La MotoGp torna in pista per l’ottavo appuntamento del Mondiale 2013. Domenica infatti è in programma il Gran Premio di Germania, che sarà ospitato dal circuito del Sachsenring. Siamo nella regione della Sassonia, in quella che fino alla caduta del Muro era la Germania Est: in effetti questa pista ospitò appunto dal 1961 al 1972 il Gp della DDR, e in seguito altri appuntamenti anche se la gara uscì dal calendario iridato per volontà dei dirigenti comunisti. Si trattava però di un tracciato completamente diverso, molto più lungo e decisamente pericoloso, tanto che dopo la riunificazione tedesca si decise di costruire ex-novo un nuovo circuito moderno, che dal ospita il Gp di Germania (unita, naturalmente), che in precedenza si era corso o al Nurburgring o ad Hockenheim. Il Sachsenring di oggi è una pista corta (3671 metri) e tortuosa, in genere non molto amata dai piloti della Classe regina, che non hanno modo di sfruttare pienamente la potenza delle loro moto su una pista di questo genere, visto che l’unico rettilineo notevole è quello del traguardo. Non mancano comunque le curve impegnative, su tutte quella in salita che immette proprio nel rettilineo principale. Questa è una delle piste preferite di Dani Pedrosa, che si trova perfettamente a suo agio su questo tracciato tortuoso: quattro vittorie in MotoGp (le ultime tre consecutive), lo stesso numero di successi ottenuti – ma in molti più anni – da Valentino Rossi, che però quest’anno arriverà in Germania rinfrancato dal ritorno alla vittoria di due settimane fa ad Assen. Fa impressione invece notare che Jorge Lorenzo è ancora a secco, classi minori comprese, mentre Marc Marquez ci ha già vinto tre volte fra 125 e Moto2. Sulla carta dunque dovrebbe trattarsi di una gara favorevole alla coppia della Honda: toccherà ai piloti Yamaha ribaltare i pronostici. Detto che gli orari sono quelli classici delle gare europee, vi rimandiamo alla prossima pagina di questo articolo per tutte le informazioni utili su questo Gran Premio.
Lunghezza: 3671 m
Numero di giri della gara: MotoGp 30, Moto2 29, Moto3 27
Distanza della gara: MotoGp 110,130 km, Moto2 106,459 km, Moto3 99,117 km
Numero di curve: 13 (3 a destra e 10 a sinistra)
Record sul giro in prova: 1’21”067 (Stoner 2008)
Record sul giro in gara: 1’21”846 (Pedrosa 2011)
Venerdì 12 luglio
Prove libere 1
Moto3: ore 9.00-9.40
MotoGp: ore 9.55-10.40
Moto2: ore 10.55-11.40
Prove libere 2
Moto3: ore 13.10-13.50
MotoGp: ore 14.05-14.50
Moto2: ore 15.05-15.50
Sabato 13 luglio
Prove libere 3
Moto3: ore 9.00-9.40
MotoGp: ore 9.55-10.40
Moto2: ore 10.55-11.40
Qualifiche Moto3: ore 12.35-13.15
MotoGp
Prove libere 4: ore 13.30-14.00
Qualifiche 1: ore 14.10-14.25
Qualifiche 2: ore 14.35-14.50
Qualifiche Moto2: ore 15.05-15.50
Domenica 14 luglio
Warm-up
Moto3: ore 8.40-9.00
Moto2: ore 9.10-9.30
MotoGp: ore 9.40-10.00
Gara
Moto3: ore 11.00
Moto2: ore 12.20
MotoGp: ore 14.00
Tutto in diretta su Italia 2, qualifiche (comprese le prove libere 4 della MotoGp) e gare anche Italia 1
(Mauro Mantegazza)