, pilota australiano dell’Estrella Galicia non è ancora al top della forma dopo l’incidente che lo ha visto coinvolto a febbraio, prima dei test in Qatar. Il pilota non è andato oltre il diciannovesimo posto 1:57.046 e la rottura della gamba a febbraio non ha certo aiutato. “Il Qatar è stato certamente un duro test per noi – ha commentato Jack Miller – ho dovuto fare i conti con molte cose, soprattutto con le curve destrorse che sollecitavano molto la mia gamba convalescente. La lesione deve ancora guarire del tutto, a Losail mi ha fatto male. Non ho avuto un gran feeling con la gomma anteriore. Come posizione e competitività non sono ancora dove vorrei essere, spero di essere al meglio in vista della prima gara della stagione” conclude il pilota australiano.
Si prepara al prossimo Mondiale di MotoGp giocando a calcio. L’appuntamento è fissato per il 17 marzo, a tre giorni dal Mondiale in Qatar, al Dome dell’Accademia Aspire, il centro tecnico creato in Qatar per la formazione di giovani calciatori dove ci sarà una partita di calcio tra Valentino Rossi ed i suoi amici ed una squadra creata da Xavi, ex giocatore del Barcellona che ora milita all’Al Sadd. La notizia viene data questa mattina dal quotidiano “Sport” con Rossi che dovrebbe avere al suo fianco Luca Marini, insieme ad altri piloti della scuderia VR16: Romano Fenati, Nicolò Bulega, Niccolò Antonelli, Francesco Bagnaia e Lorenzo Baldassarri. L’evento servirà per lanciare proprio il Mondiale di MotoGP che prenderà il via il 20 marzo in Qatar.
La nuova MotoGP fa un considerevole passo indietro con il ritorno dei famosi “consulenti” all’interno dei box per supportare i piloti e consigliarli al meglio durante le gare. Valentino Rossi avrà al suo fianco Luca Cadalora, Jorge Lorenzo potrà contare su Max Biaggi mentre Pedrosa potrà contare su Sete Gibernau. Non si parla certo di amici, ma di veri e propri consulenti che avranno il delicato compito di far valere tutta la propria esperienza nel momento in cui i piloti si trovano al box prima di una gara importante e allo stesso tempo non interferire nel lavoro del Team e di chi supporta la parte tecnica ed elettronica delle Moto, come il team manager che ha sempre l’ultima parola prima dell’entrata in pista. Il primo Gran Premio in Qatar sarà un banco di prova importante.
Ha trascorso la giornata di ieri presso il Technology Centre Repsol a Mostoles a Madrid insieme al suo compagno Pedrosa. Il pilota Honda ha parlato del prossimo Campionato di Moto Gp che prenderà il via nel weekend del 20 marzo: “La nostra situazione? All’inizio avrei detto male, il secondo giorno male; il terzo bene. Non siamo ancora eccezionali, ma buoni. Incontro con Valentino Rossi? Non ho provato assolutamente niente. Nel finale conterà molto stare con Rossi, Jorge e Dani, ma l’obiettivo di tutti è quello di vincere e se si vuole vincere alla fine si devono affrontare tutti i migliori” conferma Marquez che ha deciso di non cambiare il suo stile dopo quanto accaduto nel finale di stagione dello scorso anno: “Nell’ultimo anno in Moto GP, non ho ricevuto alcun punto di penalità né altro, va benissimo così” conclude.