Sarà diretta dagli arbitri Renaud Geller (Belgio), Igor Mitrovski (Macedonia) e Sergey Zashchuk (Ucraina). La sfida di terrà all’Arena Tiszaligeti: palla a due alle ore 18:00. Debutto stagionale in Eurocup per la Dinamo di coach Marco Calvani, che martedì 5 gennaio 2016 sarà protagonista in uno dei tre anticipi in programma per la prima giornata della seconda fase, le Last 32.
Trattasi di 8 gironi da 4 squadre: partite di andata e ritorno (in tutto 6) al termine delle quali le prime due di ciascun gruppo accederanno agli ottavi di finale, che si disputeranno in sfida doppia tra il 24 febbraio e il 2 marzo. Un’Eurocup imbottita di squadre italiane: oltre al Banco di Sardegna e all’Olimpia Milano, retrocesse dalla regolar season di Eurolega, gareggiano anche Dolomiti Energia Trento, Grissin Bon Reggio Emilia ed Umana Reyer Venezua, tutte promosse dalla prima fase.
La principale competizione continentale si è rivelata un rebus troppo complicato per Sassari, che ha salutato il gruppo D senza nemmeno un successo in 10 partite: la concorrenza era in ogni caso molto agguerrita tra colossi come CSKA Mosca, Unicaja Malaga e Maccabi Tel Aviv e realtà in crescita come Bamberg e Darussafaka. L’Eurocup potrebbe essere terreno più fertile per le speranze europee del Banco di Sardegna che nel frattempo sta viaggiando nei quarti alti in campionato, dopo i primi mesi più traumatici culminati con la separazione da Meo Sacchetti.
Il primo avversario nelle Last 32 sono gli ungheresi dello Szolnoki Olaj, squadra della città di Szolnok con in bacheca 6 campionati ed altrettante coppe nazionali. Allenati dal magiaro Peter Por erano inclusi nel gruppo E della prima fase, in cui si sono qualificati come quarti con un bilancio di 4 vittorie e 6 sconfitte dietro a Galatasaray (7-3), Neptunas Klaipeda (6-4) e Nizhny Novgorod (6-4).
Il miglior realizzatore nelle 10 partite precedenti di coppa è stato David Vojvoda, guardia di venticinque anni autore di 16,3 punti per gara (anche 4,1 palloni persi però); il pivot serbo Strahinja Milosevic ha invece accumulato la miglior valutazione complessiva arrivando a 140, per una media di 14 a partite. In Ungheria la Dinamo vorrà vincere anche per riscattare l’ultimo pesante ko di campionato, patito al Mediolanum Forum di Assago contro l’Olimpia Milano: il punteggio finale di 87-50 è stato più eloquente di quasiasi rilettura o spiegazione.