Come nella partita precedente contro il Nizhny Novgorod Milano è crollata nel secondo tempo, subendo un parziale di 17-9 nel terzo quarto e di 25-14 nell’ultimo, per un totale di 42-23 dopo l’intervallo lungo. Per l’Olympiacos quattro giocatori in doppia cifra: Brent Petway e Oliver Lafayette con 13 punti a testa e la coppia Printzesis-Lojeski con 12 ciascuno. Protagonista anche Kostas Sloukas che ha messo a referto 9 punti, 6 assist e 6 falli subiti mentre Spanoulis ha chiuso con 9 punti, 2 rimbalzi e 4 assist. Per Milano 12 punti di Alessandro Gentile ma con 4/14 dal campo, 9 punti e 6 rimbalzi per Samardo Samuels ma in generale pochi fattori positivi da ricordare. Per Daniel Hackett 5 punti (1/5, 0/2), 6 rimbalzi, 5 assist e 6 falli subiti. In ogni caso il discorso qualificazione non è certo compromesso: ci sono davanti altre 12 partite di Top 16 a cominciare dalla prossima, in programma venerdì 16 gennaio 2015 sul parquet dell’Unicaja Malaga (ore 21:00).
Diretta Olympiacos-Milano: all’intervallo lungo il risultato è Olympiacos-Olimpia Milano 39-35. I campioni d’Italia sono in partita e a contatto dopo due quarti, nessun giocatore ha superato la doppia cifra per punti segnati. Per l’Olympiacos ce ne sono 7 a testa per Vasilis Spanoulis e Matt Lojeski, per Milano 6 con 5 rimbalzi di un positivo Nicolò Melli, 6 punti anche per Alessandro Gentile e MarShon Brooks. 5 punti con 4 assist a referto per Daniel Hackett. Situazione falli commessi: 2 a carico di Mantzaris e Lafayette dell’Olympiacos, tra le fila di Milano invece sono a quota 2 Brooks, Gentile, Linas Kleiza, Samardo Samuels (4 punti ed altrettanti rimbalzi per lui) e David Moss.
Questa sera gli avversari dell’EA7 sono una delle squadre più forti in Europa. Sarebbe oltremodo sbagliato dire che la corazzata allenata da Giannis Sfairopoulos è solo Vassilis Spanoulis; certo il playmaker greco mette insieme 16,9 punti e 5,6 assist a partita tirando il 51,5% da 2 punti, ma ci sono altri giocatori che vale la pena considerare. Innanzitutto Matt Lojeski, guardia da 12,2 punti con il 36% dall’arco; poi il centro Othello Hunter, visto in Italia con le maglie di Siena e Sassari e autore di 8,2 punti e 5,1 rimbalzi a serata. La sua riserva (meglio: il centro che si alterna con lui nei quintetti titolari) è Bryant Dunston, nel 2012-2013 secondo miglior giocatore del campionato italiano con Varese: 8,5 punti e 4,7 rimbalzi con una stoppata di media a partita. Il quintetto titolare, a proposito, è solitamente Spanoulis-Darden-Mantzaris-Petway-Dunston; nella prima partita vinta in casa dell’Unicaja Malaga la panchina ha prodotto 50 dei 69 punti totali e questo la dice lunga sulla lunghezza di un roster che è stato costruito per vincere l’Eurolega, anche se forse la competitività è minore rispetto ad altre stagioni.
Questa sera alle ore 20:45 il Peace and Friendship Stadium del Pireo ospita la partita valida per la seconda giornata della Top 16 di Eurolega 2014-2015 (girone F). Non è sicuramente questa la partita che l’Armani deve vincere: l’Olympiacos infatti è una delle squadre migliori d’Europa e tra le grandi favorite per la vittoria finale. Finora i greci hanno perso soltanto due volte in questa Eurolega: nella prima fase sono caduti sul campo del Laboral Kutxa Vitoria (70-89) e poi a Istanbul contro il Galatasaray (74-79) in una partita ininfluente visto che era già stato ottenuto il primo posto nel girone. Nella prima giornata di Top 16 è arrivata poi la sofferta vittoria (69-61) sul campo dell’Unicaja Malaga. Il record di Milano è invece 5-6; la prima fase si è chiusa con il quarto posto nel girone C ma un finale in crescendo con tanto di vittoria contro il Panathinaikos. Tuttavia nella prima partita della Top 16 è arrivata la clamorosa sconfitta in casa contro il Nizhny Novgorod (59-79) con un crollo avvenuto nel terzo periodo; adesso la strada si fa in salita perchè il Nizhny era una delle squadre da tenere necessariamente dietro, e quindi diventa importante provare a fare risultato anche in gare sulla carta “perdibili” come può essere questa del Pireo. Il ricordo per l’EA7 deve essere quello del 9 gennaio 2014: nel girone E di Top 16 era arrivato un fantastico 81-51 al Forum, con 29 punti di Keith Langford e 9 rimbalzi di Gani Lawal. Di più: nel ritorno del 6 marzo Milano aveva sbancato il Pireo per 88-86, con 20 punti e 8 assist di Langford. Era finita con Milano seconda e l’Olympiacos terzo; Milano aveva evitato l’incrocio con il Real Madrid ma era stata fatta fuori dal Maccabi. In questo momento non si può certo pensare al piazzamento; bisogna vincere e cercare di rimanere in linea di galleggiamento, detto che il tempo per recuperare non manca. La diretta di Olympiacos- Milano è garantita come sempre da Fox Sports 2, il canale che trovate al numero 213 del bouquet Sky; telecronaca di Geri De Rosa e commento tecnico di Hugo Sconochini, con gli interventi e le interviste dal campo affidati a Pietro Colnago. Tutti gli abbonati avranno poi a disposizione lo streaming video gratuito con l’applicazione Sky Go, attivabile su PC, tablet e smartphone; e non mancheranno gli aggiornamenti in tempo reale dal sito www.euroleague.net (tabellino live score) così come dagli account facebook.com/TheEuroleague e @Euroleague. Anche le due squadre mettono a disposizione i loro profili: per l’Olympiacos abbiamo facebook.com/olympiacosbc e @olympiacosbc, mentre per l’Armani ci sono facebook.com/OlimpiaMilano1936 e @OlimpiaEA7Mi.