Terza giornata di Eurolega con le due squadre italiane impegnate in trasferta: Sassari oggi a Kazan e Milano domani in casa del Bayern Monaco. Finora le formazioni italiane hanno sempre perso e questo significa che sarà fondamentale un successo per non perdere ulteriori speranze di qualificazione alla Top 16, anche se ovviamente in trasferta non sarà facile, soprattutto per Sassari in Russia. Milano invece ha tutte le capacità di vincere in Germania, anche se il Bayern è in grande crescita anche nella pallacanestro: non passare il turno sarebbe un autentico fallimento per l’Armani, che l’anno scorso era arrivata ai quarti di finale. Per presentare questa giornata abbiamo sentito l’ex giocatore Massimo Iacopini. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Situazione difficile per le squadre italiane dopo due sconfitte? Non è una situazione certamente facile, che per Sassari può dipendere dalla mancanza d’esperienza, mentre Milano forse non ha ancora trovato la giusta intesa.
In campionato però sono proprio loro a comandare… Sì, sono le più forti in Italia, soprattutto Milano, ma le squadre straniere hanno roster ancora più forti. Certo per Milano, che punta molto sull’Eurolega, questa situazione non è positiva. Il suo girone è certamente molto duro, dovrà costruire in casa le basi per la qualificazione alle Top 16.
Sassari in trasferta a Kazan, vittoria possibile? Molto difficile, la formazione russa è tosta e ha perso solo all’ultimo canestro con il Real Madrid.
Il Kazan ha giocatori come Zizis, Langford, Jerrels e White, ma due sconfitte: come mai? E’ una squadra con individualità molto buone, ma sta pagando l’esordio in Eurolega.
Milano col Barcellona ha deluso, cosa è mancato? Milano aveva iniziato bene, poi si è persa durante una partita che ha visto un Barcellona eccezionale. E’ mancata l’intesa che l’Armani sta facendo fatica a trovare in Europa.
Come vede la sfida col Bayern Monaco? E’ una squadra tosta con un allenatore duro, pratica un basket concreto che mette in difficoltà le sue avversarie.
Servirà un’Armani più convincente? Milano non potrà permettersi di perdere, un’ulteriore sconfitta la metterebbe veramente in difficoltà ai fini della qualificazione.
Una parola anche su Treviso, squadra dove lei è stato un simbolo… Sono contento che stia ritornando a buoni livelli, ora è in testa a punteggio pieno in Serie A2 Silver. Ci sono programmi seri e i presupposti per far bene in futuro. Io con Treviso feci una finale di Eurolega, però è bello vedere che questa squadra a poco a poco sta tornando a livelli importanti! (Franco Vittadini)