Lazio e Roma sono in piena corsa per il quarto posto in classifica, con l’Udinese a fare da terzo incomodo nella volata che porta nell’Europa che conta. La città capitolina vive l’attesa spasmodica delle ultime tre giornate di campionato in un clima molto teso: le dichiarazioni di Lotito, i rigori concessi alla Roma, le squalifiche di De Rossi e Perrotta sono tutti elementi che alimentano il fuoco di polemiche feroci.
Addirittura il sindaco Alemanno, ai microfoni di Radio Radio, è intervenuto per cercare di placare gli animi: “Bisogna smorzare queste polemiche e tenersi sui fatti. E’ il modo migliore per evitare che tutto questo divenga una spaccatura tra tifoserie. Se ci sono problemi, gli organismi competenti devono dare risposte” ha detto il primo cittadino romano.
La notizia delle squalifiche a De Rossi e Perrotta ha però fatto passare in secondo piano le parole del sindaco. La società giallorossa ha chiesto, come leggiamo oggi sulla Gazzetta dello Sport, di poter visionare il referto arbitrale al fine di potersi apprestare ad effettuare il ricorso per i due giocatori: le primissime voci parlavano di un ricorso solo per alleggerire la posizione di Perrotta, si apprende invece oggi che la società ricorrerà su tutta la linea.
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Le dichiarazioni di Montali sono state piuttosto soft a riguardo: “Ci aspettavamo quello stop per De Rossi, ma non per Perrotta: probabilmente il caso Ibrahimovic ha fatto giurisprudenza”. Anche Bruno Conti dice la sua: “La squalifica di Perrotta è esagerata, perchè quello di Simone non è stato un gesto violento. La Lazio? Meglio lasciar perdere. In questi anni abbiamo fatto polemiche per poche cose e che riguardavano solo la Roma. Il quarto posto? Dipende da noi”.