Vecchie bandiere che lasciano e giovani in arrivo?
Jan Vertonghen lancia segnali al Milan. Il 23enne centrale belga dell’Ajax commenta così le voci di mercato che lo vorrebbero nel mirino dei rossoneri. “Non ho sentito nessuna squadra. In passato alcuni club si sono interessati, ma mai così importanti. Sono rimasto però colpito dalle parole di apprezzamento di Galliani dopo la partita contro il Milan in Champions League. Le sue parole mi hanno fatto arrossire. Mi piace la Premier League, ma se il Milan chiama non si può dire di no”. Vertonghen potrebbe essere una soluzione per il dopo Nesta. Il difensore romano è in scadenza di contratto. Probabilmente rinnoverà, ma a 35 anni non può più essere una pedina su cui contare per le stagioni a venire.
Chi è in scadenza di contratto e invece potrebbe davvero lasciare il Milan è Clarence Seedorf. L’olandese non ha un rapporto idilliaco con mister Allegri e a giugno il club di via Turati potrebbe decidere di non proporgli un prolungamento. Ci sono già squadre che si sono mosse per sfruttare l’eventualità che Seedorf e il Milan si separino. In particolare il Wolfsburg, ricco club della Bundesliga tedesca.
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Altro giro, altro calciatore rossonero in bilico. Andrea Pirlo non è ancora così stagionato: compirà le 32 primavere a maggio e tutto lascia presagire che il Milan voglia concedergli la possibilità di rinnovare il contratto in scadenza a giugno. Ma sul centrocampista bresciano hanno gettato gli occhi i maggiori club europei. La possibilità di ingaggiare Pirlo senza spese per il cartellino attira in particolare Chelsea e Real Madrid. E non va sottovalutata l’ipotesi Roma, soprattutto se il suo vate Carlo Ancelotti dovesse sedersi sulla panchina giallorossa. Sembra ovvio, dunque, che il Milan debba mettere sul piatto una buona offerta per convincere il mediano a restare rossonero. E potrebbe non bastare.
