Grande spettacolo in programma domenica pomeriggio alle ore 15.00 allo stadio Olimpico di Torino. Di scena il derby della Mole fra i padroni di casa Granata, guidati da Giampiero Ventura, e la Juventus di Antonio Conte. La Vecchia Signora viene dal successo contro il Milan di domenica scorsa. Il Napoli è a debita distanza, a ben 11 punti, e lo scudetto potrebbe arrivare già domani in caso di combinazioni di risultati favorevoli. Farlo in casa del Torino sarebbe una vera beffa per i cugini, ed è per questo che il Toro giocherà la partita della vita, come se fosse una finale di Champions League, pur di evitare lo smacco. Granata che tra l’altro non vincono da ben 5 giornate, l’1 a 0 sulla Lazio dello scorso 17 marzo, e che puntano a tornare alla vittoria di fronte al pubblico di casa e nell’appuntamento più importante della stagione per sigillare la salvezza. Eccovi ora le notizie sulle due squadre alla vigilia della partita.
Il Torino si trova attualmente a quota 36 punti e nelle ultime uscite è stato tutt’altro che convincente. La quota salvezza è segnata storicamente a 40 punti ed è per questo che la squadra allenata da Giampiero Ventura proverà a fare il colpaccio, vincere contro i cugini della Juventus di fronte al pubblico di casa. In caso di vittoria si avvicinerebbero decisamente alla soglia salvezza e soprattutto eviterebbero alla Signora di festeggiare lo scudetto (in caso di notizie positive per i bianconeri dal Napoli). Dovrà fare affidamento sul suo uomo di punta, il capitano Rolando Bianchi, autore di 10 gol in stagione e decisamente il migliore del parco attaccanti del club piemontese, anche se Barreto è in grande forma e certamente l’uomo dell’anno in casa granata è Cerci. A livello di statistiche di squadra è interessante la fase di possesso, con una buona percentuale di passaggi riusciti (66,7%) e di protezione dell’area (50,5%), mentre la fase d’attacco è da rivedere visto l’indice di pericolosità decisamente basso (46,1% di media a partita) nonché i tiri dentro la porta, solo 4,4 a gara. Ventura dovrà fare a meno di Vives e Darmian squalificati, oltre che dell’infortunato Brighi. Il tecnico dei Granata punterà sul suo classico 4-2-4 con Santana e Cerci esterni, e Bianchi e Barreto le due punte centrali. Meggiorini in panchina.
Con 77 punti in classifica, la Juventus guarda tutti dall’alto. Il Napoli e il Milan sono lontanissime e solo la matematica separa la Vecchia Signora dalla vittoria dello scudetto. Una situazione psicologicamente rilassante che aiuterà gli 11 bianconeri in campo ad affrontare nel migliore dei modi la “trasferta” contro i cugini granata. Decisamente impressionanti le statistiche di squadra di Madama, a cominciare dal possesso palla e dalla percentuale di passaggi riusciti, rispettivamente di 28.45 minuti e 71,4%, chiaro indizio che la Juventus fa affidamento sul proprio faro di centrocampo, il nazionale Andrea Pirlo. Molto alto anche l’indice di pericolosità, 69,3 % di media a gara, nonostante alla Juve si lamenti spesso e volentieri la mancanza di un vero bomber. A livello di singoli spiccano i 9 gol di Mirko Vucinic, marcatore della Juve, ma soprattutto gli 8 di Arturo Vidal, secondo goleador della compagine bianconera al pari di Fabio Quagliarella. Per quanto riguarda le formazioni Conte dovrebbe confermare il 3-5-1-1 delle ultime uscite con Marchisio in attacco alle spalle di Vucinic. Resto della formazione come da copione.
Gillet; Masiello, Glik, Ogbonna, D’Ambrosio; Basha, Gazzi; Cerci, Bianchi, Barreto, Santana. All.: Ventura.
A disp.: Coppola, Di Cesare, Caceres, Rodriguez, Bakic, Menga, Birsa, Jonathas, Meggiorini, Diop.
Squalificati: Vives (1), Darmian (1).
Indisponibili: Brighi.
Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Pogba, Asamoah; Marchisio; Vucinic. All.: Conte.
A disp.: Storari, Rubinho, Caceres, Peluso, Marrone, De Ceglie, Isla, Giaccherini, Matri, Giovinco, Quagliarella.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Pepe.
Arbitro: Bergonzi.