Quarto appuntamento stagionale tra Juventus e Milan. Questa volta l’incrocio tra le due squadre che stanno dominando il campionato vale per l’accesso alla finale di Coppa Italia. All’andata – si giocò a inizio febbraio – a spuntarla fu la Juventus, che si impose 2-1 a San Siro grazie alla doppietta del neo arrivo Martin Caceres. Una seria ipoteca sull’ultimo atto del torneo, ma il Milan da quella partita si è rialzato, ha superato i bianconeri in classifica e ora appare più in forma, anche se il 5-0 di Firenze ha ridato morale alle truppe di Antonio Conte, che vogliono un trofeo che manca da troppo tempo.
Arbitra l’incontro Daniele Orsato. Quest’anno il direttore di gara ha fischiato in Juventus-Fiorentina 2-1 e Roma-Juventus 1-1, mentre per quanto riguarda il Milan ha arbitrato Palermo-Milan 0-4. L’ultimo precedente tra le due squadre risale al maggio 2009: finì 1-1 a San Siro.
La Juventus viene dalla vittoria di Firenze, un roboante 5-0 che ha ridato fiducia ad una squadra che si era seduta a seguito dei quattro pareggi consecutivi. I bianconeri sanno di essere al vero crocevia della stagione: il passaggio del turno potrebbe significare tanto non solo in termini di Coppa Italia, ma anche per la volata scudetto, che pure vede il Milan favorito per i 4 punti di vantaggio e per il calendario.
“E’ la partita dell’anno: vogliamo alzare un trofeo, i ragazzi sono emozionati e carichi, anche i più giovani: è un bene, in futuro si dovranno abituare a vigilie così”. Questo il pensiero di Antonio Conte sulla partita. L’allenatore non dimentica la stima per il Milan, una squadra che “invidio, perchè in questi anni hanno continuato ad alzare trofei mentre noi ci dobbiamo abituare: è più importante per noi, forse”. Come di consueto svela poco della formazione: “Giocherà Storari, portiere affidabilissimo, e giocherà Del Piero, che ho sempre detto ci avrebbe dato tanto e l’ha fatto quando è stato chiamato, lui e Buffon sono i leader di questo gruppo”. Una parola anche su Manninger: “Lo ringrazio: non ha mai giocato, eppure è professionale ed entusiasta. Domani sarà il dodicesimo”.
Storari e Del Piero, dunque. Anche Lichststeiner: è squalificato in campionato, dunque ci sarà lui con Caceres nei tre centrali. Si va infatti verso il 3-5-2 per contrastare il Milan a centrocampo: sulla corsia di destra potrebbe essere impiegato Estigarribia e uno tra Vidal e Marchisio – probabilmente il primo – potrebbe riposare per lasciare il posto a Giaccherini o Padoin, a fare coppia con Del Piero probabilmente uno tra Quagliarella e Borriello. Non ci sarà sicuramente Barzagli, che sta recuperando dall’infortunio.
In casa Milan c’è serenità. La stagione arriva al suo snodo e i rossoneri sono in corsa per tre competizioni. Vero che in Champions League è stato pescato il Barcellona e qui c’è da ribaltare una sconfitta interna, ma essere ancora presenti in tutte le manifestazioni non può che far piacere ad Allegri. Il momento di forma è buono: nelle ultime tre partite di campionato sono arrivati 9 punti con 8 gol segnati e nessuno incassato.
Allegri è carico per la partita: “Vogliamo vincere e ribaltare il risultato. In campionato è una sfida tra noi e loro, ma questa è la Coppa Italia, è uno dei nostri obiettivi e vogliamo fare bene. Sarà difficile, la Juve sta bene fisicamente, a Genova e Firenze ha disputato delle buone partite”. Un pensiero anche sulle polemiche tra le due società: “Solo schermaglie, fanno parte del gioco”.
Gli infortuni impediscono al tecnico livornese di fare eccessivo turnover. Zambrotta a destra è una scelta obbligata, a sinistra ci sarà Antonini, al centro c’è Mexès, che è squalificato in campionato: si riposa Thiago Silva. In porta all’andata giocò Amelia: possibile che sia riproposto il portiere di Coppa. A centrocampo Van Bommel con Nocerino e Muntari mezzali, sempre Emanuelson come trequartista. Davanti per affiancare Ibrahimovic dovrebbe essere arrivato il momento di Maxi Lopez, che dopo gol e assist decisivi a Udine si è visto poco.
Sempre out Abate, Nesta, Flamini, Gattuso, Boateng, Robinho e Cassano ma i rienti di alcuni di loro si stanno avvicinando.
Storari; Caceres, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Giaccherini, Pirlo, Marchisio, Estigarribia; Del Piero, Quagliarella. All. Conte
A disp: Manninger, De Ceglie, Marchisio, Padoin, Matri, Borriello, Vucinic
Amelia; Zambrotta, Bonera, Mexès, Antonini; Nocerino, Van Bommel, Muntari; Emanuelson; Maxi Lopez, Ibrahimovic. All. Allegri
Arbitro: Orsato