Il 30 dicembre 2014 cominceranno le Top 16 di Eurolega: due gironi da 8 squadre per un altro mini campionato da 14 giornate, al termine delle quali le prime quattro classificate di ogni gruppo accederanno ai playoff in programma dal 14 al 28 aprile 2015. Questa la composizione dei gironi delle Top 16: nell’E sono finiti Real Madrid, i campioni in carica del Maccabi Tel Aviv poi Panathinaikos, Galatasaray, Barcellona, Stella Rossa, Zalgiris Kaunas e ALBA Berlino. Nel girone F invece l’Olimpia Milano assieme a CSKA Mosca, Fenerbahçe, Vitoria, Nizhny Novgorod, Olympiacos, Efes Istanbul e Malaga. Per un primo sguardo sulle Top 16 di Eurolega ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’ex guardia dell’Olimpia Roberto Premier.
Milano si è qualificata un pò a fatica per le Top 16: questo l’ha sorpresa? No perchè il livello dell’Eurolega è molto alto rispetto al nostro campionato e lo dimostra il fatto per esempio che una squadra come Sassari non ha fatto certo una grande figura.
Ora il turno successivo: in che condizioni ci arriva l’Olimpia? Direi buona, mi sembra una squadra che sta crescendo sempre di più a livello complessivo, in più avrà Hackett che nel ruolo di playmaker sta dimostrando di poter essere grande.
Si possono considerare le squadre più competitive, però si può dire che Milano sia capitata nel girone delle Top 16 più abbordabile.
Ci saranno anche le due turche: come vede le trasferte contro Efes Pilsen e Fenerbahçe? Difficili anche perché il basket turco sta crescendo, Efes e Fenerbahçe sono le migliori esponenti di un movimento che sta investendo molto. In più c’è sempre il fattore ambientale che in Turchia risulta sempre rilevante.
Un giudizio sulle due spagnole, Vitoria e Malaga? Il basket spagnolo resta una certezza quanto ad organizzazione e preparazione delle singole squadre, però è vero che sia Vitoria che Malaga sono di seconda fascia. Contro di loro Milano potrà confrontarsi alla pari salvo imprevisti, non sarà impossibile puntare alle vittorie in trasferta.
La qualificazione del Nizhny Novgorod anziché dell’Unics Kazan può essere un vantaggio per Milano? E’ un discorso che può valere fino a un certo punto, in questa fase dell’Eurolega si può vincere ma anche perdere contro tutti se la serata non è buona. Al di là dei valori del Nizhny o dell’Unics sarà importante che Milano si concentri al massimo su ogni singola partita.
Realisticamente su chi l’Olimpia dovrà fare la corsa-qualificazione? Le squadre più alla sua portata sono il Novgorod, le due spagnole e magari anche le turche. Restare nella scia di CSKA ed Olympiacos sarà più difficile.
Quante possibilità di qualificarsi avrà la squadra di Luca Banchi? Ai blocchi di partenza direi che Milano ha un 50% di possibilità di superare le Top 16.
Chi vede favorite per il passaggio del turno nell’altro girone? Sarà un gruppo veramente infernale dove ogni partita sarà un’autentica battaglia. Ci possono essere delle favorite di massima ma l’equilibrio nel girone E sarà massimo.
(Franco Vittadini)