Questo Milan sembra veramente stellare. Almeno lo sperano i tifosi rossoneri. In effetti un’occasione d’oro c’è l’ha con il Siena, quella di conquistare altri tre punti in classifica e continuare questa sua rincorsa allo scudetto. La formazione di Sannino non dovrebbe essere un ostacolo insormontabile per la compagine diretta da Massimiliano Allegri, considerata la forma stratosferica che sta attraversando Zlatan Ibrahimovic. Insomma questo Milan sembra proprio proiettato verso la direzione giusta. Anche in Champions il sorteggio che è uscito dall’urna, dove avversario della squadra rossonera sarà l’Arsenal, non sembra cosa negativa. Il Milan può giocarsela con la formazione londinese, può riuscire a fare strada anche nella massima competizione europea. Già segnali positivi di un Milan pronto ad onorare tutte le competizioni. Per parlare di tutto questo abbiamo sentito Aldo Maldera, uno dei grandi giocatori che ha vestito la maglia rossonera. Eccolo in questa intervista a ilsussidiario.net.
Milan–Siena, risultato scontato?
Diciamo che il Milan parte largamente favorito. Non dovrebbe avere problemi a sconfiggere la formazione toscana. E’ decisamente superiore.
Lei è che stato un grande difensore come giudica il reparto arretrato del Milan?
E’ di ottima levatura tecnica. Ha campioni come Thiago Silva e Nesta, che quando giocano assieme garantiscono un rendimento molto alto. Certo loro due sono veramente forti.
Si può paragonare Thiago Silva a Franco Baresi?
Con tutto il rispetto per Thiago Silva, sono del parere che Franco Baresi sia stato unico, irripetibile, decisamente, per la carriera che ha fatto, superiore. Un giocatore eccezionale.
Ibrahimovic?
Ibrahimovic è stratosferico, un giocatore straordinario, uno dei migliori giocatori al mondo.
E cosa pensa di Pato e Robinho, chi farebbe giocare tra i due attaccanti?
Sarebbero da far giocare tutti e due. Devo dire poi che Pato ha dei margini di miglioramento incredibili. Potrebbe diventare presto uno dei giocatori più forti al mondo.
Cosa pensa del possibile arrivo di Tevez, il giocatore argentino non potrebbe essere un pericolo per il Milan, per il suo carattere ribelle?
Tevez è un ottimo giocatore. Credo proprio che non dovrebbero esserci problemi se arrivasse al Milan. Quando uno arriva in questa società si deve comportare da Milan e si comporta da Milan.
Sarebbe la stessa cosa se un giorno arrivasse Balotelli?
Sarebbe la stessa cosa, non cambierebbe niente.
Un paragone fra l’epoca in cui giocava lei e quella attuale?
C’era una rosa ristretta di 18 giocatori: Adesso le squadre hanno molti più calciatori a disposizione. Poi penso che il calcio in fondo sia sempre lo stesso. I fondamentali, le regole di questo sport non sono cambiati. Magari adesso c’è più pressione rispetto di un tempo.
Nella vostra squadra giocava Rivera.
Uno dei più grandi giocatori di sempre.
(Franco Vittadini)