E’ un Sebastian Vettel davvero incontentabile quello che si presenterà oggi in pista a Monza dalla seconda casella della griglia di partenza per il Gp d’Italia 2018. Il tedesco della rossa è felice solo quando è lui in pole position e sale sul primo gradino del podio, e i suoi fan come i tifosi della Ferrari dopo tutto non vorrebbero un pilota meno motivato a ottenere sempre il meglio. Il secondo posto trovato nelle qualifiche di ieri infatti non ha completamento soddisfatto lo stesso Vettel che ha dichiarato di fronte al tempo di 1.19.280: “Penso sia stato un buon risultato per il team, ma non sono del tutto contento del mio ultimo tentativo. Non sono stato pulito e ho perso qualcosa qui e là, ma per fortuna sono stato secondo e non terzo (dietro a Hamilton, ndr). Non manca un commento sul compagno di squadra e la sua pole position: “La scia ha favorito Kimi? a Monza è sempre stato così, non so se sia stata decisiva, ma il mio giro non è stato perfetto e su questo non posso dire nulla”. (agg Michela Colombo)
IL PRIMO BEFFATO
Il primo dei beffati nelle qualifiche che si sono svolte ieri a Monza e che hanno definito la griglia di partenza del Gp d’Italia 2018 è proprio il leader del Mondiale della Formula 1 Lewis Hamilton. Il britannico oggi partirà infatti dalla seconda fila e della terza casella della pista lombarda, pur avendo registrato un ottimo tempo sul 1.19.294, con un ritardo di appena un centesimo sulla pole position di Kimi Raikkonen. Un nulla quindi ha permesso al ferrarista di partire in avanti e ha portato l’alfiere della Mercedes alle spalle del finlandese: il Gp d’Italia 2018 si annuncia quindi davvero infuocato. L’alfalto di Monza sulla carta ha portato molto bene a Hamilton nelle ultime edizioni, ma la Ferrari gioca in casa e di fronte a un pubblico che davvero potrebbe far aumentare di qualche cavallo il motore della Sf 71 H. Lo sa bene lo stesso pilota inglese, che solo ieri ha dichiarato: “Congratulazioni a Kimi, sapevamo che qui loro avevano il passo migliore e che sarebbe servito qualcosa di speciale per prenderli. Questa è una battaglia serrata, è grandiosa per lo sport e ci sta spingendo tutti al limite: io sto già facendo qualcosa di speciale per lottare con questa Ferrari”. (agg Michela Colombo)
LE SORELLE DELLA FERRARI
Le qualifiche di ieri hanno regalato un’eccezionale doppietta in prima fila della griglia di partenza per la Ferrari, dominatrice per ora del Gran Premio d’Italia 2018. La pole position a Monza di Raikkonen ha esaltato poi il popolo rosso, ma in casa Maranello è tempo di verificate come sono andate anche la “sorelline minori” ovvero le vetture motorizzato dal cavallino rampante presenti al Mondiale della Formula 1. Esaminando la griglia di partenza ecco che dopo la prima fila della Sf 71 H, vediamo le due Haas poste in posizione comoda: ecco per esempio Grosjean in terza fila con l’ottavo miglior tempo ottenuto in qualifica, e Magnussen che è posto in sesta fila alla 11^ posizione. Bilancio ben negativo per le Alfa Romeo Sauber: per le due vetture biancorosse del Mondiale di Formula 1 la prova di casa per ora non è andata troppo bene come dimostra la griglia di partenza. L’osannato Leclerc, che ha già conquisto i cuori dei fan della Ferrari ha ottenuto solo il quindicesimo posto e l’ottava fila, mentre Ericsson, penalizzato per aver cambiato alcuni elementi della Power unit partirà alla nona fila, assiema a Vandoorne e alla McLaren. (agg Michela Colombo)
ALLE SPALLE DELLE ROSSE
Finale di qualifica strepitoso al GP d’Italia di Formula 1. A Monza la pole position è di Kimi Raikkonen, che con un guizzo ha messo la sua Ferrari davanti a quella di Sebastian Vettel. Prima fila tutta rossa, seconda invece Mercedes con Lewis Hamilton e Valtteri Bottas. Ad aprire la terza fila è Max Verstappen con la sua Red Bull, mentre il suo compagno di scuderia Daniel Ricciardo sarà penalizzato in ultima fila per il cambio di motore. A chiudere la terza fila è dunque Romain Grosjean, mentre in quarta partiranno la Renault di Carlos Sainz e la Force India di Esteban Ocon. Quinta fila per la Toro Rosso di Pierre Gasly e la Williams di Lance Stroll. La Haas di Magnussen apre la sesta fila, completata dalla Williams di Sirotkin. Quartultima fila per la McLaren di Alonso e la Force India di Perez. Solo quindicesimo Leclerc, poi la Toro Rosso di Hartley a chiudere la settima fila. Vandoorne e l’altra Sauber di Ericsson in penultima fila, Hulkenberg e Ricciardo a chiudere in fondo a causa delle loro penalizzazioni. (agg. di Silvana Palazzo)
CLICCA QUI PER LA GRIGLIA DI PARTENZA DEL GP ITALIA A MONZA
RAIKKONEN IN POLE POSITION A MONZA E VETTEL SECONDO!
Kimi Raikkonen ha conquistato la pole position a Monza e la prima fila della griglia di partenza è tutta Ferrari, perché in seconda posizione c’è Sebastian Vettel. Un sabato fantastico per la Ferrari al Gran Premio d’Italia 2018, nel tripudio dei tifosi di Maranello, che non vedevano una pole della Ferrari a Monza dal 2010. Il tempo di Kimi Raikkonen è di 1’19”119, nuovo record della pista dell’Autodromo Nazionale e giro più veloce nella storia di tutta la Formula 1, con la soddisfazione di battere anche il “capitano” Sebastian Vettel, il quale comunque può essere soddisfatto per avere tenuto dietro di soli 14 millesimi il grande rivale Lewis Hamilton, che si dovrà accontentare della seconda fila della griglia di partenza, con al proprio fianco l’altra Mercedes di Valtteri Bottas, quarto. Per la Ferrari è la pole position numero 219 nella storia, per Raikkonen la prima da Montecarlo 2017 e per la Rossa è anche la terza doppietta in prima fila nella stagione 2018 (a Monza mancava dal 2000), cioè quella che ha cambiato i rapporti di forza con la Mercedes anche sul giro secco. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LOTTA PER LA POLE POSITION
Pochi minuti ci separano dalle qualifiche di Monza, che naturalmente determineranno la griglia di partenza del Gran Premio d’Italia 2018 che sarà disputato domani. Nella lotta per la pole position ci sono alcuni numeri decisamente interessanti: ad esempio Sebastian Vettel ha sempre convertito in vittoria le tre pole position conquistate in Lombardia, la prima nel 2008 con la Toro Rosso e poi le due ottenute nel 2011 e nel 2013 con la Red Bull. A proposito di tedeschi e Ferrari, anche Michael Schumacher in carriera ha ottenuto tre pole position, tutte al volante della Rossa, e sempre le ha convertite in vittoria: è successo nel 1998, nel 2000 e nel 2003. I successi di Schumi a Monza sono però in totale cinque, perché il sette volte campione del Mondo ha conquistato il Gran Premio d’Italia anche nel 1996 e nel 2006, due circostanze nelle quali non era partito davanti a tutti sulla griglia di partenza. Adesso però non è più tempo per i ricordi, presto scopriremo come sarà la griglia di partenza a Monza! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LA STRISCIA DI HAMILTON
In tanti sperano che a Monza la griglia di partenza del Gran Premio d’Italia possa sorridere alle Ferrari, ma a dire il vero bisogna ricordare che all’Autodromo Nazionale il dominatore degli ultimi anni è Lewis Hamilton, al sabato ancora più che alla domenica. Infatti Hamilton ha conquistato le ultime quattro pole position, dal 2014 al 2017, cioè tutte quelle dell’era turbo ibrido dominata dalla Mercedes. In gara però non tutto è andato alla perfezione per Hamilton, che nel 2016 si è dovuto accontentare del secondo posto alle spalle del compagno di squadra Nico Rosberg, che in quella stagione gli avrebbe poi soffiato anche il titolo mondiale. Quattro pole position, tre vittorie e un secondo posto negli ultimi anni: i numeri parlano chiaro in favore di Lewis Hamilton. Prima dell’epoca Mercedes, l’inglese a Monza aveva ottenuto altre due pole position con la McLaren, nel 2009 e nel 2012, anche se solo la seconda è poi diventata una vittoria alla domenica, mentre nel 2009 Lewis fu protagonista di un incidente all’ultimo giro che lo relegò al dodicesimo posto. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
L’ANNO SCORSO
In attesa di scoprire quale sarà la griglia di partenza del Gran Premio d’Italia, ricordiamo che cosa ci aveva regalato il sabato di Monza nella passata stagione di Formula 1. Molti ricorderanno una giornata di pioggia, che condizionò pesantemente la sessione delle qualifiche, tanto che la durata complessiva delle prove ufficiali fu di oltre tre ore, dalle 14 (che l’anno scorso era l’orario d’inizio) fino ad oltre le 17. La pioggia non fu alleata della Ferrari, con Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel che non andarono oltre il settimo e ottavo tempo, che poi diventarono quinto e sesto sulla griglia di partenza a causa delle penalizzazioni inflitte a Max Verstappen e Daniel Ricciardo, secondo e terzo in pista ma poi appena tredicesimo e sedicesimo sulla griglia. Chi sfuggì a tutti questi problemi fu Lewis Hamilton: primo in 1’35”554 (tempo molto alto dovuto naturalmente al bagnato) e pole position davanti ai sorprendenti Lance Stroll ed Esteban Ocon, che fra la pioggia e le penalizzazioni di tanti rivali – in primis naturalmente le Red Bull – riuscirono a ottenere rispettivamente la seconda e la terza posizione sulla griglia di partenza. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
MONZA: IL GIORNO DELLA GRIGLIA DI PARTENZA
Oggi conosceremo la griglia di partenza del Gran Premio d’Italia 2018 di Formula 1 sul circuito di Monza, un evento molto atteso au una pista che ha fatto la storia dell’automobilismo. È dunque davvero alta la curiosità per scoprire come andrà a finire la battaglia per la pole position sullo storico Autodromo Nazionale, dove comunque anche in gara i sorpassi dovrebbero essere abbastanza facili. Partire davanti può comunque essere fondamentale, come minimo per impostare al meglio la stretta e delicatissima Prima Variante, dove alla partenza il rischio di incidenti è sempre alto. Inoltre la potenza del motore, che a Monza è decisiva, di solito ben definisce le gerarchie già al sabato, tanto che in 14 delle ultime 18 edizioni ha vinto proprio chi era scattato dalla pole position. Un interessante dato statistico relativo alla scorsa stagione ci dice come in tutti i Gran Premi disputati nel 2017 chi ha vinto era primo oppure al massimo secondo alla prima curva, con l’eccezione di Baku e Singapore, due gare tuttavia ricche di incidenti e colpi di scena. Quest’anno invece non sono mancate sorprese e rimonte in gara, dunque anche in Formula 1 sembra non essere più così fondamentale partire davanti. Il che è una ottima notizia per lo spettacolo, forse però un po’ meno per la Ferrari, perché proprio la Rossa quest’anno sembra avere capitalizzato meno di quello che avrebbe potuto in una stagione in cui in qualifica finalmente non paga più dazio rispetto alla Mercedes.
GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: LA CRESCITA DELLA FERRARI
Parlando di giro secco, qualifiche e griglia di partenza, bisogna dunque evidenziare il grande miglioramento della Ferrari al sabato, che negli ultimi anni era stato riserva di caccia praticamente esclusiva della Mercedes salvo eccezioni come i circuiti più lenti. Quest’anno invece Sebastian Vettel ha ottenuto già cinque pole position e in due circostanze al suo fianco è scattato Kimi Raikkonen, per due prime file della griglia di partenza totalmente rosse sia in Bahrain sia in Cina, anche se poi la Ferrari da questi due ottimi inizi ha ricavato “solo” una vittoria per Seb a Sakhir e un terzo posto per Kimi a Shanghai. D’altro canto, va sottolineato che nel 2018 solamente sei volte su 13 (meno del 50% delle volte) l’autore della pole position al sabato ha poi conquistato anche la vittoria alla domenica – l’ultima eccezione domenica scorsa a Spa, dove Hamilton ha fatto la pole anche grazie a un tempestivo (per lui) scroscio di pioggia in Q3, ma alla domenica si è dovuto inchinare a Vettel. Spesso dominatore assoluto del sabato, Lewis Hamilton in Belgio ha raggiunto un totale di 78 pole position in carriera, sempre più leader solitario di questa speciale classifica, anche se meno dominante rispetto alle passate stagioni al sabato. L’unica eccezione al duopolio Ferrari-Mercedes c’è stata a Monaco, dove c’era stata gloria anche per Daniel Ricciardo e per la Red Bull: per le ‘lattine’ però a Monza si annuncia un’impresa ai limiti dell’impossibile, visto il gap di motore. Ci attendiamo dunque una nuova lotta Ferrari-Mercedes, che in Italia si annuncia particolarmente emozionante.
Q3 CLASSIFICATION: It’s a front row lockout for @ScuderiaFerrari ?? #ItalianGP ???? #F1 pic.twitter.com/Y15EboDNS3
— Formula 1 (@F1) 1 settembre 2018