Alle 12:30 di oggi si apre il programma dell’ottava giornata di Serie A 2013-2014. All’Atleti Azzurri d’Italia si gioca Atalanta-Lazio, con i nerazzurri di Stefano Colantuono che hanno nel mirino il sorpasso in classifica. Sono 9 i punti degli orobici, che arrivano peraltro da due vittorie consecutive e sono perciò in salute e in fiducia; 11 i punti dei biancocelesti, reduci invece da due pareggi in fila e quindi frenati nella loro rincorsa alle prime della classe. Arbitra Russo: questa partita è stata per due volte, negli ultimi anni, la prima giornata di campionato. Lo scorso agosto si giocò proprio qui a Bergamo, e vinse la Lazio con un gol di Hernanes. Logico dunque che l’Atalanta voglia rifarsi anche di quella sconfitta.
Ne ha parlato anche Vladimir Petkovic in conferenza stampa. “Petkovic ha svolto un ottimo lavoro, ha rispettato i programmi chiesti dalla società. Può senz’altro ripetere i risultati della scorsa stagione, ma noi saremo pronti. Lo scorso anno abbiamo raccolto tanti rimpianti e nessun punto, vogliamo vincere per sfatare una bestia nera. Hanno molte frecce al loro arco, noi giocheremo come sappiamo, con il 4-4-1-1 e studiando l’avversario senza adattarsi a esso”. Confermato allora il modulo che nelle ultime stagioni ha fatto la fortuna dell’Atalanta: alle spalle di German Denis agirà Maxi Moralez, che si è sbloccato segnando il gol-partita contro il Chievo. A centrocampo confermato Raimondi sulla fascia destra con Bonaventura che di fatto potrà andare a fare il secondo trequartista qualora la situazione della partita lo richiedesse; Cigarini-Carmona coppia centrale, mentre dietro sono Bellini e Del Grosso a spingere sulle corsie con Stendardo e Lucchini al centro.
De Luca-Marilungo-Livaja: questi i tre attaccanti a disposizione di Colantuono per cambiare in corsa l’esito della partita. Particolare attenzione sul secondo, grande talento che innumerevoli infortuni gravi hanno di fatto tolto dai campi nelle ultime due stagioni. C’è anche Baselli, che ha fatto bene quando è stato chiamato in causa come titolare, e Moussa Kone che lo scorso anno è stato titolare in Serie B (a Varese) tra alti e bassi (ma anche 5 gol).
Giorgi e Migliaccio sono ancora fermi ai box: per loro si prevede il rientro tra quindici giorni, dunque al netto del turno infrasettimanale dovrebbero saltare altre due partite.
Vladimir Petkovic carica una Lazio frenata dai pareggi ottenuti contro Sassuolo e Fiorentina, e che ha già perso il derby. “Alcuni giocatori sono un po’ stanchi e altri meno” ha detto il tecnico alla vigilia della partita “ma il richiamo fisico durante la sosta è servito a tutti, così come le lezioni sulla tattica. Ci sarà tempo e spazio per esprimere i valori di tutti, ma in questi giorni ho visto bene la squadra dal punto di vista di intensità e concentrazione. Vogliamo dominare anche a Bergamo e dovremo essere più cinici che contro la Fiorentina: prima o poi riusciremo a sfruttare le occasioni che costruiamo”. Petkovic ha aperto al nuovo modulo: abbandonato il 4-1-4-1, ora si gioca con il 4-3-3. Nel quale oggi dovrebbe trovare spazio in campo il giovane Felipe Anderson, favorito su Ederson in quanto ha caratteristiche più offensive. Torna Miroslav Klose, finora un solo gol in stagione: un amuleto contro la carestia da rete. In mezzo al campo Lucas Biglia dovrebbe vincere il ballottaggio con Ledesma, mentre Onazi farà la mezzala destra con Hernanes dall’altra parte. Davanti a Marchetti linea con Cavanda e Lulic terzini a garantire spinta, Ciani e Cana sono ormai la coppia centrale titolare e consolidata.
Ederson dunque si siede, e insieme a lui Floccari e Brayan Perea: il colombiano ha dato buone risposte nelle due partite giocate da titolare e Petkovic sa di poter fare affidamento su di lui. C’è anche Alvaro Gonzalez, poi il giovane Crecco ormai stabilmente convocato e Andre Dias-Novaretti per dare il cambio ai centrali di difesa. Bruno Pereirinha per ora non ha inciso nella sua esperienza biancoceleste: avrà altre occasioni.
L’assenza più pesante è senza dubbio quella di Giuseppe Biava, che dovremmo rivedere nel 2014 (difficile che sia rischiato negli ultimi impegni dell’anno solare). Fuori anche Radu che però dovrebbe rientrare alla prossima (contro il Cagliari, in notturna), Konko ne avrà ancora per due settimane mentre Alfaro potrebbe farcela per dicembre. Ovviamente è sempre squalificato Stefano Mauri, la cui stagione è praticamente finita.
47 Consigli; 6 Bellini, 2 Stendardo, 3 Lucchini, 27 Del Grosso; 77 Raimondi, 21 Cigarini, 17 Carmona, 10 Bonaventura; 11 Maxi Moralez; 19 Denis. All. Colantuono
A disp: 37 Sportiello, 4 Scaloni, 33 Yepes, 13 Canini, 28 Brivio, 90 M. Kone, 18 Baselli, 61 Gagliardini, 23 Brienza, 91 De Luca, 89 Marilungo, 7 Livaja
Squalificati: –
Indisponibili: Migliaccio, Giorgi
22 Marchetti; 39 Cavanda, 2 Ciani, 27 Cana, 19 Lulic; 23 Onazi, 5 Lucas Biglia, 8 Hernanes; 87 Candreva, 11 Klose, 7 Felipe Anderson. All. Petkovic
A disp: 1 Berisha, 95 Strakosha, 3 Andre Dias, 85 Novaretti, 17 Bruno Pereirinha, 4 Crecco, 24 Ledesma, 15 A. Gonzalez, 10 Ederson, 14 Keita B., 99 Floccari, 34 Perea
Squalificati: Mauri
Indisponibili: Konko, Biava, Radu, Vinicius, Alfaro
Arbitro: Russo