Starebbe pensando al ritiro dalla Formula 1: E’ un pensiero palbabile quello che emerge dalle parole del pilota spagnolo della McLaren, intervistato dal media francese Equipe. Durante l’intervista Alonso fa chiaramente intendere di avere in mente di lasciare il mondo della a fine contratto con la McLaren. Un Alonso nostalgico, forse stanco quello che si sente in questa intervista: ” A volte guardo Raikkonen, Button e Massa e ho l’impressione che non abbiano nessuna intenzione di smettere…probabilmente non sarà così per me. Quando sarà l’ora, lo sentirò e me ne andrò. Quando non sei più abbastanza veloce, quando non ti diverti più, quando non sei in grado di soddisfare le richieste, beh, lo sapete…”. Fernando Alonso, due volte Campione del Mondo, 15 anni di permanenza in Formula 1 e quasi 300 Gran Premi vinti in carriera sente che il momento del ritiro è vicino, anche se non ha ancora stabilito quando avverrà: ” Ho la sensazione di vivere alla fine di un sogno: da piccolo mio padre mi costruì un kart con i colori della McLaren di Ayrton Senna. Oggi guido una McLaren, magari potrei chiudere il cerchio romanticamente”. E dopo il ritiro?: “Una volta che lascerò, mi godrò per un po’ il ritorno alla vita normale. Poi ho paura che mi mancherà l’adrenalina della competizione ed è probabile che continuerò a correre in una competizione meno impegnativa. Le Mans sarebbe perfetta, non ti porta via da casa per un anno intero”.
ha voluto riaffermare la propria fiducia nel lavoro che sta facendo la Ferrari, vista in gravi difficoltà fin dall’inizio del di questo Campionato di Formula 1. L’ottimismo del pilota tedesco non è immotivato, e tutti abbiamo potuto osservare il netto miglioramento della rossa di Maranello negli ultimi Gran Premi, sebbene ancora molti siano i difetti da sistemare come afferma lo stesso Sebastian Vettel: “abbiamo ancora molta strada da fare, ma molte cose sono cambiate e non possiamo perdere tempo”. Ottenuto un secondo posto nella Classifica Costruttori nella scorsa stagione, ora gli obbiettivi della Ferrari sono ancora più alti: “abbiamo obbiettivi molto ambiziosi, vogliamo mostrare di essere i migliori, vogliamo vincere, vedo un brillante futuro per la Ferrari, siamo nella direzione giusta, dobbiamo recuperare ancora un po’ di velocità, credo nel potenziale della vettura”.
In questa settimana di pausa nel mondo della Formula 1, si comincia a parlare di mercato piloti. Il focus al momento è in casa Toro Rosso, dopo alcune dichiarazioni di Franz Tost, dirigente della casa di Faenza. il dirigente ha infatti dichiarato la sua volontà di mantenere in Toro Rosso entrambi i piloti, sia Carlos Sainz che Daniil Kvyiat: “mi aspetto che entrambi restino, e spero che Kvyiat rimanga con noi, ma lo deve dire lui se si trova bene”. In ogni caso Tost ha dato l’impressione di preferire Sainz a Kviyat, nel quale vede forse un potenziale maggiore: “Personalmente spero proprio che Carlos Sainz rimanga, spero che la cosa si possa confermare presto. spero che la nostra vettura l’anno prossimo sia competitiva e Sainz possa mostrare il proprio potenziale, ma è presto per definire chi saranno i piloti per la prossima stagione della Toro Rosso”.
Ieri sera la Pirelli ha annunciato le mescole che ha intenzione di portare al prossimo Gran Premio d’Austria, nono appuntamento del Mondiale di Formula 1, che si correrà sul circuito di Spielberg nel weekend del 1-3 luglio 2016. Tre sono i compound che la Pirelli ha intenzione di portare nella tappa austriaca: le soft a marchio giallo, le super soft a marchio rosso e le ultrasoft a marchio violetto. Le scuderie hanno già fatto le loro scelte e sulla carta sembra che sia la Ferrari e la Renault ad optare per la strategia più aggressiva per la pista di Spielberg, visto che i 4 piloti hanno scelto di usare nove ste di ultrasft. Più prudente la strategia della Haas, che porterà al Gran Premio d’Austria soltanto sei set delle mescole a marchio violetto, più veloci in teoria ma anche meno durature.