Il sito ufficiale dell’Eurocup, www.eurocupbasketball.com, ha accostato le cifre prodotto da Venezia e Zenit San Pietroburgo nella prima fase della competizione. La squadra rossa prevale in quasi tutte le voci a cominciare dai punti segnati, 82 di media contro i 72,1% dell’Umana Reyer. Quanto ai rimbalzi: Venezia ne ha catturati in media 31,8 (23,7 in difesa, 8,1 in attacco), lo Zenit invece 37,3suddivisi in 27,4 difensivi e 9,9 offensivi. Assist: Venezia 17,2 a partite, Zenit 19,1. Gli orgranata sono stati migliori nelle palle perse (12,9 contro le 14,7 dei russi) e nelle stoppate (2,7-2,6). Quanto alle percentuali di tiro la differenza più sensibile si registra ai liberi: Venezia li ha tirati con il 73,4%, lo Zenit San Pietroburgo con l’80,5%.
Sarà diretta dagli arbitri Carlos Cortes (Spagna), Robert Vyklicky (Repubblica Ceca) e Markos Michaelides (Svizzera). Le due squadre saranno in campo al Palasport Taliercio di Venezia Mestre mercoledì 6 gennaio 2016, nella sfida valida per la 1^giornata delle Last 32 di Eurpcup. Palla a due in programma alle ore 20:30. L’Umana Reyer Venezia di Carlo Recalcati debutta nella seconda fase della competizione europea che la vede inclusa nel gruppo L: le altre avversarie saranno i tedeschi del Ludwigsburg, che nella regular season hanno già affrontato Reggio Emilia (2 sconfitte) e Brindisi (2 successi), e i polacchi dello Stelmet Zielona Gora che invece provengono dall’Eurolega.
Le Last 32 prevedono 6 giornate con partite di andata e ritorno, al termine delle quali le prime due in classifica accederanno agli ottavi di finale.
Il cammino di Venezia nella prima frase dell’Eurocup è stato piuttosto altalenante: gli orogranata si sono qualificati dopo 4 vittorie e 6 ko nel gruppo C che comprendeva anche Valencia, CAI Saragozza, Ratiopharm Ulm (qualificate), Proximus Spirou Charleroi e SLUC Nancy (eliminate). Dopo il ko nel turno d’esordio in casa del Ratiopharm Venezia ha alternato due successi, due sconfitte ed altre due vittorie, per poi concludere con 3 ko consecutivi.
Lo Zenit San Pietroburgo invece si presenta alle Last 32 forte del primo posto conquistato nel gruppo E, con un bilancio di 8 successi e 2 soli ko. La squadra allenata dal russo Vasily Karasev (44 anni) ha raggiunto presto la qualificazione vincendo sempre nelle prime cinque giornate e perdendone solo una su 9, prima dell’irrilevante sconfitta dell’ultimo turno sul campo del Besiktas.
Il top scorer di coppa è una vecchia conoscenza del basket italiano: la guardia USA Ryan Toolson che tra il 2010 ed il 2011 ha giocato per Treviso e Montegranaro; per lui 19,3 punti di media con percentuali di tiro stratosferiche: 52,4% da due, addirittura il 59,1% da tre (26 triple a segno su 44 tentate) e 100% ai liberi (13/13). Altri due punti di forza dello Zenit sono il pivot canadese Kyle Landry, 10,9 punti e 8,3 rimbalzi di media nella prima fase ed il playmaker statunitense Zabian Dowdell, capace di contribuire con punti (11,8 a partita), assist (5,3) e rubate (1,6).
Si presenta un match insidioso per Venezia che si presenterà all’appuntamento senza problemi di infortuni; l’altra sfida del gruppo L vedrà i tedeschi del Ludwigsburg ricevere lo Stelmet dalle ore 20:00.