Il roster della nazionale francese si presenta superiore a quello degli avversari e padroni di casa. Il ct Vincent Collet può contare su una squadra esperta con quattro giocatori attualmente in NBA: oltre al playmaker Tony Parker anche le ali Boris Diaw e Nicolas Batum e il pivot Joffrey Lauvergne. A completare il roster sono le guardie Thomas Heurtel, Antoine Diot e Nando De Colo, le ali Charles Kahudi, Florent Pietrus, Michael Gelabale ed Adrien Moerman, più il centro Kim Tillie. Meno conosciuti i giocatori che compongono il roster delle Filippine, in cui l’elemento di spicco è l’ex NBA Andray Blatche che oggi milita in Cine negli Xinjiang Flying Tigers. Gli altri sono i lunghi June Mar Fajardo e Troy Rosario, le ali Marc Pingris, Japeth Aguilar e Ranidel De Ocampo e le guardie Terrence Romeo, Bobby Ray Parks, Jeff Chan, Jayson Castro William, Gabe Norwood e Ryan Reyes.
Sarà diretta dagli arbitri Luigi Lamonica (Italia), Michael Aylen (Australia) ed Elias Koromilas (Grecia): palla a due alle ore 15:00 di martedì 5 luglio 2016. Il basket si appresta a scegliere le ultime tre partecipanti alle prossime Olimpiadi di Rio de Janeiro, che dovranno uscire fuori dai tornei di qualificazione in fase di svolgimento a Torino, Belgrado e Manila. La capitale delle Filippine in particolare vedrà in scena la squadra locale, la Francia, la Nuova Zelanda, la Turchia, il Canada e il Senegal. Proprio Francia e Filippine saranno chiamate a sfidarsi nella prima gara del torneo, in una partita che almeno sulla carta non sembra concedere molte possibilità ai padroni di casa.
Tra le squadre chiamate a disputarsi le Olimpiadi proprio i transalpini sono infatti quelli con il miglior posizionamento nel ranking mondiale, in cui figurano attualmente al quinto posto. La squadra allenata da Collet ha il suo maggior punto di forza in Tony Parker, il playmaker dei San Antonio Spurs, uno dei migliori in assoluto dell’ultima decade nella lega professionistica statunitense. La sua grande capacità di dirigere il gioco e di andare a concludere personalmente l’azione potrebbero fare ancora la differenza, nonostante un declino ormai evidente.
Oltre a lui sono da ricordare altri giocatori che provengono dalla National Basket Association, ovvero Boris Diaw, Nicolas Batum e Jauffrey Lauvergne. Il primo è un’ala grande, compagno di squadra di Parker a San Antonio, molto prezioso per la sua capacità di presidiare i tabelloni, ma anche di colpire dall’arco. Nicolas Batum è invece una guardia dotata di ottimo tiro dalla distanza, come ha dimostrato anche quest’anno con gli Charlotte Hornets. Infine Lauvergne, compagno di squadra di Gallinari a Denver, meno famoso degli altri, ma comunque in grado di reggere l’urto sotto i tabelloni e di garantire alla sua squadra un prezioso contributo di punti e rimbalzi.
Va poi ricordato Nando De Colo, guardia del CSKA Mosca con cui ha vinto l’Eurolega, risultando il miglior giocatore delle finali. Guardia dotata di ottimo tiro, si è già fatto notare anche lui nella NBA, ove ha vestito le maglie degli Spurs e dei Toronto Raptors, prima di tornare sul vecchio continente per monetizzare l’esperienza accumulata. I nomi che formano la squadra transalpina fanno capire ampiamente come la Francia punti decisamente a vincere il torneo e come qualsiasi altro risultato sarebbe non solo sorprendente, ma anche da considerare fallimentare, soprattutto dopo il deludente terzo posto ottenuto agli Europei organizzati nel 2014 in casa.
I padroni di casa sono a loro volta una vera incognita. Secondi agli ultimi campionati asiatici, hanno di recente giocato contro l’Italia in una partita di preparazione persa di ben 36 punti, tale da attestarne quindi una certa debolezza, che però potrebbe essere compensata dal fatto di giocare davanti al proprio pubblico. Il loro giocatore più noto è Andray Blatche, centro ammirato tra il 2005 e il 2012 a Washington e nei due anni successivi ai Brooklyn Nets. Alto e robusto, è dotato di grande atletismo, oltre che di buona mano, come ha del resto dimostrato nel corso della sua militanza nell’NBA, ove ha collezionato oltre dieci punti a partita.
Altro atleta di spicco della squadra filippina è poi Jayson Castro, guardia dotata di grande velocità e considerata da molti addetti ai lavori il migliore del suo ruolo nel continente asiatico. Per Tab Baldwin il compito che si prospetta non è dei più semplici, tanto che secondo i pronostici della vigilia le Filippine dovrebbero avere più che altro la funzione di sparring partner. Se però riuscissero a non farsi travolgere dalla Francia, potrebbero acquisire maggiore consapevolezza nei propri mezzi, per giocarsi tutte le proprie carte contro la Nuova Zelanda, nella gara che dovrà indicare la seconda semifinalista del Gruppo B.
La partita del Torneo Preolimpico di Manila Francia-Filippine sarà trasmessa in diretta tv da Sky sul canale Sport Plus HD, il numero 205: telecronaca dalle ore 15:00. I clienti Sky abbonati al pacchetto Sport potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone.