Il cuore di questa griglia di partenza di Formula 1 per il gran premio del Canada, come detto, è tutta nella prima fila, con Nico Rosberg che su Mercedes – dopo esser stato dietro al compagno di squadra per tutto il week end – ha beffato Hamilton, sempre su Mercedes. Vettel e RedBull, capolavoro di giornata rimangono di contorno, mentre le Williams sognano il podio. Delusione Ferrari, settima e decima in griglia. Ecco la cronaca dettagliata delle qualifiche che hanno deciso la pole position, aspettando la gara
Nella prima sessione di qualifiche (Q1) per il gran premio del Canada sono partite forte, manco a dirlo, le due Mercedes di Lewis Hamilton e Nico Rosberg. Alla fine del turno l’ha spuntata l’inglese che è riuscito a staccarsi di sette decimi di secondo. Tra i due si è poi frapposto il rookie della McLaren Kevin Magnussen che ha sfruttato il set di gomme super soft per garantirsi il passaggio alla Q2. Dietro di loro sette delle otto vetture motorizzate Mercedes hanno occupato le prime posizioni: il migliore tra gli altri piloti è stato il russo Daniil Kvyat con la sua Toro Rosso. Tra le motorizzate Mercedes invece difficoltà per la Force India di Sergio Perez: il messicano ha rischiato di mancare la qualificazione alla Q2, concludendo al sedicesimo posto ovvero l’ultimo disponibile prima del taglio. Perez ha riportato un testacoda all’ottava curva del circuito ma non è stato l’unico ad avere problemi di questo tipo: lo stesso Lewis Hamilton ha risentito della bassa aderenza sulla pista finendo fuori strada al primo giro. Solo Marcus Ericsson della Caterham è andato a sbattere contro il muretto, fortunatamente senza alcuna conseguenza fisica, imponendo regime di bandiera rossa a sedici secondi dalla fine delle Q1. A quel punto però alcuni piloti avevano già terminato la sessione, come Pastor Maldonado (Lotus) e la coppia Jules Bianchi-Max Chilton (Marussia). Questi i piloti tagliati al termine della Q1: 17.Maldonado (1:18.329), 18.Chilton (1:18.348). 19.Bianchi (1:18.359), 20 Kobayashi (Caterham, 1:19.278), 21.Ericsson (1:19.820), 22.Gutierrez (Sauber)
Nella seconda sessione di qualifiche (Q2) un protagonista è stato il brasiliano ex Ferrari Felipe Massa, che sulla sua Williams ha tenuto testa alle Mercedes comandando la graduatoria. Fino al giro finale dei due capoclassifica: Nico Rosberg e Lewis Hamilton hanno prodotto un bel colpo di coda relegando Massa in terza posizione. Hamilton ha fatto registrare il miglior tempo precedendo il compagno di scuderia di circa due decimi di secondo. Anche il campione del mondo in carica Sebastian Vettel ha aspettato la fine della sessione prima di piazzare un ruggito: con un ultimo giro pulito si è garantito l’ingresso nella top ten per la successiva Q3. La classifica nelle prime posizioni si è ristretta con meno di un decimo di secondo tra l’ottavo Jenson Button (McLaren) e il dodicesimo Kevin Magnussen (suo compagno di squadra). Nico Hulkenberg della Force India è rimasto fuori dalla Q3 per meno di cinque centesimi: il tedesco è stato eliminato al pari del compagno Sergio Perez. Questi i piloti tagliati dopo la Q2: 11.Hulkenberg (1:16.300), 12.Magnussen (1:16.310), 13.Perez (1:16.472), 14.Grosjean (1:16.687), 15.Kvyat (1:16.713), 16.Sutil (1:17.314).
Nella terza ed ultima sessione di qualifiche (Q3) verso il Gran Premio del Canada 2014 i primi lampi sono arrivati da Lewis Hamilton che fatto registrare i tempi migliori nei due settori iniziali del circuito; ma sul sul finire del giro ha incontrato una Red Bull davanti a sè e ha dovuto rallentare, consentendo a Nico Rosberg di ottenere un cronometrato migliore (meno di un decimo di secondo tra le due Mercedes). A seguire la Williams di Valtteri Bottas e Felipe Massa, le Red Bull di Sebastian Vettel e Daniel Ricciardo e le Ferrari con Fernando Alonso e Kimi Raikkkonen. In seguito botta e risposta Hamilton-Rosberg con il tedesco a confermarsi in vantaggio. Hamilton ha bloccato la ruota anteriore destra alla curva numero 8 risultando più lento nel settore centrale: Rosberg ha così stabilito un record di 1:14.874 mentre il compagno è giunto al traguardo in ritardo di un decimo (1:14.953). Dietro di loro si è avvicinato Sebastian Vettel, terzo con il tempo di 1:15.548. Questi gli altri piazzamenti dopo la Q3: 4.Bottas (Williams, 1:15.550), 5.Massa (Williams, 1:15.578), 6.Ricciardo (Red Bull, 1:15.589), 7.Alonso (Ferrari, 1:15.814), 8.Vergne (Toro Rosso, 1:16.162), 9.Button (McLaren, 1:16.182), 10.Raikkonen (Ferrari, 1:16.214)
La pole position del Gran Premio del Canada 2014 di Formula 1 è andata a Nico Rosberg, che domani aprirà la griglia di partenza della gara di Montreal davanti al compagno di squadra Lewis Hamilton, staccato di meno di un decimo (79 millesimi per la precisione) dal tempo di 1’14”874 del pilota tedesco. Insomma, si è concretizzato il prevedibile dominio della Mercedes, che lasciava dubbi solo sull’ordine dei loro piazzamenti: forse però in pochi scommettevano su Rosberg, visto che Hamilton era stato più veloce di lui in tutto il weekend. Davvero un bel colpo per Rosberg, anche dal punto di vista psicologico. Dunque ecco materializzata la sorpresa nel Q3, che comunque ha sostanzialmente confermato i valori già visti nelle precedenti due sessioni: davanti le Mercedes, molto positivi poi Sebastian Vettel e Valtteri Bottas, che hanno ottenuto il massimo dalle rispettive monoposto e occuperanno domani la seconda fila per Red Bull e Williams, che si conferma assai competitiva sulla pista canadese e piazza anche Felipe Massa in quinta posizione davanti a Daniel Ricciardo, stavolta costretto a stare dietro a Vettel. La Red Bull comunque c’è, cosa che invece non si può dire molto per la Ferrari, che piazza Fernando Alonso settimo e Kimi Raikkonen soltanto decimo: le premesse di questo Gran Premio facevano sperare in qualcosa di più, invece anche la gara di Montreal sarà tutta in salita. Ricordiamo che diversi piloti sono stati condizionati da incidenti: Esteban Gutierrez (Sauber) non ha nemmeno preso parte a queste qualifiche e dunque dovrà partire domani dall’ultima posizione sulla griglia di partenza, e anche le prove di Marcus Ericsson sono finite con la sua Caterham contro le barriere del circuito dell’isola di Notre Dame. (Mauro Mantegazza) –
Sempre più nel vivo il live delle qualifiche del Gran Premio del Canada 2014 di Formula 1 dal circuito di Montreal, intitolato alla memoria di Gilles Villeneuve. Si è appena concluso il Q2, la seconda sessione che ha visto il miglior tempo fatto segnare da Lewis Hamilton in 1’15″054 davanti al compagno di squadra Nico Rosberg. Anche questa sessione ha confermato la netta superiorità delle scuderie motorizzate Mercedes: ne beneficiano ovviamente le Frecce d’Argento tedesche, ma non soltanto. Infatti è stato protagonista Felipe Massa, capace di mettersi dietro sia Rosberg sia Hamilton nel primo tentativo lanciato: questo ci dice che forse in Mercedes qualcosa non funziona alla perfezione, in particolare con la gomma supersoft, perché finora mai i team motorizzati da Stoccarda erano stati così fastidiosi per la “casa madre”. La superiorità dei team motorizzati Mercedes fa gioire la Williams, ottima non solo con Massa ma pure con Valtteri Bottas, ma ovviamente soffrire gli altri: si salvano Red Bull e Ferrari, che riescono a portare tutti i loro piloti al Q3, per il resto si salva solo la Toro Rosso di Jean-Eric Vergne. Dei delusi però ci sono anche tra chi ha il motore Mercedes: in McLaren passa solo Jenson Button, fuori invece Kevin Magnussen al pari delle due Force India, dell’altra Toro Rosso e infine della Sauber e della Lotus superstiti.
In pieno corso il live delle qualifiche del Gran Premio del Canada 2014 di Formula 1 a Montreal. Il Q1, corso in condizioni di cielo sereno nello splendido scenario dell’isola artificiale di Notre Dame, ha visto Lewis Hamilton ottenere il miglior tempo in 1’15”750 senza nemmeno dover montare la mescola più morbida. Ottimo secondo posto per Kevin Magnussen sulla McLaren, davanti a Nico Rosberg. Nelle prime sei posizioni solo Mercedes, McLaren e Williams: segni particolari, hanno tutti motori tedeschi. Sessione non brillantissima con la Ferrari, qualche brivido sia per Fernando Alonso sia per Kimi Raikkonen, che hanno avuto difficoltà a trovare prestazioni molto positive. Nessun problema per passare il turno, ma anche con le supersoft le Ferrari non sono state fra le migliori; stesso discorso vale per la Red Bull, in questo dominio delle power unit Mercedes. Tra gli eliminati naturalmente il messicano della Sauber Esteban Gutierrez, che non ha potuto partecipare alle qualifiche dopo l’incidente di cui è rimasto vittima nella sessione mattutina delle libere: partirà domani dall’ultimo posto. Oltre a lui, il sabato è già finito per lo svedese Marcus Ericsson della Caterham, che è finito contro le barriere nel suo ultimo tentativo: bandiera rossa a 16 secondi dalla fine e beffa per Pastor Maldonado (Lotus), che in quel momento era fuori dai migliori 16 e dunque si ritrova eliminato, come anche l’altra Caterham di Kamui Kobayashi e le due Marussia di Max Chilton e Jules Bianchi.
Ormai ci siamo, fra pochissimi minuti inizierà il iive delle qualifiche del Gran Premio del Canada 2014 di Formula 1 dal circuito di Montreal: sarà dunque una grande battaglia per la pole position e le altre posizioni sulla griglia di partenza, con le Mercedes logicamente grandi favorite. Ma farà meglio Lewis Hamilton – apparso fin qui decisamente il migliore – oppure Nico Rosberg ci stupirà? E le Ferrari di Fernando Alonso e Kimi Raikkonen come si piazzeranno? Confermeranno i progressi che hanno fatto vedere in questa prima parte del weekend? Senza dimenticare l’outsider Williams: tutte le risposte spetteranno alla pista, che lo spettacolo abbia inizio…
Lewis Hamilton è primo nelle prove libere FP3 del Gran Premio del Canada 2014 a Montreal, che abbiamo appena seguito live. Attenzione però, perché alle sue spalle troviamo un eccellente Felipe Massa, secondo con la Williams, che si è tolto la soddisfazione di battere Nico Rosberg: non solo Mercedes nelle prime due posizioni della classifica, e questa è certamente una rarità nel Mondiale 2014. Resta però indiscutibile la superiorità di Hamilton, che ha addirittura stabilito il miglior tempo () con la mescola più dura di gomme tra quelle a disposizione per questa gara. Comunque buono il rendimento della Ferrari, che ha piazzato Fernando Alonso al quarto posto e Kimi Raikkonen al sesto. La Mercedes resta davanti e in ottica qualifiche preoccupa anche l’exploit di Massa, però la scuderia di Maranello sembra sicuramente messa meglio della Red Bull, dove Daniel Ricciardo torna a fare meglio di Sebastian Vettel, come è successo molto spesso nel corso di questa stagione: quinto posto per l’australiano (in mezzo ai due ferraristi), mentre per trovare il campione del Mondo in carica dobbiamo scendere al decimo posto, persino dietro alle due “cugine” della Toro Rosso nonché di Valtteri Bottas con la seconda Williams. Da segnalare l’incidente di Esteban Gutierrez, che è andato a sbattere contro le barriere con la sua Sauber dopo meno di 20 minuti. Nessuna conseguenza fisica per il pilota, ma la sua sessione è finita con ampio anticipo e c’è stata anche una (breve) bandiera rossa per rimuovere la sua vettura.
Pronti a tornare in pista con la del Gran Premio del Canada di Formula 1 a Montreal: fra pochi minuti seguiremo live questa terza sessione di prove libere che apre la giornata che culminerà poi con le qualifiche per determinare la griglia di partenza. Ieri abbiamo visto ancora una volta la Mercedes davanti a tutti, ma anche segnali positivi da parte della Ferrari, soprattutto con Fernando Alonso al mattino e poi anche con Kimi Raikkonen nel pomeriggio: i due piloti di Maranello sapranno scalfire il dominio di Lewis Hamilton e Nico Rosberg? La risposta arriverà dal circuito della metropoli del Quebec, dove sta per iniziare un sabato che speriamo più incerto ed emozionante rispetto ai precedenti di questa stagione…
Formula 1, qualifiche e griglia di partenza del Gran Premio del Canada 2014 sul leggendario circuito cittadino di Montreal, che sorge sull’isola artificiale di Notre Dame ed è intitolato alla memoria del leggendario Gilles Villeneuve, un mito che non tramonta nemmeno 32 anni dopo la sua morte. Ecco arrivato quindi il momento di capire cosa accadrà nelle prove ufficiali sul circuito della metropoli del Quebec, che naturalmente serviranno a stabilire le posizioni sulla griglia di partenza in vista della gara di domani e chi scatterà dalla pole position in questa settima corsa del Mondiale 2014. L’appuntamento per le prove ufficiali sarà alle ore 19.00 italiane, ma non si può dimenticare che la giornata di oggi, sabato 7 giugno, inizierà come sempre con il terzo turno delle prove libere (FP3), che sarà in programma alle ore 16.00. Sarà grande spettacolo su questa pista che unisce ad alcune peculiarità dei circuiti cittadini (brusche frenate, muretti vicini all’asfalto) anche le alte velocità che si toccano sui rettilinei. Partire davanti sarà molto importante perché la prima curva è stretta, per cui fare la pole position potrebbe voler dire evitare problemi che molto spesso si innescano in questa intricata situazione. Il pronostico è inevitabilmente ancora tutto per i piloti della Mercedes, che finora hanno monopolizzato le pole, con quattro partenze al palo per Lewis Hamilton e due per Nico Rosberg, che stanno dando vita al duello che rischia di essere l’unico motivo d’interesse di questa stagione a dir poco particolare, vista la nettissima superiorità della casa tedesca. Permetteteci però di fare un doveroso excursus su Gilles Villeneuve. Il pilota canadese della Ferrari vinse la prima edizione del suo Gran Premio di casa che si corse qui nel 1978, sull’isola artificiale costruita per l’Expo 1967 e l’Olimpiade 1976, due grandi eventi che cambiarono il volto della città di Montreal, compresa appunto la creazione di un’isola artificiale nel mezzo dell’immenso estuario del fiume San Lorenzo. Dopo i Giochi, fu deciso di ricavare un circuito dalle strade dell’isola, così il Gran Premio del Canada dal 1978 è ospitato da Montreal (prima si correva a Mosport oppure a Mont Tremblant), e l’arrivo della gara nella metropoli francofona coincise con il boom di popolarità dovuto all’arrivo nel Circus di Gilles, personaggio con pochi paragoni nella storia dell’automobilismo. La gara di quell’anno fu memorabile: corsa ad ottobre con temperatura prossima allo zero, vide il successo proprio di Villeneuve, che fu storico per più di un motivo. Fu infatti la prima vittoria in assoluto di un pilota canadese in Formula 1, e dunque ovviamente anche la prima della carriera di Gilles, ed arrivò al volante di una Ferrari e nella gara di casa. Difficile chiedere di più. Villeneuve però non vinse mai più a Montreal, dove anzi da allora un pilota di casa non ha mai più vinto. Il figlio Jacques infatti, pur avendo vinto il titolo mondiale che era sfuggito al padre, a Montreal non è mai riuscito ad arrivare primo. Anzi, per lui il Gran Premio del Canada è stato quasi sempre maledetto: nel 1996 (sua prima stagione in Formula 1) arrivò subito secondo al volante di una Williams, ma da allora non ottenne mai più nemmeno un punto. Particolarmente doloroso il ritiro del 1997, quando si ritirò andando a sbattere contro il famigerato ‘Muro dei campioni’ (quello all’ingresso del rettilineo d’arrivo) mentre stava inseguendo il grande rivale Michael Schumacher, che invece a Montreal ha vinto ben sette volte in carriera. Ma ora è arrivato il momento di tornare al presente e di far parlare la pista di Montreal, dove le qualifiche e la FP3 del Gran Premio del Canada 2014 di Formula 1 stanno per cominciare…
Pos | No | Driver | Team | Time/Retired | Gap | Laps |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | 1:15.610 | 18 | |
2 | 19 | Felipe Massa | Williams-Mercedes | 1:16.086 | 0.476 | 16 |
3 | 6 | Nico Rosberg | Mercedes | 1:16.120 | 0.510 | 20 |
4 | 14 | Fernando Alonso | Ferrari | 1:16.488 | 0.878 | 15 |
5 | 3 | Daniel Ricciardo | Red Bull Racing-Renault | 1:16.504 | 0.894 | 15 |
6 | 7 | Kimi Räikkönen | Ferrari | 1:16.528 | 0.918 | 22 |
7 | 77 | Valtteri Bottas | Williams-Mercedes | 1:16.684 | 1.074 | 20 |
8 | 26 | Daniil Kvyat | STR-Renault | 1:16.820 | 1.210 | 21 |
9 | 25 | Jean-Eric Vergne | STR-Renault | 1:16.824 | 1.214 | 19 |
10 | 1 | Sebastian Vettel | Red Bull Racing-Renault | 1:16.884 | 1.274 | 15 |
11 | 27 | Nico Hulkenberg | Force India-Mercedes | 1:16.944 | 1.334 | 17 |
12 | 20 | Kevin Magnussen | McLaren-Mercedes | 1:16.993 | 1.383 | 19 |
13 | 8 | Romain Grosjean | Lotus-Renault | 1:17.121 | 1.511 | 21 |
14 | 11 | Sergio Perez | Force India-Mercedes | 1:17.188 | 1.578 | 19 |
15 | 13 | Pastor Maldonado | Lotus-Renault | 1:17.224 | 1.614 | |
16 | 22 | Jenson Button | McLaren-Mercedes | 1:17.360 | 1.750 | |
17 | 99 | Adrian Sutil | Sauber-Ferrari | 1:17.900 | 2.290 | |
18 | 17 | Jules Bianchi | Marussia-Ferrari | 1:18.518 | 2.908 | |
19 | 4 | Max Chilton | Marussia-Ferrari | 1:18.525 | 2.915 | |
20 | 9 | Marcus Ericsson | Caterham-Renault | 1:19.865 | 4.255 | |
21 | 10 | Kamui Kobayashi | Caterham-Renault | 1:20.227 | 4.617 | |
22 | 21 | Esteban Gutierrez | Sauber-Ferrari | 1:22.388 | 6.778 |
Pos | No | Driver | Team | Q1 | Q2 | Q3 | Laps |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 6 | Nico Rosberg | Mercedes | 1:16.471 | 1:15.289 | 1:14.874 | 19 |
2 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | 1:15.750 | 1:15.054 | 1:14.953 | 20 |
3 | 1 | Sebastian Vettel | Red Bull Racing-Renault | 1:17.470 | 1:16.109 | 1:15.548 | 18 |
4 | 77 | Valtteri Bottas | Williams-Mercedes | 1:16.772 | 1:15.806 | 1:15.550 | 21 |
5 | 19 | Felipe Massa | Williams-Mercedes | 1:16.666 | 1:15.773 | 1:15.578 | 21 |
6 | 3 | Daniel Ricciardo | Red Bull Racing-Renault | 1:17.113 | 1:15.897 | 1:15.589 | 20 |
7 | 14 | Fernando Alonso | Ferrari | 1:17.010 | 1:16.131 | 1:15.814 | 17 |
8 | 25 | Jean-Eric Vergne | STR-Renault | 1:17.178 | 1:16.255 | 1:16.162 | 24 |
9 | 22 | Jenson Button | McLaren-Mercedes | 1:16.631 | 1:16.214 | 1:16.182 | 20 |
10 | 7 | Kimi Räikkönen | Ferrari | 1:17.013 | 1:16.245 | 1:16.214 | 17 |
11 | 27 | Nico Hulkenberg | Force India-Mercedes | 1:16.897 | 1:16.300 | 21 | |
12 | 20 | Kevin Magnussen | McLaren-Mercedes | 1:16.446 | 1:16.310 | 15 | |
13 | 11 | Sergio Perez | Force India-Mercedes | 1:18.235 | 1:16.472 | 19 | |
14 | 8 | Romain Grosjean | Lotus-Renault | 1:17.732 | 1:16.687 | 19 | |
15 | 26 | Daniil Kvyat | STR-Renault | 1:16.938 | 1:16.713 | 19 | |
16 | 99 | Adrian Sutil | Sauber-Ferrari | 1:17.519 | 1:17.314 | 16 | |
17 | 13 | Pastor Maldonado | Lotus-Renault | 1:18.328 | 10 | ||
18 | 4 | Max Chilton | Marussia-Ferrari | 1:18.348 | 6 | ||
19 | 17 | Jules Bianchi | Marussia-Ferrari | 1:18.359 | 5 | ||
20 | 10 | Kamui Kobayashi | Caterham-Renault | 1:19.278 | 8 | ||
21 | 9 | Marcus Ericsson | Caterham-Renault | 1:19.820 | 10 | ||
DNS | 21 | Esteban Gutierrez | Sauber-Ferrari |