DIRETTA PESARO VENEZIA (77-74 FINALE): PESARO DI MISURA
Ha finito per soffrire Pesaro, ma ha portato a casa una vittoria importante contro Venezia. 77-74 il risultato finale, con i lagunari che hanno chiuso 17-21 il parziale dell’ultimo quarto. Pesaro si è giovata dei 21 punti di Mika, dei 18 di Clarke e dei 17 dei Omogbo, tre prestazioni individuali sopra le righe che hanno deciso un match in cui alla Reyer è mancato un grande realizzatore, con Peric che da solo si è fermato a quota 14 punti. (agg. di Fabio Belli)
DIRETTA PESARO VENEZIA (60-53): PESARO, CHE BREAK!
22-16 il parziale del terzo quarto in favore di Pesaro, che conduce 60-53 su Venezia prima del rush finale della partita. I marchigiani hanno dunque trovato un allungo che potrebbe essere decisivo. Straordinario Clarke tra le fila dei padroni di casa, letteralmente salito in cattedra e già a 10 punti individuali. Superato Omogbo, a quota 12 e Mika a 13 punti, mentre il miglior realizzatore lagunare è Peric, 10 punti e unico elemento in doppia cifra, con la Reyer che ha evidentemente frenato in fase offensiva. (agg. di Fabio Belli)
DIRETTA PESARO VENEZIA (38-37): L’EQUILIBRIO CONTINUA
Il testa a testa continua tra Pesaro e Venezia e continua fino all’intervallo. 12 punti per Omogbo e 8 per Mika per i padroni di casa, i lagunari rispondono con 6 punti per Daye e Peric, 5 per Bolpin e Haynes e così via, con otto giocatori andati a segno e una prova collettiva di assoluto spessore, anche se Peric ha un 3 su 7 da due punti (così come Ceron è a 3 su 6 dall’altra parte) che dimostra l’imprecisione dei veneti. 18-16 il parziale del primo quarto con Pesaro che arriva all’intervallo con un punto di vantaggio su Venezia, sul 38-37. (agg. di Fabio Belli)
DIRETTA PESARO VENEZIA (20-21): LAGUNARI AVANTI DI MISURA
I 9 punti messi a segno da Omogbo fanno la differenza per Pesaro, in un primo quarto contro Venezia in cui comunque 6 punti per Peric, 4 per Daye e Watt e 5 per Haynes hanno messo in luce un’ottima partenza per i lagunari. Che restano un punto sopra rispetto ai diretti avversari, chiudendo sul 20-21 il primo quarto e dimostrando di poter tenere i ritmi alti imposti da Pesaro, che con Ceron ha un 50% realizzativo dai due punti che è indice della necessità di maggiore precisione sotto canestro, in una situazione che si dimostra comunque apertissima. (agg. di Fabio Belli)
DIRETTA PESARO VENEZIA (0-0): PALLA A DUE!
Pesaro Venezia sta ormai per cominciare. Dopo la finale di FIBA Europe Cup, la partita alla Adriatic Arena segna il ritorno dei campioni d’Italia di Venezia in campionato, dunque facciamo un passo indietro a settimana scorsa e andiamo a leggere che cosa aveva dichiarato coach Walter De Raffaele sette giorni fa, dopo la vittoria della sua Umana Reyer contro Capo d’Orlando: “Una partita che poteva essere insidiosa e che invece siamo stati bravi a controllare per tutti i quaranta minuti e soprattutto una partita che poi mi ha permesso di far giocare tanti giocatori, a cominciare da Sosa e dallo stesso Ress, ma soprattutto dare più minuti a chi ne aveva di meno e meno a chi ne aveva di più. Poi sopratutto una partita che ci garantisce uno dei primi due posti, cosa non da poco”. Adesso però Venezia vuole conquistare il primato assoluto e deve stare attenta a una Pesaro rilanciata dal colpaccio al Forum e alla caccia di punti per la salvezza. Cosa succederà? Parola al campo, Pesaro Venezia sta per cominciare! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Segnaliamo che la partita tra Pesaro e Venezia non è trasmessa in diretta tv; come sempre però l’appuntamento per gli appassionati è con la diretta streaming video garantita dal portale Eurosport Player, la novità di questa stagione con la fornitura di tutte le partite della Serie A di basket e non solo. Per accedere alle immagini avrete bisogno di un dispositivo mobile (PC, tablet o smartphone) e vi dovrete abbonare al servizio tramite il pagamento di una quota; naturalmente resta disponibile il sito ufficiale www.legabasket.it per tutte le informazioni utili sul torneo e sulla partita nello specifico, per esempio il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori in campo alla Adriatic Arena.
LE PAROLE DI GALLI
Pesaro Venezia sarà la difficile sfida della VL alla capolista del campionato, ma in fondo sulla carta era impresa ancora più complicata vincere al Forum di Assago, ciò che Pesaro è riuscita a fare settimana scorsa. Andiamo allora doverosamente a leggere cosa aveva dichiarato coach Massimo Galli dopo il colpaccio in casa di Milano: “Nella situazione in cui ci trovavamo prima di questa partita, era fondamentale vincere. Lo abbiamo fatto qui, e siamo stati molto bravi, soprattutto perché non avevamo Mika per problemi al ginocchio sinistro. Ho chiesto ai ragazzi uno sforzo superiore. Abbiamo dimostrato che questa società e questa squadra vogliono rimanere in serie A, e vogliamo meritare di essere nel massimo campionato anche nella prossima stagione. Faccio i complimenti ai ragazzi per come hanno interpretato la partita e per il carattere, la grinta e le qualità tecniche che abbiamo messo in campo. Stasera anche grazie alla paura finale di Milano che ha sempre inseguito, abbiamo messo in difficoltà i nostri avversari. Questo è il nostro grande merito. Questo poteva essere un match fuori portata, ma i miei giocatori sono stati eccezionali ad applicare il piano partita: Bertone è stato decisivo in attacco nei primi due quarti, poi nel secondo tempo è stato molto importante far giocare Omogbo da 5, mossa che ha messo in difficoltà Tarczewski e Gudaitis. La vittoria è meritata, ma sappiamo che a due partite dalla fine ne dobbiamo vincere almeno un’altra per raggiungere la salvezza. Domenica arriva Venezia, un match difficile ma per noi è un’altra opportunità che dobbiamo sfruttare. Mentalmente questa vittoria è molto importante, ma dobbiamo rimanere sempre concentrati: dobbiamo resettare tutto, la partita di domenica contro Venezia vale una stagione, e dobbiamo vincerla”. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH
Pesaro Venezia sarà diretta dagli arbitri Maurizio Biggi, Beniamino Manuel Attard e Nicola Ranaudo. Appuntamento per questa partita valida per la ventinovesima giornata della Serie A 2017-2018 di basket alla Adriatic Arena, il palazzetto che ospita le partite casalinghe della Victoria Libertas Pesaro, contrapposta in questo turno alla Umana Reyer Venezia; si gioca oggi, domenica 6 maggio alle ore 20.45 il penultimo turno di campionato, programmato tutto in contemporanea. Nella classifica di Serie A la situazione delle due squadre è praticamente opposta: Pesaro è penultima con 14 punti, ottenuti attraverso sette vittorie e ventuno sconfitte, mentre Venezia è la capolista con 44 punti, frutto di ventidue vittorie e sei sconfitte. Anche gli obiettivi sono dunque opposti, ma ugualmente importanti: i marchigiani devono ancora lottare per evitare l’ultimo posto e conquistare la salvezza, i campioni d’Italia vogliono invece ottenere la prima posizione nella griglia dei playoff.
IL CONTESTO
Pesaro è reduce dalla straordinaria vittoria di domenica scorsa a Milano, che per la VL significa un enorme passo avanti verso la salvezza: i giochi non sono ancora fatti, tuttavia adesso è Capo d’Orlando ad avere l’onere di dover scavalcare la rivale. In ogni caso, l’impresa di sette giorni fa rimarrà sicuramente la pagina più gloriosa della stagione di Pesaro, ormai lontana dai fasti dell’epoca Scavolini ma comunque intenzionata a rimanere nel massimo campionato. Certo, non si può dire che il calendario aiuti i marchigiani: dopo la trasferta a Milano, oggi arriva a Pesaro l’Umana Reyer Venezia, campione d’Italia e capolista anche grazie allo scivolone della EA7 contro Pesaro, che dunque ha fatto molto piacere anche alla squadra di coach Walter De Raffaele, che naturalmente adesso non ha alcuna intenzione di restituire il favore. Forse sarà solamente lo scontro diretto a stabilire chi arriverà primo in stagione regolare, ma chiaramente Venezia ci arriverebbe da una posizione di forza vincendo oggi a Pesaro e non vorrà certo sprecare il “bonus” gentilmente offerto da Milano. Attenzione però a Pesaro, perché la seconda impresa consecutiva potrebbe valere la salvezza matematica.