Epilogo pazzesco della partita di basket Champions League. La Dinamo è qualificata agli ottavi della Champions League, ma in gara-2 vede le streghe e rischia una clamorosa eliminazione. All’andata Sassari aveva vinto di 22, e dunque difendeva un ampio margine; questa sera tuttavia il Nymburk è partito fortissimo e si è preso subito un ampio vantaggio, che all’inizio del quarto periodo era addirittura di 23 punti. Virtualmente eliminato, il Banco di Sardegna è finito sotto di 26 (81-55) con 62 secondi sul cronometro e ancora a 14 secondi dalla sirena era eliminato (84-59) dopo un tiro libero di Sant-Roos. Un viaggio in lunetta da 2/2 di Trevor Lacey ha rintuzzato il risultato, poi Sant-Roos ha perso palla e Benda ha dovuto commettere fallo su Dusko Savanovic: 1/2 ai liberi, ma ancora Sant-Roos ha sbagliato il tiro che, costruito con 6 secondi sul cronometro, avrebbe portato Nymburk agli ottavi.
Palla a due in Nymburk-Sassari: la Dinamo affronta la trasferta in Repubblica Ceca partendo da un sicurissimo +22 e dunque sente vicina la qualificazione agli ottavi di finale della Champions League. Prima di assistere a questa partita, diamo uno sguardo alla situazione nelle altre gare di playoff: come ben sappiamo la Reyer Venezia ha perso sul campo del Ventspils, ma deve ribaltare un -7 e dunque la qualificazione è ampiamente nelle sue corde. In bilico anche la sfida tra Saratov e Oldenburg (+3 interno dei russi) e quelle tra Juventus Utena e Aek Atene (+1 greco) e Paok Salonicco e Partizan Belgrado (+2 serbo), anche se qui le vittorie sono arrivate in trasferta e dunque per chi ospiterà gara-2 c’è un ulteriore vantaggio. Anche il Pinar Karsiyaka potrebbe farcela, ma in casa dovrà ribaltare un -10 subito dal Fraport; sembrano invece già chiuse le partite tra Aris Salonicco e Strasburgo, con i greci che hanno un +19, e tra Maccabi Rand e Ludwigsburg, visto che la squadra tedesca ha vinto di 17 in trasferta. Adesso però è tempo di dare la parola al campo, perchè Nymburk-Sassari sta per cominciare e noi non vediamo l’ora di sapere se la Dinamo centrerà l’obiettivo portando a casa la qualificazione agli ottavi di finale della Champions League.
In avvicinamento a Nymburk-Sassari, andiamo alla scoperta delle cifre che la Dinamo è riuscita a mettere insieme nelle 15 partite che ha giocato fino a questo momento in Champions League. Intanto dobbiamo notare che soltanto cinque giocatori sono sempre stati presenti: si tratta di Lacey, Sacchetti, Lydeka, Savanovic e Stipcevic. La palma di miglior marcatore del Banco di Sardegna va a David Bell, arrivato in corsa e capace di segnare 14,6 punti a partita; l’americano tira con il 50,8% dal campo ed è particolarmente efficace da oltre l’arco, dove ha addirittura il 52,4%. Per lui ci sono anche 3,4 rimbalzi e 2,3 assist. Un raffronto con Darius Johnson-Odom, il giocatore che ha di fatto sostituito (i due hanno giocato insieme per un periodo) ci dice che Bell segna 4,4 punti in più e tira decisamente meglio, anche se Johnson-Odom aveva il 55,6% da 2; più rimbalzi per l’attuale giocatore di Sassari ma meno assist (Johnson-Odom ne smazzava 4,5 a partita, che rimane ancora il miglior dato nella squadra). Il rimbalzista numero uno della Dinamo è Trevor Lacey con 4,6; gli altri in doppia cifra per punti sono Rok Stipcevic (12,4), Dusko Savanovic (10,7) e Josh Carter (10,5). In generale Sassari tira con il 46,4% dal campo; lo fa con il 53,3% da 2 e il 38,4% da 3, con una media di 79,5 per partita e una valutazione di 86,1 (il migliore è ancora Bell con 14,7).
Si gioca martedì 21 febbraio alle ore 18:30; è valida per gara-2 dei playoff della Champions League 2016-2017 di basket. A distanza di sole 48 ore rispetto alla gara di finale della Coppa Italia, che l’ha vista soccombere contro l’Olimpia Milano, la Dinamo Sassari di coach Pasquini torna sui parquet.
La formazione sassarese arriva quindi stanca dalle tre partite giocate nelle “Final Eight”, tutte molto combattute e che hanno richiesto un grande dispendio di energie, ma si porta in dote una cospicua quantità di punti, 22, dopo l’andata di due settimane fa al PalaSerradimigni. La Dinamo non deve però puntare a mantenere la differenza canestri, pena la possibilità di caricare con il passare dei minuti la formazione avversaria, ma affrontare la gara come se si partisse dallo 0-0.
I cechi infatti anche nella gara di andata avevano creato problemi alla formazione sarda, limitatamente ai primi due quarti, che sono scivolati via nel segno dell’equilibrio, prima di prendere l’imbarcata decisiva nella terza frazione di gioco. L’ultimo quarto poi è stata una semplice passerella, nella quale però il + 17 del 30eimo minuto è lievitato fino al + 22 finale.
Nella formazionale di Pasquini il migliore è stato Stipcevic, che ha chiuso con 20 punti, seguito dall’ex Pesaro, Trevor Lacey, che ne ha messi 18, da Bell, che ne ha aggiunti 16 e da Lawal anche lui in doppia cifra con 11 punti a referto. Per coach Ginzburg doppia cifra alla fine per Saint Ros, Allen, Simpson e per l’esperto Welsch. Nel primo quarto dopo un avvio nel segno di Lydeka arrivano le triple dei cechi con Welsch e Benda, poi ecco anche Lacey per il Banco di Sardegna, ma l’equilibrio continua a regnare sovrano fino all’allungo dell’ultimo tiro da tre che porta Nymburk sul 20 – 23.
Nel secondo periodo ancora avanti la formazione ospite con Saint-Ros, ma Sassari pareggia e poi dopo un parziale di 5 – 0 del Nymburk, piazza due triple con Stipcevic e chiude sul 41 – 40 il secondo quarto. Dopo l’intervallo sul parquet del PalaSerradimigni si è vista un’altra Dinamo Sassari, molto più concreta in attacco, ma anche maggiormente aggressiva in difesa e proprio dalla difesa e dalle palle recuperate sono partite le azioni dei sardi, che hanno piazzato subito un 8 – 0 di parziale con due triple del play Bell, che portano sul + 9.
Sempre nel terzo il vantaggio arriva a superare i 20 punti, poi Nymburk prova a limitare la voglia di Sassari e l’ultima conclusione del quarto, con Stipcevic che fissa il + 17 con un parziale di 30- 14. L’ultima frazione come detto serve solo per rimpinguare i tabellini dei singoli, con Sassari che riesce a prendersi il + 22 finale. Alla fine il totale dei rimbalzi è stato a favore della formazione di Ginzburg per 41 – 36, 14 palloni catturati in attacco, e questa è una statistica nella quale la Dinamo deve migliorare se non vuole concedere troppe seconde opportunità alla formazione ceca. Il Banco di Sardegna è stato ottimo nel computo delle palle perse, solo 6 contro le 10 della formazione ospite, e negli assist, 19 contro 14.
Anche la finale della Coppa Italia, persa 84-74, ha mostrato una Dinamo Sassari combattiva, con due soli punti di distacco al 30esimo. Per quanto riguarda Sassari c’è stata maggiore stanchezza, visto il roster più lungo a disposizione di coach Repesa. In casa Sassari solo tre uomini in doppia cifra alla fine, Lacey. Stipcevic e Lawal.
Nella gara di ritorno dei sedicesimi, avremo una formazione ceca che Ginzburg schiererà con un quintetto d’avvio comprendente Lawrence, Allen, Benda, Simpson e il capitano Welsch. Per il Banco di Sardegna invece partiranno in quintetto Bell e Lacey come esterni, con De Vecchi che parte in posizione di ala piccola e Sacchetti come ala grande a combattere sotto le plance insieme a Lydeka.
Nymburk-Sassari non verrà trasmessa in diretta tv e dunque non sarà a disposizione nemmeno una diretta streaming video per questa partita; tutti gli aggiornamenti utili sulla sfida arriveranno dal sito ufficiale www.basketballcl.com, dove troverete informazioni come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori.