campo di patate” in Uruguay mi accorsi subito che era un predestinato, anche se allora era un po’ troppo magro per poter fare la differenza in certi campionati. Oggi ha messo su quei 3-4 chili di muscoli che gli permettono di avere la meglio anche sui difensori più arcigni”.
E sul problema degli infortuni, che hanno spesso fermato Hernandez e che fanno pensare a un fisico fragile, l’agente risponde secco: “Non è così. L’ultimo stop è stato una conseguenza di un rientro affrettato. Abel aveva uno stiramento, hanno voluto recuperarlo in fretta e si è strappato, stando fuori quattro mesi. Ma fisicamente è integro”.
Maurizio Zamparini, dopo il pari di San Siro col Milan, ha detto che il piede destro di Pastore vale 40 milioni di euro. Quanto vale il piede sinistro di Hernandez? “Sinistro a parte, Abel è uno dei pochi attaccanti che torna sempre a dare una mano a centrocampo. Ha grande resistenza e grande velocità anche quando ha il pallone tra i piedi”. E per questo piace a moltissime squadre, italiane e non, capeggiate dalla Roma della nuova dirigenza americana.
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Infatti Hernandez potrebbe essere il primo colpo dell’era Di Benedetto: la Roma lo segue da tempo e D’Ippolito non esclude un suo possibile passaggio in giallorosso a giugno. “E’ una voce fondata. Soprattutto se, come sembra, Sabatini – che l’ha portato a Palermo – dovesse andare alla Roma”.
Ma la Roma non è l’unica squadra interessata al talentino rosanero: c’è anche la Juve, per esempio, e l’agente spiega: “Ci sono interessamenti da parte dei migliori club d’Italia e d’Europa e già la scorsa stagione l’hanno cercato in tanti”.
Asta in vista, dunque. “Vedremo. Quel che è certo è che Hernandez ha il contratto in scadenza nel 2013 e a Palermo si trova benissimo. Grazie all’esperienza in Sicilia è cresciuto molto e potrebbe stare lì ancora un paio d’anni prima di fare il salto di qualità definitivo. Nel calcio, però, non si può mai dire”.