La Juventus si è messa sulle tracce di un nuovo centrocampista e fra i principali candidati continua ad esservi il nome di Radja Nainggolan, gioiello del Cagliari e nazionale belga
C’è sempre Radja Nainggolan nei pensieri dell’amministratore delegato della Juventus, Beppe Marotta. Il numero due di corso Galileo Ferraris intende costruire uno dei reparti di mezzo più forti d’Europa, inserendo il nazionale belga di origini indonesiane fra le fila bianconere. L’operazione è di fatto nata durante il mercato estivo ma come è noto, il patron del Cagliari, Cellino, non se l’è sentita di dare un dispiacere ai propri tifosi, iniziando la stagione con un “handicap” e rimandando il tutto al mercato di gennaio del 2014. Fra Marotta e Cellino c’è una sorta di patto non scritto, una promessa dei rossoblu alla Juventus di cedergli il pupillo in caso di nuova offerta. La Vecchia Signora non ha assolutamente intenzione di lasciar cadere tale proposta e starebbe già preparando un’offerta ad hoc e nel contempo lavorando ai fianchi di Nainggolan, che sarebbe comunque già convinto della nuova meta.
La Juventus potrebbe addirittura raddoppiare durante la prossima campagna di gennaio visto che oltre a Nainggolan potrebbe sbarcare a Vinovo anche Xabi Alonso. Il centrocampista del Real Madrid è ormai una sorta di tormentone in casa bianconera e ieri l’agente dello stesso è uscito allo scoperto spiegando: «Il giocatore adesso è infortunato e attendiamo che si riprenda. Quando lo farà vedremo cosa succederà. Non c’è alcun appuntamento in agenda col Real». Nessuna incontro all’orizzonte per il prolungamento del contratto che scadrà il 30 giugno del 2014, sicuramente un buon indizio per la Juve visto che, notoriamente, una volta conclusa la finestra estiva si pensa ai rinnovi. L’arrivo di Xabi Alonso e di Nainggolan a Torino potrebbe rafforzare la Juventus, ma secondo molti potrebbe far presagire qualche cessione eccellente. I due più seri candidati, a riguardo, sembrerebbero essere Claudio Marchisio, tentato in continuazione dal Manchester United, e Andrea Pirlo, anch’egli col contratto in scadenza a giugno.
Fra i vari calciatori che sono rimasti delusi dopo il mercato estivo vi è senza dubbio Mauricio Isla. L’esterno d’attacco della Juventus e della nazionale cilena sembrava ad un passo dal trasferimento all’Inter. Più volte è stato sul punto di vestire la casacca nerazzurra ma alla fine il tutto è saltato. Il motivo è semplice: i campioni d’Italia in carica necessitavano di un rinforzo sulla fascia per lasciare partire il nazionale cileno, e alla fine quest’ultimo è dovuto rimanere con il broncio a Vinovo. Se ne riparlerà sicuramente a gennaio quando da corso Galileo Ferraris partiranno nuovi assalti ai candidati. In cima alla lista dei desideri continua ad esservi il solito Juan Camilo Zuniga, che però dovrebbe rinnovare a breve con il Napoli. Attenzione poi a Fabio Coentrao, nazionale portoghese in disuso in quel del Real Madrid, e al solito Aleksandar Kolarov, nazionale serbo che gioca fra le fila del Manchester City, anch’egli ai margini come il collega lusitano.
Vi sono poi le soluzioni low cost firmate Jeremy Menez, in scadenza di contratto al 30 giugno del 2014, e Bonaventura, stellina dell’Atalanta che sogna il salto di qualità. Nel frattempo Mauricio Isla cercherà di giocarsi le sue chance e quando può dimostra il suo valore. E’ successo due giorni fa, in occasione della sfida amichevole fra la nazionale spagnola e il Cile durante la quale il bianconero è stato uno dei migliori in campo. «Nella prima parte della gara abbiamo sofferto con i loro esterni – le parole del commissario tecnico iberico, Del Bosque, al termine del match – Isla ci stava facendo molto male sulla fascia destra e per contenerlo abbiamo deciso di puntare su un giocatore offensivo come Jesus Navas per aiutare Pedro su quella fascia». Peccato, però, che come dicevamo prima, Conte non lo veda: e se il Derby d’Italia fosse la sua grande chance? Magari un gol, subentrando dalla panchina, potrebbe cambiare definitivamente il pensiero del manager salentino…
