CALCIOMERCATO MILAN – Alexandre Pato si apre in una lunga intervista su Tuttosport nel giorno della vigilia di Juventus-Milan e parla anche di calciomercato. In particolare di Ganso, suo connazionale e amico.
“Lui è un giocatore incredibile, un vero numero 10 – dice Pato -. Sono sicuro che farà molto bene in Europa. Leonardo lo chiama spesso al telefono? Io pure! Ogni tanto ci sentiamo e gli ho detto che fra Milan e Inter dovrà scegliere assolutamente noi”.
Intanto domani c’è la Juventus, una partita di quelle toste. “Ma no, una sfida come le altre. La Juve o l’ultima in classifica per me è uguale. Per vincere il campionato dobbiamo battere qualsiasi avversario”. Però Pato sa bene chi toglierebbe ai bianconeri, avesse la bacchetta magica. “Uno per reparto: Buffon, Chiellini, Felipe Melo e Del Piero”. Del Piero forse non partirà titolare. “Lui è un mio grande idolo. Quando giocavo alla Playstation da bimbo lo mettevo sempre nelle mie squadre. Proverò a chiedergli la maglia a fine partita, anche se la vorranno in molti miei compagni. Spero la dia a me”.
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A chi gli fa notare di essere rinato con il Napoli dopo tre esclusioni consecutive, Pato spiega candidamente. “Io non sono tornato, sono sempre stato qui, solo che ho avuto molti infortuni, tant’è che anche nel 2010, nelle poche gare che ho giocato, ho sempre fatto gol. Di panchine ne avevo fatte anche con Ancelotti: non è stata una gran botta per me. Sono triste solo se mi infortuno tanto come è accaduto l’anno scorso”.
Come va il feeling con Ibrahimovic? “Abbiamo giocato poco insieme ed è normale che all’inizio facessimo fatica. Ultimamente sta andando meglio e più giocheremo più faremo bene. Io so che se il pallone ce l’ha lui, all’80% andiamo in porta”. Dopo la partita con la Juve c’è pure il ritorno della gara con il Tottenham. Riusciremo a vedere finalmente un Pato fenomenale anche in Europa? “A Londra, se giocherò 5 o 90 minuti, farò di tutto per vincere, perché sono convinto che possiamo passare il turno”.