L’estate del basket vedrà l’attenzione catalizzarsi sul mercato e sull’attività delle Nazionali, senza dimenticare che questi sono giorni molto importanti per il futuro di società storiche quali Roma e Treviso.
Cominciamo dal mercato, perchè nelle ultime ore sono arrivate due notizie molto interessanti che riguardano proprio le due squadre italiane più importanti, la MontePaschi Siena e l’Emporio Armani Milano. Per i sei volte campioni d’Italia in carica inizierà nella prossima stagione una nuova epoca, che non vedrà più in panchina Simone Pianigiani. Un tassello importante del nuovo corso sarà Daniel Hackett, che saluta la Scavolini Pesaro dopo due stagioni. Figlio d’arte classe 1987 e cresciuto proprio nelle giovanili della società marchigiana, vanta anche un’esperienza di alcuni anni nei college americani e nella Ncaa con Southern California, e poi tre anni in serie A: alla Benetton Treviso nel 2009-2010 e poi di nuovo a Pesaro, dove ha disputato le ultime due stagioni. Hackett ha firmato con Siena un contratto biennale. La MontePaschi dovrà però fare i conti con l’addio di Nikos Zisis: il greco ha deciso di trasferirsi al Bilbao, anche se la squadra spagnola non disputerà la prossima Eurolega.
A Milano invece non tiene banco un nuovo arrivo, ma piuttosto una conferma che vale quanto un acquisto: infatti ora è sicuro che Malik Hairston continuerà a vestire la maglia dell’Olimpia anche nella prossima stagione. Il nuovo contratto è biennale e riempie di felicità il presidente Livio Proli, che ha sottolineato come Hairston abbia rifiutato offerte più remunerative (compresa quella del Cska Mosca) pur di rimanere a Milano.
Per quanto riguarda invece la Nazionale, il c.t. Pianigiani ha diramato la lista dei convocati per il torneo internazionale Cittá di Trento, che si disputerà dal 25 al 27 luglio con partite contro Finlandia, Bosnia Erzegovina e Montenegro, preceduto dal collegiale che si terrà dal 17 al 24 luglio a Folgaria (Tn) e test importante in vista delle qualificazioni europee che scatteranno a Ferragosto. I selezionati sono dunque Pietro Aradori, Daniele Cavaliero, Massimo Chessa, David Chiotti, Andrea Cinciarini, Marco Cusin, Luigi Datome, Danilo Gallinari, Angelo Gigli, Daniel Hackett , Daniele Magro, Stefano Mancinelli, Nicolò Melli, Giuseppe Poeta, Jeff Viggiano e Luca Vitali.
Ottime notizie per il futuro del basket a Roma: il rinnovato sostegno dell’Acea come sponsor e il ritorno al Palaeur (almeno per le partite) hanno convinto Claudio Toti a non chiudere la gloriosa Virtus, anzi sembra ora più vicina anche la tanto attesa “Cittadella dello Sport” alla Bufalotta. A Treviso la situazione non è ancora così chiara, ma i segnali incoraggianti non mancano: Verdesport, la società della famiglia Benetton, rinuncerebbe alla serie A solo dopo l’iscrizione, e a quel punto subentrerebbe il Consorzio Universo Treviso, forte della partecipazione di 67 aziende e con più di un milione di euro a disposizione, ai quali si aggiungerebbe l’azionariato popolare. Non c’è ancora la certezza, ma anche a Treviso ora il futuro appare migliore.