Inter-Napoli è il big match, che chiude questa diciottesima giornata del campionato di massima serie. L’Inter di Leonardo debutta e lo fa in casa contro un avversario ostico e lanciato che non vorrà certo fare sconti agli avversari cercando come sempre il risultato. Il Napoli di Mazzarri, viceversa, si trova di fronte la squadra che vuole tornare ad essere la più temibile del “circus”, e che ha ritrovato compattezza, entusiasmo e fiducia dei propri mezzi. Sarà dura.
L’Inter di Leonardo ha ancora problemi di formazione e deve pagare dazio con la pesante squalifica di Eto’o, ma può contare anche sul rientro di Thiago Motta, il miglioramento dello stato di forma di Milito che si è dichiarato entusiasta del nuovo tecnico e non vede l’ora di tornare a fare il Principe. In più, ma non sarà quasi certamente schierato dal primo minuto, c’è anche Ranocchia abile arruolato e schierabile in difesa al fianco di Lucio. Difficile dire come giocherà Leo, un po’ per via della rosa non completa a disposizione, un po’ perché sfoggiare un assetto tattico molto diverso da quello di Benitez comunque rischioso. L’ipotesi più probabile è che Leo opti per una Inter alla “Mourinho”, anche se in questo l’assenza di Eto’o peserà moltissimo. In ogni caso l’undici iniziale pare dare garanzie soprattutto a centrocampo. Julio Cesar è ancora fuori, al suo posto in porta Castellazzi. In difesa Maicon, Lucio, Cordoba (o Ranocchia) e Chivu. A centrocampo Cambiasso play di sostanza davanti alla difesa, Zanetti e Thiago Motta. Stankovic trequartista, Pandev e Milito davanti. In panchina attenzione alle possibili carte poco utilizzate dal “fu” Rafa Benitez: Mariga Muntari e Materazzi su tutti.
Il Napoli di Mazzarri arriva al Meazzq chiamato al nuovo esame di maturità contro i nerazzurri. Per Lavezzi e compagni l’occasione è ghiotta: confermarsi come primo inseguitore del Milan e tentare di arrivare a dividere il podio di Campioni d’Inverno con i ragazzi di Allegri. Difficile, ma sognare non costa poi troppo. Nessun problema di squalifiche o infortuni per i partenopei che potranno schierare la formazione tipo, rodatissima e compatta. De Sanctis tra i pali, Aronica Cannavaro e Campagnaro in difesa (con Grava outsider che potrebbe sostituirlo) Dossena, Pazienza (qualche pensiero per il rinnovo che però non dovrebbe pregiudicare la sua discesa in campo), Gargano e Maggio a centrocampo, Lavezzi, Hamsik e Cavani – ovviamente – in avanti. La pressione sale, qualche piccolo tafferuglio fuori da San Siro e nottata elettrica: Inter-Napoli può cominciare.
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