Sono terminate le ultime due partite di Lega A: importantissima vittoria esterna della The Flexx Pistoia che dopo un supplementare batte Torino (91-95) e si prende l’ottavo posto che varrebbe oggi i playoff, grazie al vantaggio nella classifica avulsa rispetto alla stessa Fiat e a Brindisi. Nella vittoria di Pistoia ci sono 22 punti, 10 rimbalzi e 5 assist di uno straordinario Ronald Moore che tira 9/13 dal campo e chiude con 36 di valutazione; 14 per Michele Antonutti e 13 con 5 assist di Terran Pettaway, mentre per Torino non bastano i 28 di Jamil Wilson e i 26 di un ottimo Peppe Poeta, capace anche di smazzare 5 assist. Il derby lombardo si risolve invece in favore della Openjobmetis Varese, che di fatto rimane avanti per tutta la partita e allunga nel secondo tempo: favoloso Eric Maynor che ha 24 punti, 5 rimbalzi e 7 assist, gli danno una mano Christian Eyenga (25) e OD Anosike (ennesima doppia doppia, 10 punti e 13 rimbalzi). Cantù trova contributi dai soli Z Dowdell (15 e 6 assist) e JaJuan Johnson (16 con 4 rimbalzi) e perde la seconda partita consecutiva; sesta vittoria in fila per Varese, che è matematicamente salva e potrebbe addirittura correre per i playoff (ma nel prossimo turno sarà attesa alla prova del PalaBigi, contro una Reggio Emilia in grande forma). La venticinquesima giornata si chiude con il Monday Night: al Taliercio la Reyer Venezia può portarsi a tre vittorie di distanza dall’Olimpia Milano, Avellino può invece impattare in seconda posizione. (agg. di Claudio Franceschini)
Siamo ormai vicinissimi al palla a due del tanto atteso derby lombardo tra Cantù Varese: in attesa però i udire il fischio d’inizio al PalaDesio,andiamo a dare un occhio ai risultati messi a bilancio in questa intensa 25^ di campionato di Lega A di basket. Come sappiamo il lunch match tra Pesaro e Cremona si è concluso per 63-73 a favore della compagine lombarda che così sale a quota 14 punti, toccando il penultimo gradino della graduatoria, dove invece rimangono i marchigiani. Per i match iniziati invece alle ore 18.15 ricordiamo che Brescia è riuscita a vincere in casa contro Caserta per 64-62 al termine di una partita molto equilibrata: tra i padroni di casa vince anche Sassari,che si è affermata tra mura amiche per 79-78 contro Brindisi. Per la partita tra Capo d’Orlando e Reggio Emilia, il tabellone ha poi arriso alla formazione emiliana per 59-62: nella 25^ giornata di campionato invece si nota una nuova débâcle dell’Olimpia Milano, seconda di seguito e quinta in tutta la stagione, maturata per 76-98 contro le aquile di Trento. Ricordiamo infine che è in corso la partita tra Torino e Pistoia, fissa sul 43-32 a metà tempo.
Sono ben 4 i match della 25^ giornata di serie A1 di basket che stanno per prendere il via: è atteso infatti a minuti il palla a due di Brescia-Caserta, Capo d’Orlando-Reggio Emilia, Olimpia Milano-Trento e Sassari-Brindisi, con eventuale Torino-Pistoia atteso invece per le ore 19.30. Le partite che stanno per iniziare sono senza dubbio molto interessanti, gli occhi di tutti gli appassionati saranno comunque fissi sulla partita serale, ovvero il grande derby tra Cantù e Varese. Carlo Recalcati sfida nuovamente la piazza dove ha colto la vittoria più importante: a Varese l’attuale allenatore di Cantù ha vinto lo scudetto della stella, che la squadra biancorossa aspettava da 21 anni. Oggi è tornato sulla panchina di una squadra in difficoltà, ma questo derby è al rialzo: sia la Mia che la Openjobmetis infatti sono riuscite a superare il periodo nero e si sono di fatto messe in salvo da brutte sorprese, potendo addirittura guardare a un posto nei playoff (ma solo la squadra che vincerà ci potrà sperare). Cantù, dopo due allenatori che non erano riusciti a far valere il tasso tecnico della squadra, ha richiamato la bandiera Recalcati che ha subito vinto tre partite, battendo Reggio Emilia, Caserta e Brindisi prima di cadere a Torino. Fuori dai guai, la Mia-Red October guarda ora partita dopo partita. A Varese Attilio Caja ha impiegato tempo per trovare la quadratura: nel frattempo era finito ultimo in classifica e con le spalle al muro. Poi, improvvisamente, la Openjobmetis si è ricordata di avere talento e qualità: cinque vittorie consecutive contro Pistoia, Avellino, Pesaro, Brescia e Capo d’Orlando e anche Varese ha forse chiuso i conti con la salvezza. Un derby dunque al rialzo: lontane dalle ansie della retrocessione, Cantù e Varese potrebbero regalarci al PalaDesio un bello spettacolo…
Pesaro-Cremona, mezzogiorno di fuoco in Lega A: le due squadre occupano le ultime due posizioni della classifica, una sola partita le separa (7-17 per la Consultinvest, 6-18 per la Vanoli). Considerando che Caserta ha vinto 9 partite e che Varese, ultima fino a poco tempo fa, si è portata a +3 su entrambe (2-0 nelle sfide dirette con Pesaro, ritorno da giocare in casa contro Cremona), a sei giornate dal termine sono queste due squadre a rimanere in corsa per non scivolare in A2, salvo sorprese. Pesaro ha un grande vantaggio: quello di aver vinto la partita di andata fuori casa, un +2 che difenderà strenuamente e che, dovesse arrivare una vittoria, porterebbe a tre le gare di vantaggio sull’avversaria, di fatto condannando la Vanoli. La quale, dopo aver illuso con le vittorie su Torino e Venezia, è tornata nel baratro perdendo quattro partite di fila (Brindisi, Capo d’Orlando, Milano e Sassari). Quattro anche le sconfitte consecutive di Pesaro, che non vince dal 76-71 su Sassari: da allora ha perso contro Venezia, Varese, Reggio Emilia e Trento. Il calendario a questo punto del torneo può avere la sua incidenza: la Consultinvest aspetta all’Adriatic Arena Caserta e Milano, mentre dovrà andare a Brindisi, Pistoia e Capo d’Orlando. Per Cremona sfide interne contro Brescia, Cantù e Reggio Emilia, trasferte ad Avellino e Varese; non c’è una differenza netta a favore di una delle due, diciamo allora che conterà soprattutto provare a vincere in casa con Pesaro che parte in vantaggio (ma potrebbe non esserlo più dopo oggi).
La venticinquesima giornata del campionato di basket Lega A 2016-2017, decima del girone di ritorno, non prevede anticipi: si giocherà dunque a partire da domenica 2 aprile, con il consueto appuntamento del Monday Night. La sola Olimpia Milano ha già un posto nei playoff, per tutte le altre lotta ancora aperta con la sola eccezione, realisticamente, delle ultime tre della classe che, a meno di miracoli, si disputeranno invece la salvezza.
Si parte alle ore 12:00 con Pesaro-Cremona; alle ore 18:15 si giocheranno Capo d’Orlando-Reggio Emilia, Milano-Trento, Sassari-Brindisi e Brescia-Caserta. Alle ore 19:30 spazio a Torino-Pistoia, mentre alle ore 20:45 avremo Cantù-Varese; chiusura domani sera alle ore 20:45 con Venezia-Avellino. Come detto solo Milano, nonostante la sconfitta di domenica scorsa a Pistoia, è sicura di un posto nei playoff; possiamo però dire, senza timore di essere smentiti, che anche Venezia e Avellino giocheranno la post season e che, salvo improvvisi crolli, Trento e Capo d’Orlando ci saranno.
Il resto è un rebus, perchè Sassari e Reggio Emilia (sesta e settima della classifica) hanno una sola vittoria di vantaggio sul duo Brindisi-Torino, una delle quali a oggi rimarrebbe fuori dal contesto. Che la Grissin Bon sia in questa situazione è incredibile come già detto in passato, ma il +33 rifilato a una Brescia decimata dagli infortuni potrebbe aver fatto ripartire la corsa della finalista degli ultimi due campionati.
Oggi di fatto tutti gli incroci rischiano di essere decisivi: al PalaRuffini Torino e Pistoia giocano quasi uno spareggio, tra Sassari e Brindisi in palio due punti pesantissimi ma si guarda anche più sotto, perchè ad esempio chi dovesse vincere il derby tra Cantù e Varese avrebbe una grande occasione di rimanere in corsa (mentre la perdente sarebbe inevitabilmente tagliata fuori). Capitolo salvezza: mezzogiorno di fuoco all’Adriatic Arena dove la Consultinvest con una vittoria prenderebbe di fatto tre partite di vantaggio su Cremona, condannando la Vanoli a una retrocessione pressochè certa.
Ottima occasione per tirarsi fuori dai guai ce l’ha Brescia, che battendo Caserta potrebbe reinserire nella lotta anche una Pasta Reggia che non sa più vincere. Per quanto riguarda il posticipo del lunedì, Venezia e Avellino si sfidano per la quarta volta in stagione: la Reyer finora ha sempre avuto la meglio passando anche il turno in Champions League, vincere significherebbe per Walter De Raffaele mettere una serissima ipoteca sul secondo posto, e dunque sul fattore campo nelle serie dei quarti e di semifinale (ed eventualmente anche in finale qualora Milano dovesse essere eliminata prima).
Domenica 2 aprile
RISULTATO FINALE Pesaro-Cremona 63-73
RISULTATO FINALE Capo d’Orlando-Reggio Emilia 59-62
RISULTATO FINALE Milano-Trento 76-98
RISULTATO FINALE Sassari-Brindisi 79-78
RISULTATO FINALE Brescia-Caserta 64-62
RISULTATO FINALE Torino-Pistoia 91-95 (overtime)
RISULTATO FINALE Cantù-Varese 72-85
Lunedì 3 aprile
Ore 20:45 Venezia-Avellino
Milano 20-5
Venezia 16-8
Avellino 15-9
Trento 15-10
Reggio Emilia, Capo d’Orlando, Sassari 14-11
Pistoia, Brindisi, Torino 12-13
Varese, Brescia 11-14
Cantù 10-15
Caserta 9-16
Cremona, Pesaro 7-18
Sabato 8 aprile
Ore 20:45 Trento-Sassari
Domenica 9 aprile
Ore 18:00 Milano-Venezia
Ore 18:15 Reggio Emilia-Varese
Ore 18:15 Avellino-Cantù
Ore 18:15 Brindisi-Pesaro
Ore 18:15 Caserta-Torino
Ore 18:15 Cremona-Brescia
Ore 20:45 Pistoia-Capo d’Orlando