DIRETTA FORTITUDO BOLOGNA-TRAPANI (RISULTATO FINALE 81-71): FELSINI IN SEMIFINALE
La Fortitudo Bologna approda alle semifinali di Coppa Italia Serie A2 battendo Trapani per 81 a 71: nell’ultimo quarto il quintetto di Boniciolli ha preso definitivamente il largo dopo che nella prima mezz’ora di gioco aveva regnato l’equilibrio con gli uomini di Ducarello che in qualche modo erano sempre rimasti in partita. Cinciarini e Amici danno il via alla fuga dei felsinei, i siciliani spendono il time-out per cercare di prendere le contromisure ma non riusciranno più a ridurre il gap, l’ultimo ad arrendersi è Jefferson che trascina letteralmente i suoi verso quella che si rivelerà poi una rimonta impossibile, Fultz e Gandini rifilano il colpo di grazia agli avversari che alzano bandiera bianca. (agg. di Stefano Belli)
DUELLO ALL’ULTIMO CANESTRO
Al PalaTriccoli di Jesi regna l’equilibrio anche dopo il terzo quarto, al momento la situazione vede la Fortitudo Bologna avanti su Trapani per 61 a 59: può ancora succedere di tutto negli ultimi dieci minuti, l’ipotesi supplementari non è affatto da escludere ed è più che concreta. Alla ripresa del gioco nessuno dei due quintetti riesce a prendere il largo, i padroni di casa provano a scappare ma gli ospiti mettono pressione agli uomini di Boniciolli. McCamey e Jefferson si mettono in evidenza segnando dall’arco, Cinciarini riporta i felsinei a +3, finché i siciliani non ribaltano il parziale con il solito Jefferson che stasera segna da ogni posizione. Ci pensa Chillo a ristabilire le gerarchie pur sbagliando il tiro libero aggiuntivo. (agg. di Stefano Belli)
INTERVALLO
Intervallo al PalaTriccoli di Jesi dove si è concluso sul punteggio di 43 a 41 in favore degli ospiti il secondo quarto di Fortitudo Bologna-Trapani, incontro valido per i quarti della Final Eight di Coppa Italia Serie A2. Il quintetto di Boniciolli prova a prendere il largo e in effetti grazie alla tripla di Fultz torna ad avere cinque punti di vantaggio nei confronti degli avversari che comunque chiudono il gap con la doppia di Testa, felsinei costretti a chiedere il time-out. La fase di equilibrio persiste anche dopo la ripresa del gioco, Cinciarini riporta avanti Bologna, ancora Testa a pareggiare nuovamente i conti, Rosselli sbaglia un tiro libero ma riesce comunque a firmare il controsorpasso con la collaborazione di Renzi che tiene destro i bolognesi. (agg. di Stefano Belli)
PRIMO QUARTO EQUILIBRATO
Al PalaTriccoli di Jesi è cominciato il quarto delle Final Eight di Coppa Italia Serie A2 tra Fortitudo Bologna e Trapani, il primo quarto è appannaggio della squadra locale che conduce per 20 a 18. Buon inizio degli ospiti che con Perry e Jefferson si portano immediatamente sul 5-0, i padroni di casa impiegano invece qualche minuto in più a carburare e a entrare in partita con Gandini che accorcia momentaneamente le distanze che Viglianisi ristabilisce con una tripla, tuttavia gli uomini di Boniciolli reagiscono e ribaltano la situazione con un ispiratissimo Gandini. Prima della sirena Amici realizza un tiro libero portando i felsinei a +4 mentre Mollura mantiene a galla i suoi. (agg. di Stefano Belli)
PALLA A DUE
Siamo alla palla a due di Fortitudo Bologna Trapani: per la Consultinvest vincere la Coppa Italia potrebbe essere una questione anche di cabala, visto che lo scorso anno i grandi rivali della Virtus hanno festeggiato il successo in casa (finale vinta contro Biella) e hanno poi ottenuto la promozione in Serie A1. La Consultinvest non era presente lo scorso anno; gioca questa competizione per la prima volta, mentre nel 2010 aveva ottenuto il titolo in quella che era conosciuta come Coppa Italia Serie A Dilettanti. Il tabellone prevedeva la partecipazione di quattro squadre, le prime due di ciascun girone del campionato; Bologna aveva superato in semifinale Ferentino, e poi aveva ottenuto il successo nella finale contro Forlì; sul campo la squadra allenata da Alessandro Finelli, con Davide Lamma e Alessandro Cittadini veterani e Alejandro Muro a guidare tecnicamente, aveva centrato la promozione in A2 ma un mese più tardi era arrivata l’esclusione per le pendenze economiche, e l’impossibilità di chiedere una “grazia” già arrivata l’anno prima con la possibilità di partecipare alla Serie B. Sarebbero nati due progetti senza il marchio Fortitudo (Biancoblu, gestita da F2011 e Eagles), poi la messa all’asta con acquisto da parte della stessa F2011, nuovamente il nome Fortitudo e la partenza dalla Divisione Nazionale B. Cinque anni dopo tornerà la Serie A1? Vedremo: intanto parola al campo, perchè finalmente Fortitudo Bologna Trapani comincia! (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Fortitudo Bologna Trapani non sarà trasmessa in diretta tv, e così sarà per tutte le partite della Coppa Italia Serie A2; non avrete a disposizione nemmeno una diretta streaming video per seguire la sfida di Jesi, e allora per tutte le informazioni utili sul torneo e sulle squadre in campo potrete consultare il sito ufficiale www.legapallacanestro.com, dove troverete il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori impegnati.
IL CAMPO TABU’
In avvicinamento a Fortitudo Bologna Trapani, dobbiamo approfondire quanto abbiamo detto soltanto di passaggio: il fatto che la Consultinvest non perde da cinque partite in campionato, ma l’ultima volta che è caduta è stata proprio sul parquet dell’UBI BPA Sport Center di Jesi. La partita chiaramente era quella contro la Termoforgia, il 21 gennaio: un giorno in cui Matteo Boniciolli era rimasto seduto in panchina per tutto il tempo, iniziando a manifestare i sintomi di un problema fisico che lo ha costretto a fermarsi del tutto. Bologna era partita male per finire peggio: sotto di 4 dopo il primo quarto, aveva chiuso la prima frazione con uno svantaggio di 13 punti che era aumentato fino ai 19 del 30’ minuto, e alla fine la sconfitta era arrivata per 84-61. La Fortitudo aveva tirato con il 38% da 2 punti e il 22% dal perimetro, aveva avuto 14/18 ai liberi e catturato 42 rimbalzi che non erano bastati, anche perchè c’erano state 15 palle perse a fronte di soli 6 recuperi. Matteo Chillo (13 punti e 13 rimbalzi) e Luca Gandini (9 punti e 6 rimbalzi, 2 recuperi e 2/3 dal campo) erano stati gli unici positivi; in doppia cifra aveva chiuso anche Guido Rosselli ma con il 40% dal campo, malissimo Alex Legion i cui numeri a fine partita recitavano 9 punti con 4/15 (1/6 dall’arco), un rimbalzo, una stoppata subita e due palle perse in 33 minuti, per un -7 di valutazione. Ora vedremo se Bologna riuscirà a vendicarsi sullo stesso parquet, prendendosi la vittoria contro Trapani e di conseguenza la semifinale di Coppa Italia. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH
Fortitudo Bologna Trapani è la partita che chiude il programma dei quarti di finale della Coppa Italia Old Wild West 2018: alle ore 20:45 presso l’UBI BPA Sport Center di Jesi Consultinvest e Lighthouse sono in campo per una sfida la cui vincente andrà a giocare contro una tra Casale Monferrato e Ravenna, che giocheranno due ore prima. La competizione riguarda la Serie A2: si sono qualificate, secondo la classifica del girone di andata, le quattro migliori squadre di ciascun girone che si sfidano in un tabellone incrociato. All’epoca la Fortitudo era seconda nel girone Est, ma al momento in cui scriviamo ha operato il sorpasso ai danni di Trieste e adesso, anche se dovrà comunque passare attraverso i playoff, ha cementato ancor più il suo ruolo di favorita per la promozione; Trapani è un’outsider che sta forse facendo meglio di quanto ci si potesse aspettare, ma che in ogni caso potrà dare filo da torcere anche a cominciare da questa partita.
QUI FORTITUDO BOLOGNA
Come detto la Consultinvest arriva alla Coppa Italia da prima della classe: ha gli stessi punti di Trieste (34) ma il vantaggio della doppia sfida diretta. La stagione di Bologna è girata dopo la netta sconfitta di Jesi: lì la Fortitudo ha toccato il punto più basso con un -23 che sembrava aver tirato fuori tutti i limiti di un roster costruito comunque per vincere il campionato. Invece, la reazione è stata encomiabile: Matteo Boniciolli e i suoi ragazzi hanno battuto in successione Ferrara, Orzinuovi, Trieste, Verona e Imola, anche se nell’ultima partita la squadra biancoblu è rimasta sotto praticamente per tutta la partita e si è vista quasi regalare il successo dall’Andrea Costa. Resta che ci sono cinque vittorie consecutive: erano state quattro prima del ko di Jesi. Adesso Bologna sembra girare a mille; tuttavia nelle ultime stagioni è già rimasta scottata da come si sono conclusi i playoff, e ha imparato che non basta avere il roster sulla carta più forte e il blasone della società per avere la promozione assicurata. Questa Coppa Italia può rappresentare una sorta di “ostacolo” dal punto di vista fisico, in realtà vincere aiuta a vincere e quindi mettere in bacheca il trofeo potrebbe aiutare la Fortitudo a trovare ancora più certezze sul cammino verso l’agognato ritorno in Serie A1.
QUI TRAPANI
La Lighthouse è ancora in zona playoff nel momento in cui scriviamo, ma sta entrando in un trend negativo: è settima insieme a Rieti e deve guardarsi dagli assalti di Agrigento e di quattro squadre che hanno solo due vittorie in meno, tra cui la sempre temibile Cagliari e poi la coppia Siena-Eurobasket, entrambe in ripresa. L’arrivo alla Coppa Italia è stato controverso: la squadra siciliana ha vinto le ultime due partite casalinghe – tra cui quella contro la capolista Casale Monferrato – ma in trasferta non vince addirittura da fine dicembre, quando aveva espugnato il Pala Bianchini di Latina. Domenica Trapani è caduta nettamente a Legnano: partita importante perchè la FCL Contract sarà una delle squadre contro cui ci si potrebbe scontrare ai playoff (almeno dai quarti in avanti). La Lighthouse è crollata nel terzo periodo: ha subito un parziale di 9-26 che ha chiuso ogni possibilità di andare a prendersi la vittoria. La squadra ha tirato malissimo: 30% da 2 punti e 26% dall’arco, e non è bastato andare in lunetta più del doppio degli avversari e tirare con il 90% per evitare un pesante ko. A non funzionare è stata proprio la precisione: il solo Andrea Renzi (5/11 per 16 punti) ha messo qualcosa, gli altri (a cominciare da Gabriele Ganeto, 3/11) sono affondati contro l’attenta difesa di Legnano. A questo punto la Coppa Italia arriva a pennello per dimenticare le difficoltà del campionato e provare a rialzare la testa anche dal punto di vista della fiducia.