DIRETTA VENEZIA PISTOIA (84-80): FINE ULTIMO QUARTO
Venezia cala un pò a inizio ultimo quarto. Calo fisiologico sacrosanto. Pistoia ne approfitta ma non troppo: 2-5 dopo i primi 3 minuti con il risultato parziale che segna 71-61. Moore e Gaspardo riescono a segnare ancora riportando a soli 6 punti Pistoia. Venezia deve rivedere qualcosa: time-out. Al ritorno in campo Orelik con una tripla fa di nuovo respirare i padroni di casa. Mian però lo imita ben presto. Venezia ritrova precisione in fase di possesso. Johnson realizza una tripla da fuori area. La The Flexx non ne vuole sapere di mollare e si porta a 5 punti di svantaggio dagli avversari grazie al canestro di Mian. Nel finale Venezia prova a gestire. Orelik guadagna e realizza due tiri liberi. Johson e Moore accorciano le distanze. I padroni di casa vincono ma con qualche apprensione nel fine gara.
FINE TERZO QUARTO
Il terzo quarto inizia nel segno di Biligha Paul, subito pragmatico sotto canestro. Bramos va a schiacciare e Venezia vola a + 10 dagli avversari. Partenza bloccata per Pistoia, poco attenta e molto confusa. Laquintana prova a sistemare, per quel che può, la situazione. Johnson risponde, Moore riporta a 7 i punti di svantaggio della The Flexx. Venezia è però molto più in palla rispetto agli avversari. I Campioni d’Italia svettano sulle seconde palle. Johnson con una tripla magica manda in deliro il palazzetto e fissa il parziale sul 61-49. Dopo un pò di tempo Peric ritrova precisione dalla distanza. Non sembra esserci più partita. Pistoia chiude il terzo quarto sotto di 12 punti.
FINE SECONDO QUARTO
Gaspardo aumenta il vantaggio di Venezia concludendo nel migliore dei modi un’avvolgente azione. Orelik con una tripla approfitta della scarsa marcatura nei suoi confronti e i veneti sul +11. Pistoia sembra aver smarrito sicurezza. Prova a restituirla Mian con un altro tiro preciso da fuori area. Poco dopo però Venezia trova altri due punti dalla lunetta grazie a Cerella, freddissimo nei tiri liberi. Barbon si fa perdonare per l’errore precedene con una tripla. Venezia gioca comunque meglio mostrando un certo affiatamento di squadra. Dalla lunetta conclude con precisione anche Peric: 34-25. Moore prova a tenere a galla i toscani ma in difesa la The Flexx è un colabrodo. Venezia con troppa facilità trova ancora punto. Ress realizza da fuori area trovando i suoi primi 3 punti del match. Il primo tempo si chiude sul parziale di 45-41.
FINE PRIMO QUARTO
I campioni d’Italia passano in vantaggio grazie a un tiro libero trasformato da Watt. Gordone risponde portando in vantaggio per la prima volta la The Flexx. Si scatena Jenkins che porta il risultato sul 5-2. Gordon risponde con un tiro da 3 ma subito Jenkins lo imita mandando ancora a + 3 il Venezia. Pistoia vende cara la pelle rimanendo vigile in difesa. I padroni di casa sono però precisi anche dalla medio-distanza. Peric sfodera una tripla. Poco dopo Magro rincara la dose e ancora Peric da fuori area si presenta al tiro con estrema precisione. I veneti vanno sul 20-13. Nei minuti finali Venezia riposa un pò prima della fatica finale. Pistoia si porta a -4 ma poi arrivano i canestri di De Nicolao e Bilgiha Paul. Il primo quarto termina 25-17.
PRE-PARTITA
Siamo pronti a vivere Venezia Pistoia: per la The Flexx però non c’è pace, perchè dopo la grana relativa a Tyrus McGee è arrivato anche il problema di Duda Sanadze che, come detto, si è rotto il legamento crociato del ginocchio. In campo a Reggio Emilia (2 punti), l’esterno georgiano stava viaggiando a 8,2 punti e 2,6 rimbalzi per partita, tirando male (37,9% da 2 punti e 27,3% dal perimetro) ma rappresentando comunque una buona alternativa nel back court. Un ko che obbliga la società toscana a fare delle scelte. L’infortunio di McGee (operato allo scafoide del polso sinistro) ha portato in dote l’arrivo di Jamon Gordon; McGee fa ancora parte del roster della The Flexx ma la dirigenza aveva quasi pensato al taglio, avendo tempi brevi per decidere. La grana Sanadze andrà valutata: bisognerà vedere se ci sarà margine per tesserare un nuovo giocatore. Intanto Pistoia, reduce da cinque sconfitte consecutive, va a giocare sul campo dei campioni d’Italia a ranghi ridotti: diamo allora la parola al campo, perchè al Taliercio le due squadre stanno per calcare il parquet e noi non vediamo l’ora di stare a vedere come andrà a finire questa interessante Venezia Pistoia. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Venezia Pistoia non sarà trasmessa in diretta tv, ma la grande novità di questa stagione di basket è il servizio di diretta streaming video garantito da Eurosport Player: la piattaforma fornisce tutte le partite del campionato con qualche escursione nelle coppe europee. Per avere accesso alle immagini – su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone – dovrete pagare una quota per abbonarvi al portale; ricordiamo anche il sito www.legabasket.it per tutte le informazioni utili come il play-by-play e le statistiche dei giocatori in campo.
IL RECORD NEGATIVO
Venezia Pistoia e la voglia di risalire dei toscani: domenica scorsa la The Flexx ha toccato il record negativo per scarto subito nella sua storia, peggiorando il -34 di Milano che era arrivato lo scorso anno. All’epoca però i punti realizzati erano stati 70; la The Flexx dunque ha anche peggiorato il primato per il minor numero di punti segnati. I 42 del PalaBigi sono nettamente4 inferiori ai 55 che, curiosamente ancora contro l’Olimpia, la squadra aveva messo a referto nel 2013. Non solo: a dare ancor più peso al pesantissimo ko di Reggio Emilia c’è il dato che parla del minor numero di punti realizzati in campionato. Nel 2005-2006 Avellino era andata a giocare a Siena (che era alla stagione immediatamente precedente all’apertura del suo grande ciclo) e aveva segnato 42 punti, gli stessi fatti da Pistoia nell’ultima giornata; non è finita, perchè la The Flexx diventa la prima squadra in stagione a non mandare nessun giocatore in doppia cifra per punti (Venezia lo aveva fatto nello scorso campionato contro Trento) e ha peggiorato la sua minor percentuale dall’arco, tirando un inverosimile 0/12. Nel 2016-2017, contro Capo d’Orlando, i toscani si erano fermati a 1/13 con il 7,7%. Insomma, un disastro su tutta la linea: ora occorre ripartire. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Venezia Pistoia, al Taliercio, viene diretta dalla terna arbitrale Bettini-Attard-Giovannetti; alle ore 20:45 di sabato 18 novembre è una delle due partite che inaugurano l’ottava giornata nel campionato di basket Serie A 2017-2018. I campioni d’Italia della Reyer stanno rispettando le consegne e si trovano nel gruppetto delle tre squadre inseguitrici della capolista Brescia, con sei vittorie e una sconfitta grazie al fotofinish vincente del PalaDesio (contro Cantù): al di là della classifica (due vittorie e cinque sconfitte) la The Flexx è reduce dal disastro di Reggio Emilia, una partita in cui ha subito addirittura 48 punti di scarto, e dunque deve provare a rialzare la testa mettendosi subito alle spalle la sconfitta.
QUI VENEZIA
Morale alto in casa Reyer: in settimana è arrivata la vittoria in Champions League contro Bayreuth. Partita complicata, risolta dalla tripla di Gediminas Orelik che ha chiuso con 3/7 dall’arco per 12 punti. La squadra ha tirato male (37,7% dal campo) ed è andata sotto a rimbalzo ma ha portato a casa i due punti di esperienza, confermando di aver raggiunto un livello per il quale, di riffa o di raffa, è in grado di superare un avversario sulla carta inferiore. Per Venezia dunque seconda vittoria consecutiva in pochi giorni: al PalaDesio una tripla di Randy Culpepper l’ha costretta a giocare l’overtime, dove un parziale di 6-0 firmato ancora Orelik ha chiuso i conti impedendo a Cantù di tornare davanti. E’ un periodo straordinario per l’ala lituana, che sabato scorso ha avuto una partita da 20 punti e 8 rimbalzi e, pur non tirando benissimo (6/14) è risultato determinante per la Reyer. Walter De Raffaele si affida sempre al gioco perimetrale (MarQuez Haynes e Michael Bramos hanno combinato per 8/13 dalla lunga distanza) ma c’è anche il tentativo di andare a giocare nel pitturato, non sempre con ottimi risultati (4/12 per Hrvoje Peric, 2/6 per Dominique Johnson e 42,6% di squadra) ma comunque con l’idea di variare il piano gara. La partita casalinga di oggi arriva a pennello per provare a fare un passo in più in classifica e blindare il primo obiettivo stagionale, cioè le Final Eight di Coppa Italia.
QUI PISTOIA
La quinta sconfitta consecutiva apre la crisi in casa The Flexx: la società ha voluto dare un segnale forte confermando Vincenzo Esposito e tutto lo staff, una decisione che non può essere letta in altro modo se non con l’idea di cercare la reazione di orgoglio da parte dei diretti interessati. Quel che è certo è che sono tutti nell’occhio del ciclone: dopo un buon avvio (due vittorie) la squadra ha spento la luce ed è stata incapace di rimanere a contatto con le avversarie, se non forse nella partita di Varese persa comunque a causa di un brutto quarto periodo. A Reggio Emilia non ha funzionato nulla: nessun giocatore è andato in doppia cifra (Tommaso Laquintana il miglior marcatore con 8 punti), in due periodi la squadra toscana non ha raggiunto i 10 punti segnati e alla fine della partita il bollettino recitava 37,2% da 2 punti, nessun canestro dall’arco (0/12), 20 palle perse e 4 recuperate e 5 canestri assistiti, con una valutazione complessiva di appena 10. Un tracollo difficilmente spiegabile che – visti certi precedenti purtroppo vicini nel tempo – ha gettato qualche ombra circa le possibilità finanziare della società. Ombre che per il momento sono solo virtuali e non hanno alcun riscontro, perciò bisogna limitarsi a guardare quello che avviene sul campo: un gruppo totalmente in difficoltà e per il quale sarà davvero difficile risalire la corrente, anche perchè dopo questa trasferta ci sarà Torino al PalaCarrara.
GLI STARTING FIVE
Piuttosto bloccato il quintetto di partenza che Walter De Raffaele manda in campo: MarQuez Haynes gioca come playmaker con Dominique Johnson da guardia, le due ali sono Michael Bramos ed Hrvoje Peric che garantiscono pericolosità dal perimetro ma anche gioco interno e attenzione a rimbalzo, cos che ovviamente dà una doppia dimensione alla squadra. Per quanto riguarda Pistoia, potrebbe arrivare qualche stravolgimento: mancherà Duda Sanadze che ha riportato la rottura del legamento crociato – altra tegola – dunque in posizione di ala possibile quintetto per Fabio Mian, con Raphael Gaspardo da ala forte tattica a dare una mano sotto i tabelloni a Markus Kennedy. Nel back court invece Ronald Moore sarà il playmaker con Jamon Gordon, arrivato a fine ottobre, in posizione di guardia.