Cade in maniera disastrosa, la Lazio di Petkovic a Siena, subendo un netto 3-0 a favore dei padroni di casa, che si dimostrano ancora una volta, spietati contro le squadre di alta classifica. I Biancocelesti rimangono cosi’ al terzo posto della classifica accanto al Milan, mentre la Robur, con questi 3 punti, riesce a raggiungere il Pescara al terzultimo posto a quota 21 punti. Partita non bellissima dal punto di vista del gioco, ma che ha regalato comunque emozioni ai tifosi, con un Siena, che con una sicurezza difensiva e una spietata arma in attacco come Emeghara è riuscita a regalare un’altra gioia ai tifosi dopo l’Inter. La Lazio ha avuto per più tempo il pallino del gioco, ma non è riuscita mai a causa di errori e mancanza di idee, a fare paura alla formazione toscana. I gol sono arrivati tutti da tre azioni veloci, con il Siena che si è dimostrato superiore sulla forma fisica alla Lazio, che paga così l’incontro di Europa League di giovedì sera, vista la stanchezza fisica e mentale dei giocatori in campo.
La partita che doveva fare, l’ha fatta. Barricata in difesa, quando conquista il pallone riparte a velocità micidiale e colpisce sempre gli avversari, due volte su con Emeghara e una con Rosina. In fase difensiva il raddoppio costante sugli avversari e la determinazione fino alla fischio finale, hanno permesso alla Robur di non aver mai messo in pericolo il risultato, visto l’incapacità degli avversari ad entrare in un’area di rigore, così ben difesa. Un ottimo Siena, che si trova ancora in piena zona retrocessione a causa della penalizzazione di 6 punti, dimostra di potersi esaltare alla grande con le grandi squadre, come l’Inter e Lazio, e settimana prossima si affronta allo Juventus Stadium, la capolista…
Una brutta Lazio viene sconfitta nuovamente a Siena, con una squadra che, in questo stadio, si dimostra ancora una volta bestia nera per la squadra di Lotito. Non basta un possesso palla superiore rispetto agli avversari, visti i troppi errori in fase di fraseggio e la poca reattività in difesa, che hanno condannato gli uomini di Petkovic a una meritata sconfitta.
Una brutta Lazio con poche idee e fuori condizione, esce danneggiata da questo incontro, visto che ora il Milan è accanto ai Biancelesti al terzo posto, valevole per i preliminari di Champions League.
Partita senza sbavature per l’esperto arbitro italiano, che non sbaglia praticamente nulla e tiene sempre in pugno la gara.
VOTO PUBBLICO 7,5: Un pubblico molto caldo stasera all’Artemio Franchi, in cui si fa ancora più viva la speranza di rimanere in Serie A, visto le prestazioni del nuovo idolo della tifoseria Emeghara, che oltre ad avere già ricevuto il soprannome di “mosca atomica” dalla curva, riceve una standing ovation da parte di tutto lo stadio.
PEGOLO 6,5: Nel primo tempo viene impegnato una sola volta da Candreva, mentre nel secondo ha più lavoro da svolgere e si destreggia alla grande.
TERLIZZI 6: Qualche sbavatura qua e là, ma la sufficienza in fase difensiva se la merita tutta.
TEXEIRA 6,5: L’innesto di Gennaio si rivela utile sia in fase difensiva, che in quella offensiva, lanciando più volte il compagno Rosina, nei contropiedi della squadra.
FELIPE 6,5: Sembrano finiti i tempi bui per l’ex Fiorentina, che ha ritrova la lucidità e determinazione di un buon difensore.
BELMONTE 6,5: Sulla fascia destra contiene egregiamente Lulic, non facendolo mai avanzare su quella fascia. Buona prestazione anche in fase offensiva.
VERGASSOLA 6,5: Da vero capitano guida la squadra al trionfo, imposta il gioco della squadra e non si tira mai indietro quando c’è da difendere.
DELLA ROCCA:6,5: In mezzo al campo recupera più palloni di un raccattapalle e permette alla squadra di ripartire.
RUBIN 7: Due splendidi cross sono i suoi assist per i primi due gol, per il resto corre come un dannato avanti e indietro per la sua fascia.
ROSINA 7: Il talento calabrese sfodera un’altra bella prestazione, dando quel tocco di classe e tecnica in più alla sua squadra e facendosi trovare pronto sul cross di Rubin per il suo goal.
DAL 77′ BOLZONI:S.V.
SESTU 6: Non in gran forma oggi, non riesce a incidere, ma dà comunque aiuto ai compagni.
DAL 58′ ST VALIANI 6: Entra subito in partita e da un suo tocco nasce il terzo goal del Siena.
EMEGHARA 8: Prestazione stupefacente per il giovane acquisto di Gennaio, sfonda la porta con un potente goal di testa sul primo goal, poi serve splendidamente di tacco Rubin sul secondo goal e brucia in velocità sul terzo Biava e Marchetti, Standing ovation meritata.
DAL 75′ BOGDANI: S.V.
IACHINI 7,5: Contro le grandi, la sua squadra si esalta alla grande, segno di una preparazione metodica alle partite.
MARCHETTI 5,5: Sul terzo goal è in ritardo nell’uscita, ma per il resto non ha colpe.
BIAVA 5: Si fa bruciare sul terzo goal e non riesce a farsi valere in difesa come vorrebbe.
CIANI 4,5: Prestazione da dimenticare per il francese, che si lascia scappare Emeghara sul primo goal e molto nervoso si becca anche l’ammonizione. Petkovic lo tira fuori dopo appena 32 minuti.
Dal 32′ PEREIRINHA 5,5: Non riesce a sfondare mai il muro bianconero, ma non ha colpe in particolare.
DIAS 5: Non riesce a rifarsi in campionato, dopo l’errore di giovedì sera in Europa League, soffrendo molto le incursioni ad alta velocità degli attaccanti senesi.
KONKO 6 : E’ parte integrante del gioco della Lazio, ma i suoi cross stasera sono nulli.
CANDREVA 6: Forse è quello con più voglia, ma stasera è una serata no per tutta la squadra. Impegna Pegolo nel primo tempo, ma non riesce a cambiare qualcosa.
DAL 67′ SAHA: S.V.
GONZALEZ 6: Un vero lottatore cerca di far suoi tutti i palloni, ma alla buona fase difensiva si contrappongono i molti errori in quella offensiva.
HERNANES 5,5: Non ha gli spazi per esprimersi come vorrebbe ed impegna una sola volta Pegolo su punizione.
LULIC 5: Non è più quello dell’anno scorso e si capisce nella sua fase offensiva.
KOZAK 5,5: Lotta in attacco per aver un buon pallone, ma non è un giocatore da palloni bassi.
FLOCCARI 5: Non riesce a trovare spazi in attacco e si pesta spesso i piedi con il compagno di reparto.
DAL 76′ EDERSON 6: Entra molto carico, ma rimedia soltanto una traversa nella sua gara.
PETKOVIC 4,5: La sua squadra stasera era corto di idee e fiato, c’è d’aggiustare qualcosa. La scelta della difesa a 3 non paga proprio. (Paolo Zaza)
Il tabellino
Marcatori: 6’pt Emeghara, 23’pt Rosina, 16’pt Emeghara
Siena (3-4-2-1): Pegolo; Teixeira, Terlizzi, Felipe; Belmonte, Vergassola, Della Rocca, Rubin; Rosina (33’st Bolzoni), Sestu (15’st Valiani); Emeghara (31’st Bogdani) (Farelli, Paci, Uvini, Grillo, Verre, Mannini, Agra, Pozzi). All.Iachini.
Lazio (3-4-3): Marchetti; Biava, Dias, Ciani (32’pt Pereirinha); Konko, Gonzalez, Hernanes, Lulic; Candreva (22’st Saha), Floccari (33’st Ederson), Kozak (Bizzarri, Strakosha, Radu, Cana, Onazi, Rozzi). All.Petkovic.
Arbitro: Giannoccaro di Lecce
Ammoniti: Ciani (L), Pereirinha (L) per gioco scorretto