Calciomercato Roma, ecco le ultime news di mercato al 7 giugno 2013. In casa Roma ormai è ufficiale: si naviga a vista, giorno per giorno. Ed è impossibile per chiunque fare previsioni di calciomercato su come finirà la scelta dell’allenatore. Ad oggi possiamo dire che ci sono due candidati: quello ufficiale, a cui è stat presentata un’offerta di contratto per due anni a 1,2 milioni è Rudi Garcia, il pupillo del ds della Roma Walter Sabatini che con l’addio di Franco Baldini, di fatto, è diventato il plenipotenziario dell’area tecnica. A seguire, resta in piedi la pista che porta a Marcelo Bielsa. Quest’ultima, però, è da considerarsi solo una seconda opzione di calciomercato, nell’eventualità che qualcosa vada storto con Garcia. Il tecnico francese è sotto contratto con il Lille, che, ad oggi, ancora non lo ha liberato. Lui ha dato la sua piena disponibilità a sposare il progetto della Roma americana, ma l’ultima parola spetta al suo club. E poi, c’è l’insidia Malaga, che nelle ultime ore sta pressando Garcia perché accetti di sedere sulla panchina lasciata libera da Manuel Pellegrini. Caduta la candidatura di Blanc (e Mancini, al Psg?), il quadro sembrerebbe apparentemente definito. In realtà i conti non tornano. Nemmeno il vertice di calciomercato di ieri sera tra Italo Zanzi, Claudio Fenucci, Sabatini e James Pallotta (in collegamento da Boston) ha sbloccato la situazione. Alcuni rumors raccontano di una frattura pesante tra la componente americana e la minoranza (quel 40%) rappresentato da Unicredit. Diversità di vedute sia sullo staff societario sia sul futuro tecnico del club. Prendiamo atto di una nota giunta nella tarda serata di ieri in cui l’Istituto bancario di piazzale Cordusio chiarisce che non ha mai interferito nella definizione dell’organigramma societario e nelle scelte tecniche che riguardano il calciomercato, e che mai lo farà in futuro. Peccato che sempre ieri sera, contemporaneamente, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, con la “delicatezza” che lo contraddistingue, abbia detto di aver ricevuto da parte del dott. Fiorentino di Unicredit la proposta di acquistare Osvaldo e che lui, dopo aver rifiutato, abbia invece offerto 40 milioni per Lamela e Marquinhos. Una trattativa di cui i dirigenti della Roma, fino a ieri sera, erano completamente all’oscuro. Dopo i flop stranieri di Luis Enrique e Zeman, la Banca vorrebbe che la squadra fosse affidata a Roberto Mancini, un tecnico italiano che ha vinto in Serie A come in Premier, un manager capace e che avrebbe il profilo giusto per tenere a bada una piazza incandescente e una squadra piena di teste calde. Per questo avrebbe dato la disponibilità ad intervenire economicamente per soddisfare le esigenze del Mancio che si ridurrebbe l’ingaggio rispetto ai 7 milioni del City, ma che richiede uno staff impegnativo e un calciomercato di primo livello, da condurre in prima persona. Particolare non da poco che lo mette in conflitto con il ds della Roma, Sabatini, abituato a muoversi sul mercato attraverso i suoi canali e a 360 gradi, a prescindere dagli allenatori. Pallotta si fida di Sabatini e ha dato il suo ok a Rudi Garcia, dopo la relazione entusiasta fatta dal ds. Peccato che Unicredit, che garantisce la liquidità al club, abbia congelato ogni operazione e abbia chiesto di sondare e approfondire la pista Mancini, garantendo il proprio sostegno economico per rendere possibile l’operazione. Sabatini ha preso contatti con il tecnico di Jesi: hanno parlato dello staff, degli obiettivi di calciomercato e dell’attuale rosa. Il ds romanista ne è uscito rafforzato nelle sue perplessità e ha comunicato alla proprietà americana che se dovesse essere ingaggiato Mancini, un secondo dopo rassegnerebbe le proprie dimissioni. E per la Roma sarebbe un danno irreparabile, significherebbe dover imbastire da zero tutte le trattative di calciomercato. Perché nell’attesa del nuovo mister, intanto la Roma sta portando avanti i suoi obiettivi: l’ultimo in ordine di tempo riguarda il giovanissimo Lisandro Magallán (19), difensore in forza al Boca Juniors, che in Argentina viene considerato il nuovo Samuel. Un colpo alla Maquinhos. Sempre per quanto riguarda il reparto arretrato, i rumors parlano di un possibile addio di Burdisso, intenzionato a tornare al Boca Juniors, squadra in cui è cresciuto: possibile un inserimento nella trattativa di Leandro Paredes, trequartista classe ’94.