Sarà Inter-Schalke 04 ai quarti di finale di Champions League. Lo ha deciso il sorteggio di Nyon, sicuramente benevolo con i nerazzurri. La squadra tedesca è avversario di certo non insormontabile. Anche se in Champions League si trasforma, mentre in Bundesliga è davvero imbarazzante.
Attualmente in Germania lo Schalke 04 è decimo in classifica con 33 punti, solo 5 punti in più dell’Fc St.Pauli, terzultimo. Insomma, la zona retrocessione non è così lontana. E in una stagione in cui i cugini rivali del Borussia Dortmund dominano il campionato (61 punti), si capisce quale sia lo stato d’animo dalle parti di Gelsenkirchen.
Lo Schalke 04 ha appena esonerato Felix Magath, nonostante l’accesso ai quarti di finale di Champions League e alla finale di coppa di Germania. Oltre ai risultanti scadenti in Bundesliga, Magath ha pagato i brutti rapporti con la dirigenza. In panchina è stato richiamato Rangnick, che già in passato aveva lavorato alla Veltins Arena.
Diamo un’occhiata alla rosa dello Schalke 04. In porta c’è Manuel Neuer, portiere della nazionale tedesca. Forse uno degli estremi difensori più forti in circolazione. La retroguardia è tutt’altro che insuperabile. Si salva Benedikt Howedes, mentre Cristhop Metzelder dopo la moltitudine di infortuni in carriera non è più quello di una volta. A centrocampo occhio all’esterno offensivo Jefferson Farfan, peruviano veloce e bravo negli inserimenti. In attacco Raul è il capocannoniere di tutti i tempi in Champions League, anche se gli anni passano per tutti. Non ci sarà contro l’Inter il suo compagno di reparto Klaas Jan Huntelaar, infortunato.
In Champions League lo Schalke 04 ha vinto il suo girone precedendo Lione, Benfica e Hapoel Tel Aviv. Poi agli ottavi di finale ha regolato il Valencia, pareggiando 1-1 in Spagna e trionfando 3-1 in casa nel ritorno.
In Europa Inter e Schalke 04 si sono già incontrate 2 volte e sempre in coppa Uefa. Nel 1996-97 finì male per i nerazzurri. Era la finale della coppa: lo Schalke 04 vinse a Gelsenkirchen 1-0 con gol di Wilmots, l’Inter pareggiò il conto a San Siro con rete di Zamorano. Poi ai rigori vinsero i tedeschi. L’anno dopo le due squadre si ritrovarono nei quarti: l’Inter vinse a Milano 1-0 con gol di Ronaldo, mentre in Germania furono necessari i supplementari e un’incredibile rete di Taribo West per passare il turno.
(Marco Guidi)