Tempo scaduto, la Slovenia è la prima nazionale a qualificarsi per la finalissima degli europei di basket 2017: il quintetto di Kokoskov batte la Spagna per 92 a 72 e ora attende la vincente di Russia-Serbia. Nell’ultimo quarto la Slovenia dilaga nel vero senso, un incontenibile Prepelic mette a segno un’altra tripla, Hernangomez è l’ultimo dei suoi ad arrendersi conquistando tre tiri liberi realizzandoli tutti, Rubio accorcia ulteriormente le distanze ma si tratta soltanto di un fuoco di paglia da parte degli iberici, il quintetto di Kokoskov riprende il controllo della situazione con Dragic che si scatena, grazie a lui Slovenia trova il massimo vantaggio (+21). Scariolo chiama urgentemente il time-out per salvare il salvabile, il break rinvigorisce la Spagna che riduce l’enorme divario con Marc Gasol e la tripla di Emeterio ma ormai è tardi, neanche volendo gli sloveni potrebbero dilapidare il tesoretto accumulato lentamente ma inesorabilmente da inizio gara, anche perché gettandosi in avanti poi gli spagnoli non riescono a difendersi e a impedire agli avversari di andare a canestro. A chiudere i conti ci pensa Nikolic, utile solamente alle statistiche la tripla e tempo quasi scaduto di Rubio. (agg. di Stefano Belli)
LA SLOVENIA PRENDE IL LARGO
Alla Sinan Erdem Dome di Istanbul è ricominciata la semifinale degli europei di basket 2017 tra Spagna e Slovenia, dopo il terzo e penultimo quarto il quintetto di Kokoskov conduce per 73 a 57. Nuovo allungo degli sloveni che approfittano di un altro errore di Rubio dalla distanza per ristabilire le distanze, Blazic e Vidmar non sbagliano e per la prima volta il vantaggio della Slovenia sale in doppia cifra. Gli iberici reagiscono con Rubio ma arriva la risposta immediata di Randolph che poco dopo realizzerà anche la tripla del +13, Spagna in seria difficoltà e a questo punto agli uomini di Scariolo serve un’autentica impresa per rimontare lo svantaggio che comincia ad assumere proporzioni notevoli, Doncic cambia il parziale sul 73-55 e a fissarlo sul 57-73 ci pensa Rodriguez. (agg. di Stefano Belli)
INTERVALLO
Spagna e Slovenia vanno al riposo sul punteggio di 49 a 45 in favore del quintetto sloveno. In questo secondo quarto gli iberici di Scariolo sembrano più competitivi, sono sempre gli uomini di Kokoskov a guidare le danze ma senza prendere il largo, con la tripla di Preplic gli sloveni raggiungono il massimo vantaggio (+8), dopodiché Sastr e Hernangomez contribuiscono a ridurre il gap fino a -2, nel frattempo si accende anche Pau Gasol che ha impiegato qualche minuto più del preventivato a carburare. Prepelic arriva già in doppia cifra e firma il canestro del 42-38 dando così la carica ai suoi compagni che tornano a premere sull’acceleratore, la triplca di Zagorac e la schiacciata di Vidmar consentono alla Slovenia di arrivare a +9, a quel punto entrano in azione i fratelli Gasol con Marc che procura gli assist a Pau che prova ad alleggerire il passivo. (agg. di Stefano Belli)
SLOVENIA AVANTI 25 A 19 DOPO IL PRIMO QUARTO
Alla Sinan Erdem Dome di Istanbul è cominciata la prima semifinale degli europei di basket 2017 tra Spagna e Slovenia, al termine del primo quarto il punteggio vede la nazionale di Kokoskov avanti per 25 a 19. Partono meglio gli sloveni che sfruttano gli errori degli avversari per portarsi a +6, a tenere a galla gli spagnoli ci pensa Rubio e grazie ai suoi punti il quintetto iberico limita i danni. Randolph e Dragic dalla distanza sono spietati e tengono a distanza di sicurezza la Spagna che trascinata dai fratelli Gasol prova a rifarsi sotto, a rimettere le cose in chiaro ci pensa Prepelic con un’altra tripla, Oriola segna il canestro del -3 con la Slovenia che rialluna grazie alla tripla spettacolare di Dragic che infiamma il pubblico e chiude la prima frazione. (agg. di Stefano Belli)
PALLA A DUE!
Si alza la palla a due su Spagna Slovenia, la prima semifinale agli Europei basket 2017. E’ una grandissima partita: le Furie Rosse partono favorite in virtù del titolo vinto due anni fa, della qualità del roster e di un’esperienza decennale nella quale hanno fatto vedere di poter tenere testa anche alla miglior nazionale americana. La Slovenia però arriva a ruota: magari non era pronosticabile tra le squadre in odore di medaglia, ma le eliminazioni precoci di Lituania e Croazia hanno aperto la porta ai balcanici che per di più hanno stupito tutti per come hanno giocato e per la loro fisicità. Sarà anche un peccato non vedere all’opera alcuni dei protagonisti designati: la Spagna si è presentata a Eurobasket senza Sergio Llull, Rudy Fernandez, Serge Ibaka, Felipe Reyes e Nikola Mirotic (era stato convocato ma ha preferito concentrarsi sul contratto NBA da rinegoziare con Chicago) e dunque è ancor più impressionante vedere la nazionale iberica in semifinale con queste defezioni. Nella Slovenia non c’è Zoran Dragic, infortunatosi la scorsa stagione con la maglia dell’Olimpia Milano. Anche al netto di queste assenze ci aspettiamo una semifinale altamente emozionante e combattuta: ora Spagna Slovenia sta per cominciare, e dunque non ci resta che affidarci al campo per vedere se le nostre premesse saranno confermate, e soprattutto per scoprire quale sarà la prima finalista agli Europei basket 2017. (agg. di Claudio Franceschini)
IL DUELLO RODRIGUEZ-DONCIC
Ex compagni nel Real Madrid, oggi avversari agli Europei basket 2017 in Spagna Slovenia, domani forse uno contro l’altro in NBA: Sergio Rodriguez e Luka Doncic infiammeranno la prima semifinale del torneo a Istanbul. Magari non sono le prime stelle della rispettiva nazionale, ruolo che compete a Pau Gasol e Goran Dragic; sono però i giocatori chiave, quelli da cui passano i possessi decisivi e che sono in grado di risolvere la partita. Nel Real Madrid hanno vinto, nel 2015, uno l’Eurolega e l’altro il Next Generation Tournament (Doncic, che ne è stato MVP); poi il Chacho è andato in NBA ma dal prossimo anno lo ritroveremo nel Vecchio Continente con la maglia del Cska Mosca. Lo spagnolo è un playmaker puro, lo sloveno è tecnicamente una guardia ma in realtà gioca almeno tre ruoli. La partita contro la Lettonia, nella quale era marcato da Kristaps Porzingis, lo ha consacrato: che fosse un giocatore freddissimo nei momenti decisivi e con un talento smisurato lo sapevamo, ma la prestazione da 27 punti e 9 rimbalzi, con punti esiziali e fondamentali per risolvere il quarto di finale, ha comunque impressionato: c’è già chi lo paragona al grande Drazen Petrovic profetizzandone una carriera molto simile. Rodriguez invece ha già 31 anni: non che debba ritirarsi domani, ma fa parte di un’altra generazione e anche per questo lo scontro sarà ancora più interessante da vedere. (agg. di Claudio Franceschini)
LA PRIMA SEMIFINALE
Spagna Slovenia si gioca alle ore 20:30 di giovedì 14 settembre (orario italiano): è la prima semifinale degli Europei basket 2017, e sarà grande spettacolo al Sinan Erdem Dome di Istanbul tra due nazionali che meritano in pieno di essere qui. La semifinale è quella che ci aspettavamo: forse la Francia avrebbe potuto farcela vincendo il suo girone, ma le cose sono andate diversamente e oggi sono in pochi quelli che avrebbero razionalmente tolto la Slovenia dalle prime quattro di questo appassionante torneo.
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Spagna Slovenia in diretta tv è un’esclusiva per gli abbonati al satellite: appuntamento su Sky Sport 2 (canale 202 del bouquet Sky) con ampio prepartita e tanti ospiti in studio che analizzeranno la gara dal punto di vista tattico. Ci sarà ovviamente la possibilità di seguire la semifinale anche in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come tablet e smartphone.
IL CONTESTO
Spagna e Slovenia sono le uniche due squadre imbattute agli Europei basket 2017: entrambe hanno chiuso il rispettivo girone con un record di 5-0 e sono salite di colpi man mano che il torneo entrava nel vivo. La Spagna ha superato la Turchia e la Germania riuscendo ad accelerare nel finale come spesso e volentieri le è capitato negli ultimi anni; la Slovenia ha dominato contro l’Ucraina e poi ha vinto contro la Lettonia segnando 103 punti in una partita che è per distacco la migliore che si è vista in questi giorni. Sarà non soltanto una sfida tra singoli ma anche una gara nella quale due diverse scuole di pallacanestro saranno una di fronte all’altra; Spagna e Slovenia sono le nazionali che hanno mostrato la maggiore coesione a livello di gruppo e che fanno anche del più piccolo ingranaggio un meccanismo fondamentale per avere la meglio sull’avversario.
QUI SPAGNA
La Spagna arriva alla semifinale con 86,6 punti per partita, conditi da 43,6 rimbalzi e 24,7 canestri su assistenza; tira con il 48,7% dal campo che è frutto del 52,4% da 2 punti e il 42,1% dal perimetro, con 11,6 palle perse a fronte di 7,9 recuperi che la rendono una delle nazionali più efficaci in questo differenziale che spesso e volentieri risolve le partite. Riguardo i singoli, a guidare è ancora il trentasettenne Pau Gasol: 16,2 punti e 7,7 rimbalzi – in entrambi i casi è il primo nella sua squadra – non si comporta male il fratello Marc che ha 12,1 punti e 7,3 rimbalzi. Sergio Rodriguez (6,9) e Ricky Rubio (4,7) sono indiscutibilmente i re degli assist e il Chacho è anche il migliore per plus/minus, con lui in campo la Spagna ha un vantaggio di 17,1 punti.
QUI SLOVENIA
Sono 89,7 i punti che la Slovenia realizza per serata; vanno aggiunti 39,4 rimbalzi e 18,1 assist, dunque attenzione perchè sotto canestro potrebbero risolversi tante cose. Percentuale del 46,1% dal campo per i balcanici che hanno il 54,7% da 2 ma un non eccezionale 33% dall’arco; ci sono 11,7 palle perse e 8,4 recuperi, dunque dato anche migliore di quello della Spagna. Goran Dragic il miglior realizzatore a quota 21,9, il playmaker dei Miami Heat guida anche negli assist (5,4) mentre il miglior rimbalzista della Slovenia è Luka Doncic (7,7). Il plus/minus vede invece “trionfare” ancora una volta Dragic, la Slovenia vince di 14,3 punti medi quando il suo numero 3 calca il parquet.