Juventus-Bari è la partita che chiama i bianconeri di Delneri alla riscossa che può significare la ripresa del sogno scudetto. Ma è anche la partita che oppone i due tecnici più “sfortunati” del campionato. Infermerie piene a Vinovo come a Bari, giocatori chiave che dall’inizio dell’anno sia per la Juventus che i galletti affollano più le palestre che i campi di calcio. Tuttavia oggi – forse – per uno dei due tecnici l’inizio del girone di ritorno vorrà dire davvero un cambio di rotta della fortuna. Se sorriderà il ct della Juventus o quello del Bari, però, lo sapremo solo alla fine di 90minuti (più recupero) che si preannunciano di fuoco.
La Juventus di Delneri riparte da Buffon (e crea il “caso” Storari). Inversione a U di Delneri sulle gerarchie in porta e spazio a Gigi, profeta del primo comandamento: non prenderle. I bianconeri non possono permettersi a livello psicologico di andare sotto contro gli ospiti, e Buffon, al di là delle considerazioni di carattere tecnico, è decisamente più autorevole nella guida della difesa (che torna quella “titolare”, eccezion fatta per Grosso infortunato). Nota lieta: Jorge Martinez si rivede in panchina, per lui probabile uno scampolo di partita. Delneri giocherà probabilmente con Buffon in porta, Sorensen, Bonucci, Chiellini, Grygera (o Traorè) in difesa, Krasic, Sissoko, Aquilani e Pepe a centrocampo e Del Piero in coppia con Giannetti in avanti.
Il Bari di Ventura è puntellato dagli acquisti del mercato di riparazioni buttati in campo alla garibaldina per mancanza di alternative. E per la verità con buoni risultati. Il tecnico è consapevole delle insidie dell’affrontare una Juve ferita e che non può sbagliare altre partite, ma anche in quel di Puglia i punti servono come il pane, seppur per altri obiettivi. Ventura quindi manderà in scena il suo 4-4-2 con qualche dubbio in avanti e una formazione già scritta negli altri reparti. Davanti a Gillet, infatti, giocheranno Raggi, Glik, Belmonte e A. Masiello, a centrocampo spazio a Rivas, Gazzi, Donati e Alvarez, mentre in avanti potremmo vedere la coppia inedita Okaka-Rudolf anche se è possibile che uno dei due si affianchi a Kutuzov. E ora la parola al campo, Juventus-Bari sta per cominciare.
Risorsa non disponibile