Una delle partite più interessanti della seconda giornata, Brescia-Cantù è ormai dietro l’angolo. Nel dopopartita di Pesaro Andrea Diana, allenatore della neopromossa formazione bresciana, si è trovato a commentare la sua prima partita diretta nella massima serie, ed ha esordito facendo i complimenti alla formazione avversaria sia per la qualità del gioco che per l’intensità messa sul campo. Diana ha poi proseguito parlando dello scotto pagato dai suoi ragazzi per l’esordio nella massima serie, e chiarito che il lavoro da fare in palestra è ancora molto, specialmente per quanto riguarda la tenuta difensiva nelle azioni di “uno contro uno”. Il coach bresciano ha inoltre sottolineato le brutte percentuali di tiro che non hanno mai permesso alla squadra di acquisire fiducia e che dovranno necessariamente cambiare nell’esordio casalingo al PalaGeorge, per mettere in cascina i primi punti della stagione.
Sarà diretta dalla terna arbitrale Sahin-Bettini-Di Francesco; al PalaGeorge di Montichiari fischio d’inizio alle ore 18:15 di domenica 9 ottobre per la seconda giornata del campionato di basket Lega A 2016-2017. Sia Brescia che Cantù sono alla ricerca dei primi punti in stagione, visto che alla sconfitta della formazione bresciana nelle Marche, si è accoppiata quella della formazione di Kurtinaitis in casa contro la Reyer Venezia.
L’impatto con la nuova realtà non è stato favorevole per la formazione di Diana, che si è fermata a soli 63 punti segnati, con basse percentuali di tiro e 15 palle perse in totale dalla squadra, mentre è stato quasi pareggiato il conto per quanto riguarda il controllo dei rimbalzi sotto le due plance. A Brescia è mancato soprattutto l’apporto della panchina ì, visto che in totale i giocatori che sono subentrati nel corso della gara hanno messo a segno solo 5 punti, con Michele Vitali.
I tre uomini in doppia cifra del quintetto iniziale, Luca Vitali, Moore e Landry non sono dunque bastati ai lombardi per restare a galla in gara ed anche la prova di David Moss, il giocatore più esperto della formazione, si è limitata a 8 punti in 35 minuti sul parquet, con solo 3 / 10 al tiro. Per quanto riguarda la Pallacanestro Cantù, in una partita giocata a ritmi altissimi, ha finito per cedere 92 – 99 ad una Reyer Venezia che dopo aver inseguito per tre quarti di gara ha piazzato l’allungo decisivo nel quarto periodo di gioco, grazie ad uno strepitoso Tonut.
La Pallacanestro Cantù ha potuto contare su un Gani Lawal in grande spolvero che ha fatto il bello ed il brutto tempo sottocanestro, confezionando un buon 11 / 17 da due punti a cui ha aggiunto 10 falli subiti e 9 rimbalzi con un 34 di valutazione, secondo solo al 35 di Tonut. Kurtinaitis ha trovato minuti importanti anche da parte di Parrillo, ex Reggio Emilia, che alzandosi dalla panchina ha messo a segno 5 punti in 14 minuti. Bene anche Darden, a quota 21. Peccato per i tiri liberi di squadra, 12 / 21 alla fine, che non hanno permesso di consolidare maggiormente il vantaggio nei primi tre quarti e di restare a contatto nell’ultimo.
Nel quintetto base di coach Diana per questa gara anche un ex Cantù, il centro statunitense Bergrenn, che sottocanestro sarà affiancato da Landry, uno dei più efficaci nella giornata di apertura, mentre nelle posizioni di esterni giocheranno Luca Vitali come playmaker, con i due americani Moore e Moss, rispettivamente in posizione di guardia ed ala. Diana ha mostrato di dare spazio anche alla sua panchina, e sicuramente lo farà anche in questa gara casalinga, augurandosi dai suoi “cambi” maggiore produttività e maggiore volontà di competere in difesa. Una partita nella quale si vedranno due concezioni di gioco diverse, molto più veloce quello degli ospiti, più ragionato quello dei locali.
Kurtinaitis, nella gara contro la Reyer Venezia aveva deciso di partire con Callahan in quintetto tenendo JaJuan Johnson in panchina, poi ha perso Dowdell, che dopo l’infortunio al polso di domenica scorsa, non è certo di partecipare a questa gara. Al suo posto in quintetto si dovrebbero dunque alternare il giovane Laganà, ed il lituano Kariniauskas, ed in emergenza anche Parrillo, con Pilepic impegnato come guardia, Darden come ala piccola, e probabilmente Johnson in quintetto a presidiare la zona pitturata insieme a Gani Lawal.
La diretta tv di Brescia-Cantù, salvo variazioni di palinsesto, sarà affidata a Telesettelaghi che come lo scorso anno trasmette tutte le partite esterne dei brianzoli; possibilità di seguire la partita anche in diretta streaming video grazie al sito www.telesettelaghi.it. Per tutte le informazioni utili, su www.legabasket.it troverete il tabellino e il play-by-play della sfida del PalaGeorge.