Caldo record ustiona la frutta: raccolti -15%/ Coldiretti: “Danni per 3 miliardi”
Il caldo record ustiona la frutta: raccolti in calo del 15%, Coldiretti lancia l’allarme e chiede l’adozione del grande piano nazionale per gli invasi

Il caldo record che sta cingendo d’assedio l’Italia in queste settimane sta producendo effetti negativi anche sulle coltivazioni, ustionando letteralmente la frutta e provocando perdite nei raccolti fino al 15%. Questi sono i dati contenuti nel report a cura di Coldiretti circa gli effetti prodotti dalla bolla di calore, con danni alle ciliegie in Puglia ed Emilia-Romagna, angurie e meloni scottati in Veneto, pere e albicocche rovinate nel Ferrarese, barbatelle bruciate nei vigneti toscani, pesche che cadono dai rami prima di svilupparsi, ulivi in sofferenza idrica.
Coldiretti precisa che “dove è possibile, gli agricoltori sono ricorsi alle irrigazioni di soccorso per salvare le coltivazioni più in sofferenza, anche se in alcune zone gli agricoltori si ritrovano sugli alberi la frutta addirittura cotta dal sole e dalla bolla di aria torrida. Una situazione che fa salire a tre miliardi di euro il conto dei danni provocati nel 2022 all’agricoltura italiana dalla siccità e dall’eccezionale ondata di calore dopo che l’anno scorso a causa di eventi estremi l’Italia aveva già detto addio a 1 frutto su 4 della propria produzione nazionale”.
FRUTTA USTIONATA DAL CALDO: ALLARME SETTORE AGRICOLO
Come sottolinea Coldiretti, frutta e verdura rappresentano la prima voce di spesa degli italiani, per una media di quasi 108 euro al mese e per un quantitativo totale di circa 5,9 milioni di tonnellate nel 2021. “Il settore ortofrutticolo nazionale assicura all’Italia 440mila posti di lavoro, pari al 40% del totale in agricoltura, con un fatturato di 15 miliardi di euro all’anno tra fresco e trasformato, pari al 25% della produzione agricola totale, grazie all’attività di oltre 300mila aziende agricole su più di un milione di ettari coltivati in Italia e vanta ben 113 prodotti ortofrutticoli Dop e Igp”, si legge ancora nella nota.
Per difendere il patrimonio ortofrutticolo italiano è quindi “necessario intervenire per contenere il caro energia e i costi di produzione con interventi immediati e strutturali per programmare il futuro”, come ha evidenziato il presidente di Coldiretti, Ettore Prandini: “Serve il grande piano nazionale per gli invasi che Coldiretti propone da tempo per recuperare e riutilizzare fino al 50% dell’acqua piovana contro l’11% attuale”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ultime notizie di Energia e ambiente
-
Quanto dura un giorno sulla Terra? I tempi si stanno allungando/ "La rotazione..."09.08.2022 alle 12:27
-
SPY FINANZA/ Il vero downgrade di Moody's che l'Italia non ha capito09.08.2022 alle 01:35
-
PIANO BIDEN PER CLIMA ED ENERGIA/ Il cortocircuito green che peggiora l'inflazione09.08.2022 alle 01:34
-
Risparmio energetico Ue, regole in vigore domani/ Perché in Italia non cambia "nulla"08.08.2022 alle 19:11
-
Luca Mercalli/ “Vini DOC a rischio? Denominazioni potrebbero cambiare per il clima”08.08.2022 alle 13:37
Ultime notizie
-
Buon Ferragosto 2022, frasi di auguri/ "Ricetta di oggi? Sole, allegria e compagnia!"15.08.2022 alle 01:57
-
ANDAMENTI E TITOLI BORSA ITALIANA OGGI LUNEDÌ 15 AGOSTO 2022/ Piazza Affari chiusa12.08.2022 alle 17:44
-
DIRETTA/ Almeria Real Madrid (risultato finale 1-2): alla fine sorride Ancelotti!15.08.2022 alle 00:02
-
Vaiolo delle scimmie, cane contagiato: primo caso Parigi/ "Infezione da proprietari"14.08.2022 alle 23:35
-
DIRETTA/ Modena Frosinone (risultato finale 0-1): Rohden regala tre punti ai ciociari14.08.2022 alle 22:59