La sfida tra Lazio e Verona è terminata 2-0 in favore della formazione allenata da Stefano Pioli. E’ stata una partita dominata dai biancocelesti, veneti troppo timidi e rinunciatari. Decidono i gol di Anderson e Candreva. Andiamo ora ad analizzare i dati statistici della gara per comprendere meglio l’andamento della partita. Cominciamo dal possesso palla (57% Lazio 43% Verona). La squadra di Pioli è andata al tiro ben 23 volte, solo 3 volte il Verona che non ha mai centrato lo specchio della porta, al contrario dei padroni di casa che hanno impegnato Benussi in 7 occasioni. Ammontano a 462, invece, i passaggi completati dalla Lazio mentre 321 dal Verona. Passiamo ora alla precisione di esecuzione. La formazione capitolina ha ottenuto una percentuale pari a 87 mentre l’Hellas 78. Per gli amanti dei numeri citiamo alcuni dati: 13 calci d’angolo, 5 segnalazioni di fuorigioco e 19 falli. Dal punto di vista disciplinare è stata una gara corretta: il direttore di gara Massa ha estratto 1 solo cartellino giallo a Rodriguez del Verona. Infine uno sguardo alle presenze allo stadio: ad assistere alla sfida tra Lazio-Verona erano presenti quasi 30 mila spettatori.
Il tecnico della Lazio, Stefano Pioli, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo il bel successo in casa contro il Verona: “Il segreto di questa Lazio è la voglia dei giocatori di restare insieme, cerchiamo di attaccare e difendere tutti e, inoltre, non mancano i giocatori di qualità. E’ un momento importante e stiamo correndo velocemente. E’ altrettanto vero, però, che i nostri avversari non molleranno fino alla fine, dobbiamo continuare così e spingere il piede sull’acceleratore. Dobbiamo fare la corsa solo su noi stessi e portare a casa il massimo. Stiamo bene, i miei giocatori sanno che tutto passa dalla preparazione. La squadra sa che se lavora con determinazione e qualità la domenica raccoglie i risultati. Non so se questa sosta sarà un bene, anche perché perderemo tanti giocatori. C’è grande concentrazione”. Esulta anche Senad Lulic, rientrato in campo dopo oltre due mesi di assenza: “Quando si vince si sta bene, non so se servivo alla squadra stasera, l’importante è vincere. Speriamo di continuare a così. Mi è mancato il campo, sono stati due mesi e mezzo duri, ma questo fa parte del calcio. Ritornare in campo, davanti a questo grande pubblico, è stato emozionante. Ho sentito l’affetto che mi hanno riservato, sono stati grandi, spero che ci sia questa cornice anche per le prossime gare. Ogni giocatore che entra dà sempre il massimo, non ci sono titolari fissi, ci sentimao tutti importanti. Speriamo di poter continuare così e di vincere queste ultime partite”. (Jacopo D’Antuono)
Video non disponibile