L’Olimpia Milano che oggi sfida la Dinamo Sassari in quella che è diventata una grande classica del basket recente vola incontrastata verso la vittoria in regular season. Una squadra che non conosce soste: in campionato ha perso soltanto tre volte (sui campi di Venezia, Reggio Emilia e Avellino) e sono sconfitte strutturali, che fanno parte di una stagione lunga e nella quale non si può essere sempre al top. Specialmente giocando in Europa, e questo è il nervo scoperto di una formazione che era stata costruita per arrivare alla Final Four ma che, dopo una partenza ottima (2-0 e ancora 4-3) è affondata miseramente perdendo 10 partite consecutive e venendo tagliata fuori dalla corsa ai playoff con largo anticipo. Resta il campionato, che potrebbe comunque simboleggiare il terzo titolo stagionale: dopo Supercoppa e Coppa Italia il secondo scudetto consecutivo sarebbe comunque un grande risultato per la EA7, anche se sarebbe una sorta di ancora di salvataggio. Il vero obiettivo per la società rimane l’Europa; adesso bisognerà accontentarsi. La vittoria della regular season in ogni caso non è in discussione, anche perdendo a Sassari: in ogni caso sul campo del Banco di Sardegna l’Olimpia vorrà prendersi una vittoria visto che, come detto, la rivalità con il Banco è ormai consolidata e sentita. In attesa del palla a due al Serradimigni diamo un occhio veloce ai risultati appena chiusi sugli altri campi impegnati nella 22^giornata: Cantù trova la vittoria in trasferta contro Caserta ore 85-79 al termine di un match davvero equilibrato mentre anche Capo d’Orlando riesce a vincere fuori di casa per 86-82 contro Cremona. Venezia si porta a casa l’11^ vittoria stagionale battendo per 78 a 71 in terra toscana Pistoia, mentre Varese può tornare a sognare la salvezza dopo il successo per 93 a78 contro Pesaro al Pala A2A.
A Varese si gioca una partita delicatissima per la salvezza: la Openjobmetis e la Consultinvest Pesaro sono infatti appaiate al penultimo posto con record 7-14, e una partita di vantaggio sulla Vanoli Cremona. Entrambe sono particolarmente in forma: soprattutto Varese, che ha vinto le ultime due partite regolando Pistoia – su questo parquet – e poi facendo il grande colpo in casa di Avellino. Una vittoria non tirerebbe in ogni caso fuori dalla zona calda, ma sarebbe fondamentale per fare un passo in più verso la permanenza in Serie A: da ricordare che all’andata la Openjobmetis aveva espugnato l’Adriatic Arena per 87-83 (21 punti per Aleksa Avramovic, 19 per Christian Eyenga) e dunque questa vittoria può essere importante in termini di doppia sfida diretta. La speranza di entrambe è quella di coinvolgere altre squadre nella lotta; il problema per adesso è che Cantù e Caserta hanno due partite di vantaggio, tuttavia la Pasta Reggia è in flessione e dunque entro le ultime giornate del campionato potrebbe ritrovarsi appaiata a Varese e Pesaro, se non addirittura sotto. In ogni caso per Openjobmetis e Consultinvest l’imperativo è uno solo: vincere oggi e poi mantenere il trend positivo nelle ultime otto giornate che arriveranno da giocare.
La domenica nella giornata di basket si apre al PalaBigi, e la partita è di quelle da segnare con il circoletto rosso: Reggio Emilia sfida la Sidigas Avellino in un match importante per entrambe. La Grissin Bon è la squadra che ha giocato le ultime due finali: le ha perse entrambe (contro Sassari e Milano) ma in questi ultimi anni si è rivelata come capace di sviluppare un progetto continuativo e fondato sugli italiani, entrambi fattori sempre più rari nel basket odierno di casa nostra. Tuttavia nel girone di ritorno il record della squadra è 2-4, con sconfitta arrivata a Cantù che ha complicato le cose; oggi la Grissin Bon rischia addirittura di non fare i playoff. Peggio ancora la Sidigas: due sconfitte consecutive in campionato, particolarmente sanguinosa quella casalinga contro Varese. Quella che sembrava una marcia trionfale verso il secondo posto, soprattutto dopo aver battuto l’Olimpia Milano, si è trasformata in un groviglio nel quale sono entrate anche la Reyer Venezia e la Dinamo Sassari, con Capo d’Orlando e Trento che sornione possono approfittarne. Stefano Sacripanti ha un debito nei confronti dei suoi tifosi, e proverà ad onorarlo in questa difficile trasferta. Un dato per chiudere: da quando è arrivato David Logan, la Scandone non è mai riuscita a vincere.
Il campionato di basket Lega A 2016-2017 vive la sua settima giornata nel girone di ritorno: inaugurata dall’anticipo Brescia-Brindisi, domenica vedrà in scena sei partite con chiusura nel tradizionale posticipo del lunedì sera e i risultati che arriveranno saranno ovviamente importanti per come la classifica potrà cambiare.
Andiamo quindi ad analizzare quali sono le partite in programma: si parte alle ore 12 con l’anticipo Reggio Emilia-Avellino, alle ore 17:30 è stata anticipata Varese-Pesaro, poi alle ore 18:15 avremo Pistoia-Venezia, Caserta-Cantù e Caserta-Capo d’Orlando. Alle ore 20:45 si gioca Sassari-Milano, mentre alle ore 20:45 di domani sera come detto il Monday Night sarà Torino-Trento.
Basta dare un occhio alle partite e alla graduatoria del campionato di Serie A per capire come le sfide che ci attendono siano delicate: si va infatti dalla grande classica Sassari-Milano, diventata una rivalità sentita nelle ultime stagioni, alla sfida diretta tra due delle potenziali anti-Olimpia (ovviamente stiamo parlando di Reggio Emilia-Avellino), poi avremo una delicata partita tra due squadre ancora pericolanti come Caserta e Cantù ma, anche e soprattutto, una fondamentale Varese-Pesaro con un posto al sole per la squadra che vincerà, e una caduta nel baratro per quella che dovesse uscire sconfitta.
Per il resto, Pistoia si gioca contro Venezia le possibilità di arrivare ai playoff mentre la Reyer vuole il secondo posto nella griglia, Cremona non può sbagliare la sfida contro una Capo d’Orlando che sta proseguendo nel suo campionato di alta quota mentre Torino deve rialzare la testa dopo un periodo poco fortunato, ma lo fa sul campo di Trento che è forse la squadra più calda delle ultime settimane.
A parte ovviamente l’Olimpia Milano, che continua nel suo campionato solitario: per Jasmin Repesa la qualificazione ai playoff è già garantita e potrebbe addirittura essere aritmetica domani sera, per quanto riguarda il primo posto (che garantirebbe il vantaggio del fattore campo in tutte le serie dei playoff) le partite da gestire sulla coppia Venezia-Avellino sono cinque e, con nove gare per chiudere la stagione, significherebbe tenere una percentuale vicina al 50% per assicurarsi la vittoria della regular season.
Tra le squadre in calo anche Reggio Emilia, che non sta riuscendo a trovare il ritmo giusto: oggi come oggi la Grissin Bon rischia addirittura di rimanere fuori dai playoff, e visto che stiamo parlando della squadra che ha giocato le ultime due finali (pur perdendole) il tonfo sarebbe piuttosto clamoroso. Ha diminuito la sua intensità anche la Pasta Reggia, ma qui il discorso è diverso: la Juve ha sudato persino per iscriversi al campionato, poi è partita alla grande e strutturalmente sta adesso tirando il fiato. Conserva comunque quattro partite di vantaggio su Cremona (ha vinto entrambe le sfide dirette) sembra essere piuttosto al sicuro.
Sabato 11 marzo
RISULTATO FINALE Brescia-Brindisi 81-91
Domenica 12 marzo
Reggio Emilia-Avellino 89-90 dts
Varese-Pesaro 93-78
Pistoia-Venezia 71-78
Caserta-Cantù 79-85
Cremona-Capo d’Orlando 82-86
Sassari-Milano 75-82
Lunedì 13 marzo
Ore 20:45 Torino-Trento
Milano 38
Venezia 28
Avellino 28
Capo d’Orlando 26
Trento 24
Sassari 24
Reggio Emilia 22
Brindisi 22
Brescia 20
Pistoia 20
Torino 20
Caserta 18
Cantù 18
Varese 16
Pesaro 14
Cremona 12