Brescia-Lazio è una partita chiave per la squadra romana, dopo il risultato degli anticipi di ieri. La Lazio al momento è quarta in classifica, ma centrando i tre punti tornerebbe provvisoriamente terza. Il Brescia dal canto suo è impegolato al terzultimo posto, vincendo si metterebbe dietro ben due squadre, presupponendo risultati favorevoli. Non sarebbe male. Un pareggio sarebbe negativo – a questo punto del campionato – sia per il Brescia che per la Lazio che rischierebbe di scivolare fuori dalla zona alta della classifica.
Il Brescia di Iachini non può contare sugli infortunati Dallamano, Zambelli e Sereni, tutti gli altri sono a disposizione del mister. Il 3-5-1-1 messo in campo da Iachini potrebbe essere composto da Arcari, Zebina, Bega e Zoboli in difesa, centrocampo con Berardi, Kone, Filippini, Hetemaj ed Accardi, Diamanti trequartista dietro a Eder. Il Brescia proviene a una serie di gare piuttosto confortanti ma il tecnico mette in guardia – classifica alla mano – anche da una eccessiva “serenità” dell’ambiente. “Dovremo essere accorti, corti e sempre concentrati – dichiara a Repubblica Iachini – avremo di fronte una squadra che fa della velocità e delle ripartenze la sua arma migliore, non ci si possono permettere distrazioni. Gli ultimi risultati ci hanno restituito sicurezza nei nostri mezzi, ma io non voglio che ci sia troppa serenità nell’aria”. Francamente, non pensiamo che ci possa essere questo pericolo per la terzultima in classifica.
La Lazio deve far fronte alla perdita di qualche pedina piuttosto importante, ma l’organico a disposizione di Edy Reja è sufficientemente ampio da dare buone alternative per affrontare la gara del Rigamonti. Fuori Rocchi, Diakite, Radu, Del Nero e Stendardo e con Floccari acciaccato destinato probabilmente alla panchina la formazione sembra già disegnata. Muslera tra i pali, Scaloni, Dias, Biava e Lichtsteiner in difesa, Matuzalem, Ledesma a centrocampo arretrato, Sculli Hernanes e Gonzalez a sostegno dell’unica punta Libor Kozak. Qualche polemica per il vecchio Edy e qualche recriminazione per l’affare Matri sfumato, ma l’allenatore della Lazio guarda avanti: “Perchè questi fucili puntati contro? È vero che non siamo in grandissima condizione, ma i risultati sono sempre arrivati. Non condivido e non accetto questo pessimismo. Per domani a Brescia ho solo quattro difensori. Ma nell’emergenza esce la squadra di carattere, e noi abbiamo già dimostrato di esserlo. Faremo di certo una buona gara”.
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