Andrea Dovizioso è passato dalle parole ai fatti: dopo i battibecchi dei giorni scorsi con il compagno di squadra Jorge Lorenzo, il forlivese ha lasciato che fosse la sua Desmosedici a parlare per lui, e mai decisione fu più saggia e corretta. A dieci anni di distanza dall’ultima volta, la Ducati riconquista la pole position a Brno, storico feudo della Honda, e lo fa proprio con Dovizioso che allo scadere delle qualifiche del Gran Premio di Repubblica Ceca gela Marc Marquez togliendogli il miglior tempo quando la bandiera a scacchi stava già sventolando. La festa italiana è completata dal secondo posto di Valentino Rossi, un campione che a 39 anni continua a esaltarsi di fronte alle difficoltà anziché deprimersi, e invece di rassegnarsi a una squallida e anonima quarta fila il Dottore ha tirato fuori dal cilindro l’ennesima magia della sua carriera, portando in prima fila una Yamaha che con Vinales non riesce nemmeno a centrare la top ten. Marquez, che già pregustava la pole dopo essersi tolto la soddisfazione di stare davanti a Lorenzo (che alla fine partirà solamente quarto dopo aver impressionato tutti nel primo tentativo), è sceso in terza posizione ma rimarrà comunque un osso duro per la gara, e soprattutto può contare su un vantaggio davvero considerevole in campionato che gli permetterà di potersi accontentare anche di un piazzamento del podio invece di dover cercare la vittoria a tutti i costi, cosa che devono fare Rossi e Dovizioso. Petrucci partirà dalla sesta casella sulla griglia di partenza ma la sua qualifica poteva essere nettamente migliore se la moto del team Pramac non lo avesse tradito durante la FP4, appiedandolo a pochi minuti dalle qualifiche: il ternano ha dovuto così girare con la moto di riserva che non aveva gli stessi settaggi di quella principale, un dettaglio che sposterà qualche centesimo ma a questi livelli bastano e avanzano per catapultarti ai vertici oppure nelle retrovie. Dopo un’ottima FP4 le Suzuki di Iannone e Rins non sono andate oltre la terza fila, Q1 amara per Franco Morbidelli che ha mancato l’accesso alla fase successiva per meno di due decimi, rientro comunque incoraggiante per il centauro romano dopo l’infortunio alla mano che lo ha tenuto fermo ai box per un paio di weekend.
DOVIZIOSO: “POLE ESAGERATA!”. ROSSI: “BENE LA PRIMA FILA”
A 28 qualifiche dall’ultima volta Andrea Dovizioso centra la pole position a Brno e regala una grande gioia a tutti i tifosi italiani in vista della gara valida per il Gran Premio della Repubblica Ceca di domani. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, il forlivese della Ducati non ha nascosto la sua soddisfazione per la sua prestazione:”Non mi aspettavo questo tempo, ma quando ho spinto in fondo ho capito che la moto c’era perché ha risposto alla grande quando l’ho messa alla frusta in frenata e soprattutto nella tenuta sul davanti. È un tempo davvero esagerato, conta questo più che la pole, considerando il clima torrido: per la gara non si può davvero dire chi si senta a posto con queste temperature, ma il mio feeling è buono. Non posso dire che abbiamo dei decimi di margine, ma siamo veloci”.
Positivo ma con riserva Valentino Rossi, secondo in qualifica:”Ero preoccupato per il Dovi, lo avevo visto bene, e ho avuto ragione. La prima fila è importante per la gara, ma ora viene il difficile perché il passo non è fantastico e scattare davanti è utile: siamo ancora indecisi sulla gomma, dovremo scegliere la meno peggio per noi perché dopo qualche giro inizierà a calare e sarà dura. Per il GP vedo messi meglio Marquez e Dovi che hanno un gran passo, ma noi ci proveremo”. (agg. di Dario D’Angelo)
DOVIZIOSO IN POLE!
All’ultimo secondo Andrea Dovizioso conquista una straordinaria pole position nelle qualifiche del Gran Premio della Repubblica Ceca che si sono concluse da poco sul circuito di Brno, che domani ospiterà la decima gara del mondiale 2018 della MotoGp. Quello della pole sembrava un discorso che riguardasse solamente Marquez e Lorenzo, e invece è arrivato il colpo di reni del Dovi che in 1’54″689 ha letteralmente tolto il sorriso dalla faccia del campione del mondo in carica della classe regina. A risollevare l’umore della Yamaha ci ha pensato invece Valentino Rossi (1’54″956) che è riuscito a regalare un’insperata prima fila alla casa di Iwata, il tutto mentre Vinales non è andato oltre la dodicesima posizione. Marquez si è dovuto accontentare della terza posizione (1’54″961) anche se ovviamente resta il favorito per la gara. In seconda fila troviamo Lorenzo (1’55″038), Crutchlow (1’55″055) e Petrucci (1’55″203); terza fila per il terzetto formato da Zarco (1’55″221), Iannone (1’55″270) e Rins (1’55″431); tre spagnoli occuperanno la quarta fila, vale a dire Pedrosa, Rabat e Vinales che a differenza di Rossi non è riuscito a portare in alto la sua Yamaha. Da segnalare che la Ducati non faceva la pole a Brno dal 2008, una soddisfazione in più per il forlivese che nei giorni scorsi si era scornato parecchio con il compagno di box Lorenzo. [agg. di Stefano Belli] GP REPUBBLICA CECA, DIRETTA LIVE
Q1, MORBIDELLI ESCLUSO PER DUE DECIMI
Hanno preso il via le qualifiche della MotoGp sul circuito di Brno, sede del Gran Premio della Repubblica Ceca in programma domani. Nella Q1 hanno avuto la meglio Maverick Vinales (1’55″538) e Alex Rins (1’55″852) che così completano la dozzina che si contenderà la pole position tra pochi minuti nella Q2. Beffato Franco Morbidelli (1’56″029) che rimane escluso per poco meno di due decimi, niente da fare anche per Alvaro Bautista (1’56″031) che durante il suo giro migliore ha perso il controllo della sua moto finendo a terra, così come Miller e Abraham. Eliminati anche Smith, Syahrin, Bradl, i fratelli Espargaro, Nakagami, Guintoli, Redding e Simeon che domani partiranno dalle retrovie. Qualche minuto di pausa e poi tutti di nuovo in pista per dare la caccia a Marquez! [agg. di Stefano Belli]
FP4, MARQUEZ DETTA IL PASSO
La quarta e ultima sessione di prove libere del Gran Premio della Repubblica Ceca sul circuito di Brno è andata in archivio con Marc Marquez che ha fatto segnare il miglior tempo in 1’56″149. Il campione del mondo in carica della MotoGP ha rifilato oltre mezzo secondo alla Suzuki di Andrea Iannone (1’56″658), prenotando così la pole position: se questi valori di forza dovessero essere confermati anche in qualifica sarà veramente difficile strappargliela allo spagnolo. Dalle primissime posizioni mancano invece le Ducati di Dovizioso e Lorenzo, solamente decimo e dodicesimo, ma è probabile che entrambi non abbiano spinto più di tanto e si siano tenuti il meglio per la Q2. Problemi tecnici per Danilo Petrucci che sul finire della sessione è stato costretto a fermarsi con del fumo poco rassicurante che usciva dal retro della sua Desmosedici: in ogni caso il pilota ternano dovrà affidarsi alla moto di riserva, che ovviamente non è stata settata secondo i feedback raccolti in questi giorni. [agg. di Stefano Belli]
FP4, DUE SUZUKI DAVANTI A TUTTI
Manca un quarto d’ora al termine della quarta e ultima sessione di prove libere del Gran Premio di Repubblica Ceca, decimo appuntamento del mondiale 2018 di MotoGp. Tutti in pista con l’obiettivo di trovare il miglior setup della moto in vista delle qualifiche che si disputeranno tra qualche decina di minuti. Classifica molto dinamica e che finora non rispecchia l’andamento delle precedenti sessioni, visto che davanti a tutti abbiamo due Suzuki, quelle di Rins e Iannone. In terza posizione troviamo un outsider, Jack Miller, che precede Pedrosa, Petrucci e Dovizioso. Solamente settimo Marc Marquez che pensa a tenersi lontano dai guai e per questa ragione non spinge più di tanto, cercando di evitare incidenti che possano compromettergli il resto del sabato. Stesso discorso per Valentino Rossi che attualmente occupa l’undicesima posizione. [agg. di Stefano Belli]
VIA ALLA FP4!
Alle ore 13.30 comincerà la quarta e ultima sessione di prove libere del Gran Premio di Repubblica Ceca in programma sul circuito di Brno, dove domani si correrà la decima gara del mondiale 2018 di MotoGp. In teoria la FP4, che precede le qualifiche vere e proprie, dovrebbe essere il banco di prova decisivo per il giro secco, in pratica questa sessione viene sfruttata dai piloti per testare soprattutto il passo gara, visto che si svolge in un orario molto simile a quello della gara. A differenza del warm-up mattutino caratterizzato da temperature decisamente più basse rispetto al primo pomeriggio, e di conseguenza il comportamento degli pneumatici varia fornendo un feedback non attendibile per tecnici e ingegneri. A differenza delle precedenti sessioni di libere, la FP4 dura solamente 30 minuti invece di 45. [agg. di Stefano Belli]
FP3, VINALES FRENATO DALLA YAMAHA
Si prospetta un altro weekend di passione per la Yamaha che sin dalla giornata di ieri fatica a trovare il giusto feeling con la pista di Brno, dove domani si correrà il Gran Premio della Repubblica Ceca valevole per il campionato 2018 della MotoGp. Al di là dell’exploit di Valentino Rossi che in extremis è riuscito a realizzare il miglior tempo nella terza sessione di prove libere che si è disputata questa mattina (grazie alla scia di Dovizioso sfruttata abilmente dal Dottore), le M1 hanno accusato parecchi problemi di grip al posteriore, e anche la gomma anteriore ha sofferto parecchio le alte temperature registrate finora. A farne le spese è stato Maverick Vinales, rimasto fuori dalla top ten al termine della FP3 e che ora sarà costretto a partecipare alla Q1 per sperare di poter dire ancora la sua per la pole position, con il concreto rischio di partire domani dalla quinta fila in giù dello schieramento. Una debacle della casa di Iwata giocherebbe a vantaggio di Marc Marquez, leader del mondiale, poiché proprio Rossi e Vinales sono i suoi più immediati inseguitori e se domani dovessero regalargli altri punti la strada per il quinto titolo iridato nella classe regina si farebbe sempre più in discesa per lo spagnolo. [agg. di Stefano Belli]
FP3, MIGLIOR TEMPO DI ROSSI IN EXTREMIS
Dopo essere rimasto a lungo fuori dalla top ten, Valentino Rossi è riuscito a realizzare in extremis il miglior tempo nella terza sessione di prove libere del Gran Premio di Repubblica Ceca, decimo appuntamento del mondiale 2018 di MotoGp. Il Dottore di Tavullia, sfruttando anche la scia di Andrea Dovizioso, ha girato in 1’55″175 rifilando 86 millesimi a Danilo Petrucci (1’55″261) che continua a essere molto in palla sul giro secco. In ripresa la Ducati con il terzo tempo di Jorge Lorenzo (1’55″326) sebbene il Dovi (1’55″721) sia riuscito a entrare in top ten per il rotto della cuffia, a differenza di Maverick Vinales che invece dovrà passare per la Q1. Nessun problema per Marc Marquez (1’55″458) che non ha mai corso il rischio di restare fuori dalla top ten, quinto tempo per Iannone (1’55″499) che precede Pedrosa (1’55″517), Crutchlow (1’55″617), Zarco (1’55″628) e Rabat (1’55″663) che sicuramente vedremo nelle prime quattro file della griglia di partenza domani. Nella Q1, oltre a Vinales, ci saranno anche i fratelli Espargaro, Miller, Bautista, il nostro Morbidelli, Syahrin, Rins, Pol Espargaro, Smith, Bradl, Redding, Abraham, Nakagami, Guintoli, Luthi e Simeon. [agg. di Stefano Belli]
FP3, ROSSI E YAMAHA IN DIFFICOLTA’
Sul circuito di Brno (sede del Gran Premio della Repubblica Ceca) è in corso la terza sessione di prove libere della MotoGp, i primi a migliorarsi sono Marquez (che toglie la leadership al compagno di box Pedrosa) e Dovizioso, entrambi consolidano la loro presenza nella top ten, requisito fondamentale per accedere direttamente alla Q2. Grazie all’utilizzo della gomma dura nuova Crutchlow si issa in seconda posizione a 141 millesimi da Marquez. La pista risulta più veloce rispetto a ieri grazie alle temperature leggermente più basse (sebbene anche oggi sia una giornata pienamente estiva) e i piloti non faticano particolare ad abbassare i loro tempi, ne consegue che nei prossimi minuti si scatenerà un’autentica bagarre per accaparrarsi un posto nella decina buona. Rossi non si è ancora lanciato ma dovrà sbrigarsi visto che il Dottore nel frattempo è sceso in quattordicesima posizione e i tempi saranno destinati a scendere ulteriormente. [agg. di Stefano Belli]
VIA ALLA FP3!
Dalle ore 9.55 alle ore 10.40 è in programma la terza sessione di prove libere del Gran Premio di Repubblica Ceca sul circuito di Brno, decimo appuntamento del mondiale 2018 di MotoGp. Dai risultati della FP3 emergeranno i dieci piloti che accederanno direttamente alla seconda manche di qualifiche che si disputeranno nel primo pomeriggio, verso le 14, per cui sarà fondamentale per i piloti sfruttare i feedback raccolti nella giornata di ieri per trovare il giro buono e stabilizzarsi nella top ten. Considerando che la Q1 sarà più affollata del solito, in questo fine settimana saranno ben 26 le moto presenti in pista grazie alle wild-card concesse a Stefan Bradl (che userà la terza moto allestita dal team ufficiale Honda, l’HRC) e a Sylvain Guintoli (che affiancherà Iannone e Rins nel team Suzuki), quindi gli ultimi 2 posti a disposizione per la Q2 se li contenderanno in 16. Si riparte dalla classifica combinata dei tempi delle precedenti sessioni, che vede Pedrosa davanti a Petrucci, Bautista, Syahrin, Dovizioso, Vinales, Rossi, Rabat, Zarco e Marquez: al momento sarebbero questi i centauri in Q2, mancano invece all’appello Crutchlow, Lorenzo e Iannone che in questi 45 minuti hanno il dovere di migliorarsi per non compromettere il prosieguo del weekend. [agg. di Stefano Belli]
ALTA TENSIONE IN DUCATI
Clima sempre più teso in casa Ducati, figlio di una stagione 2018 nata sotto una buona stella con la vittoria di Andrea Dovizioso nella gara inaugurale in Qatar ma che non poteva proseguire peggio tra ritiri, errori anche gravi dei piloti e una serie di scelte sbagliate da parte della Casa di Borgo Panigale che di fatto si è chiamata fuori dalla lotta per il mondiale. Se lo scorso anno il forlivese contese il titolo a Marquez fino all’ultimo gran premio, oggi il Dovi si trova a 77 punti di ritardo da Marc Marquez, un gap che appare incolmabile quando ormai siamo arrivati al giro di boa con l’appuntamento di Brno, il decimo in calendario. Ad aggravare la situazione, il rapporto ormai incrinato e compromesso tra Dovizioso e Lorenzo: tra i due non è mai stato amore a prima vista, ma le dichiarazioni degli ultimi giorni hanno contribuito a gettare ulteriore benzina sul fuoco, un grattacapo in più per Dall’Igna che eravamo abituati a vederlo massaggiarsi il pizzetto di fronte ai successi delle sue Desmosedici, e che oggi invece è impegnato ad affrontare faccende davvero complicate. Dal 2019 si cambia, il team ufficiale tornerà a essere tutto italiano con Petrucci che diventerà il nuovo compagno di Dovizioso, se sarà un coinquilino ingombrante oppure no lo capiremo soltanto in corso d’opera. [agg. di Stefano Belli]
PROGRAMMA E ORARI DEL SABATO
La MotoGp oggi, sabato 4 agosto, è ancora in diretta con un grande appuntamento, le qualifiche del Gran Premio della Repubblica Ceca 2018 sul circuito di Brno, decimo appuntamento con il Motomondiale che entra dunque nella seconda metà del suo cammino ripartendo dopo la pausa estiva, aprendo un mese di agosto che sarà invece molto intenso con ben tre Gp in programma. Le qualifiche naturalmente serviranno a stabilire la griglia di partenza e l’autore della pole position della corsa ceca, nuova e immancabile tappa estiva di una stagione che a dire il vero sembra avere un solo dominatore in Marc Marquez, con tutti gli inseguitori già piuttosto lontani, a cominciare da Valentino Rossi. Ricordiamo dunque adesso tutte le sessioni della MotoGp in programma oggi, secondo i classici orari del sabato motociclistico; si parte alle ore 9.55 con le prove libere FP3, 45 minuti particolarmente importanti anche perché definiranno la classifica combinata delle prime tre sessioni di libere che stabiliscono i dieci qualificati direttamente al Q2; alle ore 13.30 i 30 minuti della FP4, poi le due sessioni delle qualifiche, da 15 minuti ciascuno: alle ore 14.10 via alla Q1, alle ore 14.35 ecco la decisiva Q2 che definirà le prime quattro file della griglia di partenza, secondo il format che è stato confermato dalle scorse stagioni.
MOTOGP, LE QUALIFICHE IN STREAMING VIDEO E DIRETTA TV
Le qualifiche del Gran Premio della Repubblica Ceca 2018 della MotoGp saranno trasmesse su Sky Sport MotoGp HD, canale numero 207 della piattaforma satellitare Sky. Ricordiamo pure che la diretta streaming video sarà garantita agli abbonati tramite l’applicazione SkyGo. Il punto di riferimento è sempre Guido Meda, ormai storica voce della MotoGp, ma non mancano in questo 2018 alcune novità nell’offerta Sky per le moto. Ad esempio Dovi Vai, una nuova rubrica con Andrea Dovizioso sulle suggestioni e le riflessioni dei piloti nel weekend di gara. Ci sarà anche un nuovo inviato d’eccezione ai box: il pilota sammarinese già vice campione del mondo Alex De Angelis. Per quanto riguarda la tv in chiaro, si potrà seguire la giornata di oggi su Tv8 (numero 8 del telecomando), come abbiamo già segnalato in tempo reale come su Sky: il Gran Premio della Repubblica Ceca a Brno infatti è uno di quelli che su Tv8 sarà visibile in tempo reale, dunque sarà possibile vivere tutte le emozioni delle qualifiche della classe regina del motociclismo dal circuito di Brno negli orari già citati. Ricordiamo anche i riferimenti ufficiali del Mondiale su Twitter, l’account @MotoGp, così come la pagina MotoGp su Facebook.
COSA E’ SUCCESSO IN FP2
Nella seconda sessione di prove libere del Gp della Repubblica ceca 2018 sono state subito messe sotto la lente di ingrandimento le gomme: le temperature a Brno questo pomeriggio erano roventi e tali condizioni facilmente si ripresenteranno anche in gara domenica. I primi dati raccolti però vedono come particolarmente performanti le mescole hard: non la caso le avevano montate i primi nella classifica dei tempi come Pedrosa, Petrucci e Bautista. Anche in questo senso si spiega la classifica dei tempi trovata alla bandiera a scacchi, di certo molto sorprendente: era infatti da tempo che non si vedeva un tempone firmato da Dani Pedrosa, il più veloce con il crono di 1.55.976. Dietro allo spagnolo ecco Petrucci e Bautista con Syahrin addirittura quarto e avanti a Dovizioso, Vinales, Rossi, Rabat e Zarco. Appena decimo Marc Marquez ma la cosa ormai non sorprende troppo i suo fan. Anche nella Fp2 di Brno il campionissimo della Motogp si è concentrato sull’asset della sua Honda più che al giro veloce e dopo un primo crono fissato al via si è praticamente disinteressato al time attack finale.
COSA E’ SUCCESSO IN FP1
Alla prima sessione delle prove libere del Gp della Repubblica Ceca 2018 non abbiamo assistito a chissà quante scintille sulla pista di Brno: pochi giri veloci e time attack ma molta attenzione al consumo della gomme e all’asset della moto. L’asfalto ceco non è cero semplice da affrontare anche quando splende il sole: anzi in questo senso la prossima sessione del pomeriggio risulterà fondamentale, perchè vi si potrebbero replicare le medesime condizioni della gara di domenica. Tornando a quanto è accaduto in pista segnaliamo che i big del campionato della Motogp non hanno spinto parecchio sull’acceleratore:non a caso il primo tempo alla bandiera a scacchi è andato a Zarco, l’unico ad attaccare sul finale, segnando il tempo di 1.56.647. Pochi giri veloci per Rossi, Vinales, Lorenzo, Dovizioso e soprattutto per Marquez: il campionissimo della honda dopo aver brillato nei primi dieci minuti della sessione è di fatto scomparso dai radar. Non meglio le Ducati che però hanno dimostrato di poter dire la loro anche a Brno, pista di solto non facile: ancor più in difficoltà le Yamaha che sulla carta dovevano essere favorite già da questa mattina.
MOTOGP, GP REPUBBLICA CECA BRNO: LA STORIA
In attesa di vivere questa grande giornata, facciamo una breve storia del Gran Premio della Repubblica Ceca, appuntamento che – come già accennato – è un classico dell’estate del Motociclismo, praticamente fisso a breve distanza dal Ferragosto. La gara è nata negli ormai lontanissimi anni Venti del Novecento, quando nei dintorni di Brno sorse un tracciato su strade aperte al pubblico dove si disputarono le prime gare di auto e moto nell’allora Cecoslovacchia, intitolato al primo presidente della nuova nazione resasi da poco indipendente dall’Impero Austro-Ungarico, Tomas Masaryk. Nel corso degli anni la pista ha subito profondissime modifiche, la più importante delle quali risale al 1987, quando fu costruito l’attuale autodromo permanente. Una evoluzione problematica, alla quale aggiungere il fatto che dopo la Seconda Guerra Mondiale la Cecoslovacchia era finita oltre la cortina di ferro, tanto che la gara fu inserita nel calendario del Motomondiale (nato nel 1949) solamente dal 1965 al 1982 prima del fatidico 1987 che segnò il definitivo rientro di Brno nel Mondiale – con l’unica eccezione da allora del 1992, quando era in corso la scissione fra la Repubblica Ceca e la Slovacchia e saltò il Gran Premio.
I NUMERI DEI PROTAGONISTI
Negli ultimi anni la gara è stata di nuovo a rischio per problemi economici che avevano messo in dubbio anche la disputa dell’edizione del 2015: alla fine si è riusciti ad evitare il taglio, ma solo dopo una lunga situazione di stallo Brno è riuscita a rimanere nel calendario degli anni successivi a partire dal 2016, un vero e proprio sospiro di sollievo per un circuito così tecnico, che sarebbe stato un peccato perdere. Qui Valentino Rossi ha vinto ben sette volte fra tutte le classi (una volta a testa in 125 e 250, poi cinque in 500/MotoGp), stesso numero di successi ottenuto dal suo grande rivale Max Biaggi (quattro in 250, tre in 500/MotoGp), a lungo considerato il ‘signore’ di Brno, mentre negli ultimi anni spiccano le vittorie di Dani Pedrosa nel 2012 e 2014, inframezzate dal successo di Marc Marquez nel 2013, poi quello ottenuto da Jorge Lorenzo nel 2015, l’exploit inatteso di Cal Crutchlow nel 2016 che fu la prima vittoria di un pilota britannico in una gara della classe regina dal lontanissimo 1981 – allora naturalmente era la 500, infine la seconda vittoria ceca di Marquez nella classe regina, terza complessiva a Brno compresa quella ottenuta nel 2012 in Moto2. Ma adesso è giunto il tempo di tornare all’attualità e di far parlare l’unico giudice, cioè la pista, quindi mettiamoci comodi: la diretta delle qualifiche e delle prove libere FP3 e FP4 del Gran Premio della Repubblica Ceca 2018 della MotoGp sul circuito di Brno sta per cominciare…
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE